«eh già, la prossima volta farò in modo che non camminerai per settimane»
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Distolsi lo sguardo dal suo anche se mi era un po' difficile, sentivo le mie guance andare a fuoco e non sapevo più cosa dire dal troppo imbarazzo.
«s-smettila- grazie ma..no..» lo guardai e lui ricambiò lo sguardo ridacchiando
«dico sul serio» lo dissi cercando di sembrare almeno un po' credibile, lui si schiarì la gola
«sbaglio o pochi minuti fa eri sotto di me pregandomi di farti venire?» rimasi in silenzio e poco dopo sentì le sue labbra sulla mia guancia, mi diete un piccolo bacio poi mi guardò
«allora piccolo? Sto aspettando una risposta.» «beh..ecco..s-si si okay, ti stavo pregando..» lo guardai ammettendolo
«bravo» sorrise
«allora mi pregherai anche la prossima volta» mi fece sedere sulle sue gambe e prese a baciarmi il collo delicatamente
«mhh non lo so, sai?» lo guardai «dipende» Ridacchiò «vedremmo» mi diede un bacio a stampo e sorrisi.
Rimanemmo per un altro po' così, poi mi iniziò a spiegare qualche argomento di matematica. Arrivò mia madre qualche minuto dopo e Taehyung se ne andò dopo una mezz'ora appena finì di spiegarmi le ultime cose.
«avete studiato tanto amore?» mia madre entrò in camera e si avvicinò a me per darmi un piccolo bacio sulla fronte come faceva da quando ero piccolino, la guardai e rimasi per qualche secondo in silenzio ripensando a ciò che era successo poco prima.
«emh- sisi» deglutii a forza «mi ha spiegato tanti argomenti..» le sorrisi
«e va meglio? Ti sono d'aiuto queste ripetizioni?» annuii subito
«certo, sono migliorato dall'ultima verifica, prima non capivo assolutamente nulla, invece adesso riesco a fare bene gli esercizi» sorrisi e lei ricambiò il sorriso
Mi stai facendo il terzo grado per caso-?«ne sono felice» fece una piccola pausa, spostò lo sguardo sulla mia caviglia poi tornò a guardarmi «la caviglia?» chiese dolcemente
«fa ancora male?» continuò
«umh nono, va molto meglio» la vidi annuire
«menomale» mi diede un altro bacio sulla fronte
«ora vado, non fare tanti sforzi eh»
«mamma..sto bene» lo dissi un po' scocciato, lei intanto andò verso la porta e scese in salotto, credo.
Passarono le ore, calò la notte e io, sentendomi più stanco del solito andai a letto abbastanza presto.La giornata seguente fu abbastanza calma, si fecero le tre e un quarto del pomeriggio e dopo un po' che non vedevo ne sentivo nessuno, andai da mia madre
«mamma, ma il professor Kim viene qui per le ripetizioni soltanto un giorno alla settimana giusto?» lei smise di guardare lo schermo della televisione e si girò verso di me, poi scosse la testa
«no-?? e-e quando dovrebbe venire?» «questa settimana ha libero solamente il giovedì e il venerdì, quindi dovrebbe venir qui tra una o due orette»Spalancai gli occhi
MA QUANDO CAZZO ME LE VUOI DIRE STE COSE??«che?» la guardai «e me lo dici solo ora??» «tesoro calmati, c'è qualcosa che non va?»
No mamma perché mai? In fondo mi ha solo detto che mi sfonderà il culo.
«nono, è tutto okay» sorrisi facendo finta di nulla, poi salii di nuovo in camera.
Aprii l'armadio e presi un paio di jeans neri e una maglietta del medesimo colore, corsi in bagno per cambiarmi e una volta finito me ne tornai in camera ad aspettare il professore.
Mancava ancora un'ora e mezza circa, ed ero i ansia, che poi in ansia di cosa..? Seriamente, se non volevo bastava dirlo, no? Ma poi che cazzo andavo a pensare- ero consapevole del fatto che in casa ci fosse mia madre, Taehyung non avrebbe mai fatto nulla con lei in casa..vero..? Lo spero. Mi persi tra i miei pensieri fino a che il suono del campanello non mi riportò alla realtà
«vado io!!» urlai così che mia madre mi potesse sentire dal momento che si era spostata nella sua camera da letto
«va bene, io rimango qui in camera allora, vi lascio in pace!!» mi rispose anche lei urlando. Anche se fosse ti avrei chiuso lì dentro mamma..«va bene!!» sorrisi e andai alla porta, aprii lentamente e lo osservai: aveva i capelli un po' mossi, portava una camicia bianca, sotto dei pantaloni neri e infine delle scarpe nere lucide.
