I know you love me ; Paralyzed

5.Shape shifted

-Mutaforma-

Ero entrata da poco a casa di Allison e per la prima volta in vita mia potrei ritenermi fortunata visto che non avevo incontrato nessuno degli altri Argent.

"Ehi ciao ragazze scusatemi ma Harris mi ha tenuto in punizione tutto il giorno letteralmente e mi ha proibito di usare il telefono" sentenziò Stiles dall'altra parte del telefono.

"Scusa Stiles" sussurrai divertita "Scuse non accettate McCall" "Ricorda: l'ultima volta sono stata messa in punizione per colpa tua" gli rinfacciai con tono un po' troppo severo "Si si bla bla bla" mi prese in giro.

"Ragazzi smettetela" ci rimbeccò Allison "Dobbiamo fare subito qualcosa mi hanno fatto molte domande su Lydia e su come è stata morsa da Peter e poi hanno mandato un uomo in missione" spiegò in fretta.

"Quale uomo?" chiedemmo io e Stiles "Era vestito da vicesceriffo" spiegò Allison "L'hanno mandato alla centrale per Isaac" affermò Stiles.

"Aveva con sé una scatola con qualche cosa sopra una specie di immagine" cercò di ricordare Allison torturandosi l'unghia del pollice.

"E che cos'era?" chiesi alzando un sopracciglio.

"Aspetta l'ho vista in uno di questi libri" Allison iniziò a sfogliare un libro enorme pieno di immagini fino a soffermarsi su quella che stava cercando "Allison quello è strozzalupo" esclamai indicando la pianta viola "Vogliono ucciderlo" terminò la frase Stiles al posto mio.

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Seguimmo quello che avrebbe dovuto essere il vicesceriffo, il piano era di rallentarlo grazie ad Allison che avrebbe messo in mostra le sue abilità da Katniss Everdeen.

Mentre io e Stiles saremmo andati in centrale.

"Sei riuscita a rallentarlo?" chiesi ad Allison tenendo il vivavoce per far sentire anche al guidatore "Puoi dirlo forte" esclamò con sicurezza. "Dovresti dare qualche lezione anche a me" dissi, grazie ad Hunger Games mi era venuta voglia di imparare a tirare con l'arco e grazie alla mia migliore amica adesso ne avrei avuto l'opportunità.

"Quando vuoi Luna" rise Allison chiedendo subito dopo "Dov'è Scott?".

"Da Isaac" rispose pronto il ragazzo "Ce l'ha un piano?" domandò allarmata la mia migliore amica "Si ma non è un gran piano e purtroppo non c'è tempo per pensare a qualcosa di meglio" e riattaccò.

"Fammi indovinare Stiles. Scott non ha un piano" dissi con un misto tra ironia, preoccupazione. Non ne ero sorpresa.

"Si, ma non è un gran che" ammise Stiles alzando le spalle "Mio fratello e l'organizzazione sono due cose diverse" pensai ad alta voce.

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"Derek? È questo il piano?" domandai allibita dopo che la persona in questione si sedette nei sedili posteriori "Che c'è? Felice di vedermi McCall?" mi canzonò con il suo solito tono allegro.

"Non direi visto che sei uno stalker" mi riferì a tutte le volte in cui è entrato di soppiatto in casa mia.

"Le chiavi delle celle sono tutte nell'ufficio di mio padre in una cassetta di sicurezza ma dobbiamo eludere la sorveglianza" spiegò Stiles a Derek cambiando immediatamente discorso "La distraggo?" Derek fece per uscire dalla macchina, ma io e Stiles lo fermammo afferrandolo per la giacca di pelle "Tu non puoi andare lì dentro" e dopo esserci beccati un'occhiata truce togliemmo le mani dalla sua giacca "Sono stato scagionato".

"Ma sei stato un indiziato" dicemmo io e Stiles "Sono innocente però" replicò Derek con fare da duro "Si tu innocente certo" lo schernimmo insieme facendolo infastidire.