(reupload) 𝖋𝖎𝖑𝖑 𝖒𝖊 𝖚𝖕 𝖉𝖆𝖉𝖉𝖞 ||Vkook

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Rimasi per un bel pò disteso su quel lettino e Yoongi rimase con me per tutto il tempo, si mise seduto vicino a me e portò una mano tra i miei capelli accarezzandoli in seguito.
Nel mentre, nella mia classe, i vari professori continuarono a spiegare le loro lezioni e, ad un certo punto, entrò Taehyung nella mia aula, doveva chiedere una cosa riguardo il lavoro e quando si girò verso la classe per salutare gli alunni notò il mio banco vuoto, corrugò le sopracciglia e subito dopo si girò nuovamente verso il professore di italiano
«manca qualcuno o sbaglio?» lo chiese facendo il vago, anche se era abbastanza confuso e preoccupato
«si, Jeon. non si sentiva per nulla bene e quindi è andato in infermeria, lo ha accompagnato un suo compagno, quindi se non lo vedi in giro è per questo» rispose il professore per poi tornare a parlare con Taehyung del lavoro. Taehyung rimase per qualche istante con lo sguardo puntato nel nulla, continuava a riempirsi di domande ed appena finì il discorso con il professore di italiano si precipitò in infermeria, chiese di me alla signora che mi aveva dato la pasticca e quando lei lo portò da me la prima cosa che fece fu quella di mandar via Yoongi.
Il fatto di vedermi con lui, in quella piccola stanza, mentre gli tenevo la mano come per dirgli di non andarsene da lì, non faceva altro che innervosirlo e tutto questo peggiorò solamente quando Yoongi prese ad accarezzarmi i capelli, lasciando dei piccoli baci tra di essi
«Min, dovresti tornare in classe, la professoressa ti stava cercando» mantenne un tono abbastanza calmo e si avvicinò al mio lettino, Yoongi si girò verso di lui appena sentì le sue parole e scosse leggermente la testa
«ho promesso a Jungkook di rimanere qui con lui..non può dire alla professoressa che sono in infermeria?»
«ho un'ora di buco, rimango qui io, non preoccuparti»
«ma..»
«niente ma. ho detto che devi andare.» alzò di poco la voce, a quel punto Yoongi abbassò lo sguardo e mi lasciò lentamente la mano, prese il suo telefono, mi lasciò un bacio tra i capelli e in seguito uscì dalla stanza, sbuffando nel mentre.
L'infermiera corrugò le sopracciglia per qualche istante, guardando i due discutere per me ma dopo poco uscì anche lei, lasciandoci così da soli.
Taehyung si mise vicino a me e prese la mia mano, preoccupandosi sempre di più.
«Jungkook..ehi..» cercò di svegliarmi più e più volte e solamente dopo qualche minuto aprii gli occhi, posai lo sguardo su di lui ed accennai un piccolo sorriso che subito svanì appena vidi la sua espressione seria
«Taehyu-» mi bloccai all'istante, correggendomi in seguito «professor Kim..»
«siamo solo noi due qua dentro. chiamami come fai sempre.» corrugai le sopracciglia e mi guardai intorno, per poi alzarmi con il busto e spostare la mano dalla sua, portandola in seguito su una sua guancia
«che ti prende..?»
«dovrei fartela io questa domanda. Ti lascio per due ore da solo e ti ritrovo in infermeria con Yoongi. Sembravate sul serio fidanzati. lui che ti accarezzava i capelli e ti riempiva di baci mentre tu gli tenevi la mano. Sei venuto a scuola perché volevi seguire le lezioni oppure per altro, mh?» scansò la mia mano dalla sua guancia e spalancai gli occhi sia per il suo gesto sia per le sue parole, rimanendo completamente in silenzio per qualche istante
«è stato lui a venire da me, mi ha accompagnato in infermeria ed è rimasto qui con me perché non volevo rimanere da solo.. e sono venuto qui a scuola per le lezioni, dovresti saperlo»
«che cosa ti ho detto quando eravamo in macchina? "se ti senti male, chiamami". perché non lo hai fatto? sarei corso immediatamente da te»
«ma stavi lavorando..non potevi lasciare una classe solo per venire qui»
«sul serio?» rise sarcasticamente, riprendendo poi a parlare «non me ne fotte un cazzo della classe, sei molto più importante tu» «Taehyung..»
«guarda caso sei proprio voluto andare a scuola dopo che Yoongi ti ha scritto l'altro ieri» scossi la testa e postai la mano sul suo braccio corrugando le sopracciglia nel mentre
«n-no..non centra nulla lui, che stai dicendo?» si alzò dal lettino e si allontanò da me, allungai la mano verso di lui per avvicinarlo nuovamente a me ma non feci in tempo, lo vidi scuotere leggermente la testa e nel mentre avvicinarsi alla porta
«ci vediamo all'uscita.» lo disse con un tono abbastanza freddo, scesi dal lettino e lo raggiunsi, prendendogli la mano
«Taehyung ti prego smettila di farti dei viaggi mentali inutili, non è come la pensi tu.. t-ti prego» lo guardai oramai con gli occhi lucidi, lo feci girare verso di me e dischiusi le labbra appena vidi anche i suoi occhi pieni di lacrime
«che c'è..? ti do fastidio se ti dico di chiamarmi o di scrivermi se stai male perché mi preoccupo per te? eh?» alzò di poco la voce contro di me ed appena lo fece abbassai di poco lo sguardo, scuotendo nuovamente la testa
«no..n-non mi dai fastidio.. è che stavo davvero male e non ho pensato minimamente a prendere il telefono..» tornai con lo sguardo su di lui sentendo un continuo silenzio, quasi straziante.
Lui continuava a guardarmi, il suo sguardo era spento ma allo stesso tempo pieno di rabbia e preoccupazione, odiavo doverlo vedere in quello stato e, quando vidi una lacrima rigargli il viso sentii una stretta allo stomaco, portai la mia mano sulla sua guancia e la asciugai con il pollice, vedendolo in seguito abbassare lo sguardo
«devo andare, a dopo.»
«no. no aspetta ti prego-» mi bloccò ed aprì la porta che era alle sue spalle, richiudendola poi una volta varcata la soglia.
Rimasi con lo sguardo puntato su quella porta per qualche istante, scoppiai a piangere, poi però la aprii con l'intento di fermarlo ed appena lo feci mi ritrovai davanti l'infermiera, notò il mio viso rigato dalle lacrime ed iniziò a farmi tremila domande, impedendomi così di raggiungere il mio ragazzo.