Mancava poco che sbavassi, lui si schiarì la gola «posso entrare oppure mi vuoi far rimanere sulla soglia per tutto il giorno?» disse dopo un po' ridacchiando. Si passò l'indice sul labbro inferiore mentre mi guardava negli occhi
«mh? ah sisi certo..mi scusi..» mi spostai leggermente e lo feci entrare.
Chiusi la porta e mi girai subito dopo verso di lui
«mhh andiamo in camera?» lo disse tranquillamente e io divenni rosso come un pomodoro
«c-come?» spalancai gli occhi
«per studiare..» ridacchiò «che avevi capito?»
..giuro che qualche giorno mi ammazzo okay-
«emh no nulla, si comunque andiamo in camera» andai verso le scale e mi sentii afferrare per un polso
«che fai?» lo disse con un pizzico di preoccupazione, mi girai verso di lui guardandolo completamente confuso
«salgo..le scale..?»
«con la caviglia che ti fa male?» alzò un sopracciglio
«Tae-» mi bloccai per un secondo correggendomi «professore non mi fa più tanto male, già gliel'ho detto ieri..si ricorda?» lo guardai sorridendo «si che ricordo, ma non voglio che ti possa far ulteriormente male.. perciò-» mi prese in braccio portandomi in camera
«che cavolo fa-??» lo guardai sentendomi le guance bruciare
«ti aiuto» ridacchiò
No ma che cazzo- SCUSA COSA- okay ma sei bono.. AO NO INSOMMA- Gesù santissimo mettimi giù ti prego.
Mi prese meglio prendendomi sotto le cosce e strinse la presa, portai le mani sulle sue spalle per sorreggermi e portai la fronte sulle nocche di una di esse.
«grazie..» lo sussurrai
«non mi devi ringraziare» fece una piccola pausa «mi sentivo in dovere di farlo, e quindi l'ho fatto» sorrisi e guardai a terra.
Aprì la porta di camera mia pochissimo dopo, poi la chiuse con ancora me in braccio e avanzò verso il mio letto per poi farmici sedere.
Iniziammo a fare lezione e andammo abbastanza avanti con il programma. Gli argomenti erano abbastanza facili e ci voleva davvero poco per capirli.
Passarono tre ore e ancora mi stava spiegando alcuni argomenti, questo però era particolarmente difficile, infatti, continuavo a non capirci assolutamente nulla
«vuoi fare una pausa?» mi chiese ad un tratto, io lo guardai e annuii «bene» chiuse il libro e il quaderno mettendoli da parte, lo osservai senza dire una parola e quando tornò con lo sguardo su di me non aspettai un secondo in più per avvicinarmi a lui e dargli un piccolo bacio a stampo.
Taehyung sorrise subito dopo, tirandomi di più a se e riprendendo a baciarmi. Mi allontanai poco dopo e mi spostai i capelli dietro l'orecchio «vuoi rimanere per cena?» non so con quale coraggio fossi riuscito a dirglielo, mi venne spontaneo da chiedere dato che erano le sei passate di sera..e poi..si okay volevo stare un altro po' con lui
«mhh si, perché no» mi sorrise e mi diede un ultimo bacio a stampo
«vado ad avvisare mia madre allora» lo vidi annuire e andai in camera di mia madre. Dopo qualche minuto ritornai in camera e guardai Taehyung, mi sorrise anche lui e proprio in quel momento sentii una fitta allo stomaco che mi fece venir i brividi, ricambiai il sorriso e lo vidi avvicinarsi a me.
«tutto okay?» lo guardai senza rispondere e mi accarezzò una guancia, annuii subito dopo
«solo..fa in modo che nessuno ci scopri okay?» feci una piccola pausa «avevo bisogno di dirlo..e magari neanche dovevo-» mi bloccò subito dopo dandomi un bacio, non aspettai un secondo in più e lo ricambiai.
Dopo un po' ci allontanammo di qualche millimetro l'uno dall'altro per riprendere fiato e mi sorrise «sta tranquillo, e soprattutto, non pensarci» gli sorrisi «non dovremmo fare queste cose lo so, ma tu mi piaci. E niente e nessuno mi allontanerà da te Jungkook» sorrisi e gli stampai un altro bacio sulle labbra ha detto sul serio che gli piaccio..? è un sogno vero? Il mio cuore sta seriamente andando a puttane Kim..ed è tutta colpa tua..porca troia-
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(reupload) 𝖋𝖎𝖑𝖑 𝖒𝖊 𝖚𝖕 𝖉𝖆𝖉𝖉𝖞 ||Vkook
Hayran Kurgu↬ dove Jeon Jungkook non riesce a prendere neanche una sufficienza in matematica e quindi chiede aiuto al suo professore