I know you love me ; Paralyzed

21. The puppeteer pt.2

-Il burattinaio pt.2-

"Questa è lei?" intuì Matt.

"Bel colpo Sherlock" susurrai scuotendo la testa.

"Fa come ti dico Scott e non le farò del male, n'è a lei e n'è a tua sorella" mi indicò e Jackson si avvicinò sfiorandomi la nuca, rabbrividì.

"Scott non fidarti di lui" urlò Stiles facendo innervosire Matt che lo strattonò e appoggiò il suo piede sulla gola del ragazzo, mentre Jackson strinse la coda attorno al mio collo e mi sollevò di qualche centimetro "Preferisci così" il fiato iniziò a mancarmi ed iniziai a vedere sfocato, gli occhi erano diventati lucidi, strattonai le mie gambe sperando di rimettere i piedi per terra.

"Va bene smettila" urlò Scott.

"Allora tu fa quello che ti dico io" insistette Matt.

"D'accordo" ma questa esclamazione sembrò non funzionare dato che Jackson strinse ancora di più la presa sul mio collo, iniziai a boccheggiare e se Matt avesse continuato così avrebbe ucciso sia me che Stiles "Basta" urlò Scott e tutti e due si allontanarono, ed io caddi a terra respirando a fatica.

Tossì più volte riprendendo aria finalmente.

"Tu mettili là" asserì Matt rivolto a Jackson e poi si rivolse a mio fratello "Tu con me". Puntandogli la pistola alla nuca uscirono fuori dall'ufficio.

Jackson senza fatica sistemò Stiles e Derek contro la parete mentre io ci riuscì da sola, anche se con fatica, li raggiunsi a carponi.

"Luna aspetta un attimo" mi fermò Stiles facendomi spaventare "Cosa c'è?" domandai "Il tuo collo. Posso vederlo?" chiese imbarazzato, annuì non capendo e mi spostai i capelli.

"Com'è possibile?" esclamò Derek sorpreso.

Mi voltai verso di loro preoccupata, gli occhi spalancati.

"Cosa?! Cosa non è possibile".

"Il tuo collo...Jackson..." farfugliò Stiles.

"Jackson ti ha graffiata" disse Derek infastidito dal blaterare di Stiles.

"Ma com'è possibile. Io non ho sentito nulla" spiegai appoggiandomi alla parete "Poi...perché quella volta in piscina il graffio ha funzionato e questa volta no? Non ha senso".

Uno sparo seguito da un urlo mi fecero sussultare, o meglio, saltare in aria dallo spavento e sinceramente sperai che quello sparo fosse a Scott e non alla mamma, almeno Scott sarebbe guarito in fretta. Alle mie orecchie arrivavano grida confuse, di Matt, dello sceriffo e di Scott.

"Le prove sono sparite perché non te ne vai?" domandò Scott dopo essere entrato.

"Credi che le prove significassero qualcosa? No, io voglio il libro" sbraitò Matt agitando la pistola, arricciai la fronte non capendo "Libro? Quale libro?" chiesi confusa alzandomi di scatto.

"Il bestiario. Non solo qualche pagina, io voglio tutto il libro" rispose ovvio Matt.

"Io non ce l'ho. È' di Gerard, per quale motivo lo vuoi?" disse mio fratello scuotendo la testa.

"Voglio risposte".

"Risposte a che cosa?" chiesi roteando gli occhi.

"A questo" esclamò Matt alzandosi la maglia, spalancai gli occhi sconvolta, Matt aveva scoperto la sua pelle che stava mutando.

Si stava trasformando in un Kanima.

-

"Ehi sai che sta succedendo a Matt?" sussurrò Stiles a Derek per evitare di farsi sentire da Jackson, Matt e Scott erano andati via e Matt aveva lasciato il suo cagnolino da guardia alla porta, che ogni tanto ci lanciava delle occhiatine da assassino, ma secondo me non vedeva realmente.