Era passata la mezzanotte e Taehyung ed io eravamo ancora nel suo studio, ero davvero stanco ma feci di tutto pur di non darlo a vedere, Taehyung invece si ritrovava ogni tanto ad appoggiarsi con la schiena allo schienale della sedia, si stropicciava gli occhi e mi osservava per qualche secondo, poi tornava con lo sguardo sui fogli «dai che abbiamo quasi finito» lo sussurrai e subito dopo spostai lo sguardo su di lui, accennai un sorriso e lo vidi annuire in seguito per poi incrociare lo sguardo con il suo.
Rimasi per qualche istante ad osservarlo e la stessa cosa fece lui, senza dire una parola: Aveva i capelli tirati indietro da una parte, lasciando quella rimanente cadere sulla propria fronte, la camicia nera sbottonata fino al secondo bottone e le maniche tirate su fino ai suoi gomiti.
Alcune vene, sia sulle sue braccia che sulle mani, erano sporgenti, le sue gambe erano leggermente divaricate ed il mio sguardo andò anche sul suo membro, che era messo in risalto da quei maledetti pantaloni.
Deglutii a forza e dischiusi leggermente le labbra, per poi tornare con lo sguardo sul suoviso appena sentii la sua voce
«che c'è?» lo sussurrò per poi sorridere a labbra chiuse e portare una mano tra i propri capelli, tirandosi indietro anche quella parte che era rimasta giù.
Cercai comunque di trattenermi il più possibile ma non ce la feci, mi morsi delicatamente il labbro inferiore e poco dopo presi a parlare «facciamo una pausa» lo dissi in fretta, lasciai tutti quei fogli a terra e mi alzai, avvicinandomi velocemente a lui per poi sedermi sulle sue gambe e far unire le nostre labbra, baciandolo sin da subito con foga, senza lasciargli neanche tempo di rendersi conto di tutto ciò che stava accadendo. Spalancò gli occhi e spostò lo sguardo su di me, per poi allontanarsi leggermente dalla scrivania così da evitare che potessi andare a sbattere contro di essa; a quel punto chiuse gli occhi e ricambiò il bacio, portò una mano su una mia coscia e l'altra la spostò nel mentre sulla mia schiena, avvicinandomi maggiormente a se, tanto da far unire il mio petto al suo.
Quando eravamo a corto di fiato mi allontanai dalle sue labbra e riaprii gli occhi, spostai le mani sulle sue spalle e vidi farsistrada sulle sue labbra un piccolo ghigno che era a dir poco provocante
«mmh qualcuno è eccitato..mh?»
«si fin troppo, ora sbattimi..ho voglia» lo sussurrai sulle sue labbra ed alle mie parole alzò entrambe le sopracciglia, poi si alzò dalla sedia e la spinse un po' più lo lontana da noi.
A quel punto portai le braccia attorno al suo collo per tenermi e circondai la sua vita con entrambe le gambe. Mi strinse a se e portò una mano sul piano della scrivania, spostando in seguito tutti i fogli da una parte, facendomi sdraiare di colpo su di essa in seguito. mi lasciai scappare un piccolo mugolio ed inarcai di poco la schiena per far sfiorare i nostri corpi, portando nel mentre le mani sul suo petto, puntai lo sguardo nei suoi occhi ed iniziai a sbottonare la sua camicia, fino ad aprirla del tutto.
Osservai il suo corpo e dischiusi leggermente le labbra, mordendomi in seguito quello inferiore. Dopo qualche istante portai una mano ad alzarmi la felpa fino al mio petto, abbassandomi con l'altra nel mentre i pantaloni ed i boxer poco più sotto della vita, non riuscendo a mandarli più giù di così.
«mi farai impazzire prima o poi» lo sussurròmentre scrutò ogni mio piccolo particolare, poi ghignò e mi fece spostare le mani ai lati della mia testa, mi morsi il labbro e lo lasciai fare, per poi sentire le sue gelide mani spostarsi sui miei fianchi, togliendomi in seguito gli indumenti che coprivano il mio corpo. Al contatto con la sua pelle sussultai e mi lasciai scappare un piccolo ansimo, abbassando poi lo sguardo sul suo petto
«sei gelido..»
«ah si?» portò lentamente una mano dietro la mia schiena per poi toccarla, percorrendola fino ad arrivare ad una mia natica. Spalancai gli occhi e portai le mie mani sulle sue spalle, emettendo l'ennesimo ansimo
«sei così sensibile..» si avvicinò al mio orecchio e sussurrò queste tre parole con voce profonda, il mio corpo fu percorso da svariati brividi ed istintivamente spostai una mano tra i suoi capelli, tirandoli in seguito. Lo sentii mugolare e spostai le mie gambe ai lati del suo busto, circondandogli poi la vita con esse, quasi sfiorando la sua schiena con i miei polpacci; dopo non molto sentii il rumore della sua cintura slacciarsi ed appena iniziò a baciarmi il collo si tirò giù la zip dei pantaloni, abbassandoli poi con i propri boxer fino alle proprie caviglie. Chiusi gli occhi e dischiusi le labbra, lasciando uscire da esse svariati ansimi e mugolii che si fecero più forti appena lo sentii entrare al mio interno.
A dire il vero tirai un gemito abbastanza forte, inarcai la schiena e buttai indietro la testa, per poi mordermi subito dopo il labbro inferiore e tornare con lo sguardo su di lui, spostando entrambe le mie mani sulle sue braccia; lo vidi sorridere a labbra chiuse e subito dopo iniziò a muoversi velocemente dentro di me, dando spinte secche e profonde che mi lasciarono svariate volte senza fiato.
