19. 2:00 a.m

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Appena scappati dalla festa di Lydia io e Stiles perdemmo di vista di vista mio fratello che tornò poco dopo sotto shock, e balbettando ci aveva raccontato di aver visto Jackson, il Kanima, accanto a Matt e un attimo dopo ci siamo ritrovati a casa di Stiles per fare delle ricerche e convincere il padre ad aiutarci.

"Questo ragazzo è il vero assassino" esclamò sconcertato il padre di Stiles "Si" rispondemmo noi tre "No" ci contraddisse lui invece.

"Si" insistetti

"No" mi guardò autoritario incrociando le braccia al petto.

"Si. Papà tutti sanno che la polizia cerca collegamenti tra le vittime degli omicidi d'accordo? Hanno solo dovuto cercare nelle loro agende quali corsi avessero in comune" si alzò Stiles, leggermente alterato.

"Si, ma purtroppo quella ragazza, Cara non era un'allieva di Harris" obiettò il signor Stilinski "Va bene, sì hai ragione. Quindi avranno ritirato le accuse contro di lui" continuò suo figli ma il signor Stilinski sembrava fermo sulla sua opinione "No va bene, non avranno ritirato le accuse ma questo non prova niente".

Niente, il signor Stilinski non se ne capacitava. Matt era colui che controllava il Kanima, dopo quello che è successo alla festa collegammo tutti i pezzi e inoltre Scott aveva visto Matt proprio insieme al Kanima, ma il bello è che di tutti questi omicidi la colpa andò al professor Harris, la cosa non mi dispiaceva a dire il vero, almeno non sarebbe stato tra i piedi.

"Scott, Luna. Voi ci credete?" chiese disperato, passandosi una mano sul volto.

Io e mio fratello ci lanciammo un'occhiata furtiva e annuimmo "Si"

"Ma è difficile da spiegare come lo sappiamo ma deve fidarsi di noi, sappiamo che è Matt" aggiunse Scott.

"Ha preso la macchina di Harris. L'ha usata per depistare le indagini e poi incastrarlo visto che quasi tutte le vittime frequentavano il suo corso e c'è riuscito" spiegò nervoso Stiles, gesticolando.

"D'accordo vi concederò una remota possibilità" iniziò il padre di Stiles facendoci esultare "Ma datemi un movente. Perché questo ragazzo vorrebbe volere morta la squadra di nuoto del 2006 del suo allenatore" finì.

"Non è ovvio" urlammo io e Stiles "La squadra di nuoto fa schifo non vincono da sei anni" finimmo per poi guardarci e scoppiare a ridere sotto lo sguardo interrogativo degli altri due "Hai ragione papà non abbiamo ancora un movente" tornò serio Stiles "Ma nemmeno Harris" aggiunsi io con un colpo di tosse.

"Che cosa volete che faccia?" sospirò arrendevole.

"Dobbiamo esaminare le prove" spiegò mio fratello.

"Che saranno alla centrale dove io non lavoro più".

"Fidati ti faranno entrare".

"Fidarmi di te Stiles!" lo canzonò il padre.

"Fidati di Luna" mi indicò Stiles ed io alzai le mani.

-

Entrammo in centrale e il signor Stilinski si beccò un'occhiataccia dalla tizia che si era fatta ammaliare da Derek.

"Vediamo prima le prove dell'ospedale d'accordo?" propose Stiles, mentre suo padre cercava di entrare "Perché?" chiesi "Perché tutti gli omicidi sono stati commessi da Jackson tranne uno ricordi?" mi fece notare Stiles "La donna incinta" disse Scott "In realtà neanche lo sapevo. Ma...ha dovuto ucciderla Matt quindi qualcuno in ospedale l'avrà visto" ipotizzai alzando le spalle.

"Ragazzi" ci chiamò il signor Stilinski.

Prima parte del piano andata.

Stavamo controllando le telecamere dell'ospedale, ma risultò difficile dato che quella sera ci fu un tamponamento e quindi in ospedale ci fu un via vai di gente.

I know you love me ; ParalyzedOnde histórias criam vida. Descubra agora