Vivianne Sherman è un critico d'arte molto conosciuto e apprezzato per la peculiare attenzione verso le opere d'arte antiche. Il direttore di una importante galleria di Londra la contatta perché vuole esporre le opere del grande Vasilij Petrov nella sua galleria. Vivianne è a conoscenza della vasta collezione di opere d'arte che Vasilij ha realizzato e vuole vederla dal vivo. Vasilij dal canto suo non sopporta l'invasione dei curiosi nel suo eremo e rifiuta qualsiasi proposta. Ma una sera lungo le vie buie di Londra trae in salvo una giovane donna. Allora decide che forse vale la pena fare entrare qualcuno nella sua dimora. "Gli occhi sono fatti per guardare, non crede anche lei?" L'uomo scosse la testa. "Devo dissentire mia cara. Gli occhi sono fatti per ammirare. Se ti fermi a guardare non scoprirai mai la vastità che si nasconde dietro ogni cosa." Vivianne vuole eccellere nel suo lavoro e convincere Vasilij sarà un impresa ardua. Vasilij vuole Vivianne con tutto il suo essere ma sarà un impresa titanica. La vita è piena di luce e ombra. La luce oscura le ombre ma spesso nelle ombre si nasconde la soluzione a molti casi della vita.