Dopo pochi istanti lo vidi tirarsi su con il busto e portò le mani sotto me mie ginocchia, spinse le mie gambe verso il mio busto e nel mentre aumentò sempre di più la velocità, i miei gemiti si facevano sempre più forti e proprio quando stavo per venire si fermò, lacciò un piccolo bacio sulle mie labbra e si mise sulla seduto sulla sedia della scrivania, per poi posare le sue mani sui miei fianchi ed abbinarmi a se subito dopo, facendomi sedere sulle sue gambe. Dischiusi le labbra e portai le mani sui braccioli della sedia, per poi alzare leggermente il bacino, lui allineò il suomembro alla mia entrata e subito dopo mi fece abbassare su di esso di colpo. Spostai le mani sulle sue spalle e mi avvicinai a lui con il busto, appoggiandomi al suo petto e nel mentre mi lasciai scappare un gemito fin troppo acuto, Taehyung a quel punto si lasciò scappare un gemito profondo e spostò le mani sul mia schiena, mentre riprese a farmi muovere su di lui. Le spinte si fecero piano piano sempre più veloci e profonde e dopo poco venni su di lui gemendo il suo nome più forte che potevo, mentre lui continuò a spingersi dentro di me, fino a quando non mi riempì del tutto. A quel punto ci fermammo e Taehyung nascose il viso nell'incavo del mio collo, riempiendolo in seguito di piccolo ed umidi baci, nel mentre cercammo di riprendere fiato e solamente quando mi allontanai leggermente da lui per guardarlo mi lasciò un bacio a stampo sulle labbra.
«sei stanco?» lo sussurrò, accarezzandomi una coscia nel mentre
«mmh si, un po'» annuii e lo guardai, per poi sorridere
«però non voglio andare in camera..» scossi la testa e sospirai, per poi posare lo sguardo sulle sue labbra
«amore..dai, vai a farti una doccia e poimettiti a letto..mh? cercherò di sbrigarmi»
«ma-» «niente ma, vai» mi diede un bacio a stampo e subito dopo sorrise, per poi farmi alzare ed accarezzarmi un fianco
«non farmi arrabbiare» ridacchiò e subito dopo accennai un sorriso, per poi sospirare e prendere la mia felpa, la indossai e dopo non molto mi girai per poter andare verso la porta del suo studio, e proprio in quel momento Taehyung mi tirò una pacca così tanto forte su una mia natica da lasciare il segno della sua mano sulla mia pelle. Spalancai gli occhi e mi morsi pesantemente il labbro, per poi guardarlo nuovamente.
«che culo..» lo disse sussurrando, per poi ridacchiare ed alzarsi, rivestendosi in seguito. Mi diedi un piccolo schiaffetto su di esso e ridacchiai anch'io, come per imitarlo. Lo vidi spostare lo sguardo sulle mie natiche e subito dopo alzò le sopracciglia, spingendo poi la lingua nel suo interno guancia
«ti aspetto in camera, per qualsiasi cosa chiamami» gli diedi un bacio a stampo per poi uscire da lì e fargli l'occhiolino prima di chiudere la porta
«se fai così mi eccito di nuovo-» lo sentii pochi istanti dopo, ridacchiai e mi diressi inbagno facendomi in seguito una doccia veloce. Se si fosse eccitato di nuovo non mi sarebbe dispiaciuto affatto, anzi, a dire la verità volevo farlo di nuovo..
Ci pensai per un bel pò e rimasi all'interno del box della doccia per minimo venti minuti, nel mentre mi pulii del tutto e ne approfittai per lavarmi anche i capelli. Quando uscii da lì mi avvolsi un asciugamano attorno alla vita ed iniziai ad asciugarmi con l'asciuga capelli, in seguito andai in camera e, senza mettermi nessun indumento addosso, mi misi a letto, coprendomi fino alla vita con il lenzuolo. Accesi la televisione e scelsi un film aspettando così il mio ragazzo.
Passò un'ora, poi un'altra ed un'altra ancora, Taehyung non si faceva vedere e piano piano mi girai da un lato, dando le spalle alla porta, addormentandomi in poco tempo. Non spensi neanche la televisione, lasciai tutto com'era, e dopo circa mezz'ora arrivò il mio ragazzo in camera, aprì la porta ma appena si rese conto che stavo dormendo prese il telecomando e spense la televisione, per poi cambiarsi senza far troppo rumore e solamente quando finì di mettersi qualcosa dicomodo si mise anche lui sotto le coperte.
Alzò leggermente il lenzuolo e posò lo sguardo sul mio corpo, a quel punto spalancò leggermente gli occhi e deglutì a forza, per poi coprirsi ed avvicinarsi a me
«cazzo..» lo sussurrò e portò un braccio attorno alla mia vita, mi accarezzò con il pollice il ventre e subito dopo mi diede un bacio sulla schiena, sistemandosi in seguito «mi farai impazzire del tutto prima o poi» sussurrò di nuovo, ed io, senza neanche rendermene contro inarcai leggermente la schiena, avvicinandomi ulteriormente a lui.
Mugolai leggermente e posai la mano sulla sua, continuando in seguito a dormire. Taehyung osservò il mio corpo, almeno per quello che riusciva, si morse delicatamente il labbro inferiore e trattenne il respiro per qualche istante, per poi sospirare ed appoggiarsi al suo cuscino. Cercò di trattenersi e chiuse gli occhi, addormentandosi poi dopo qualche minuto.
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(reupload) 𝖋𝖎𝖑𝖑 𝖒𝖊 𝖚𝖕 𝖉𝖆𝖉𝖉𝖞 ||Vkook
Fanfiction↬ dove Jeon Jungkook non riesce a prendere neanche una sufficienza in matematica e quindi chiede aiuto al suo professore