«amore sei già a casa?» sentii la voce di mia madre dal piano superiore e prima di rispondere chiusi la porta alle mie spalle
«si, sono appena tornato mamma» lo dissi sorridendo mentre salivo le scale per andare da lei e, entrando in camera mia, la vidi mentre puliva alcune scaffalature
«ti sei divertito?» mi misi seduto sul letto e la guardai annuendo
«si..siamo andati a letto tardi, infatti ho un po' di sonno..» arrossì pensando a ciò che era successo poco prima
«immagino..da chi eri? non me lo hai detto ieri sera se non sbaglio» ridacchiò
«umh- da...Yoongi!» sparai un nome a caso, se non sbaglio era di un ragazzo che era al quarto anno.
Stavo palesemente mentendo, ma lei non se ne accorse
«Yoongi..? non lo conosco vero?»
«no no» mi affrettai a risponderle cercando di troncare la conversazione
«bene, basta che sia un bravo ragazzo»
«mamma..sono grande posso badare a me stesso tranquilla..»
«lo so, ma sono pur sempre tua madre» mi diede un bacio sulla fronte «ora riposati» annuii e appena la vidi uscire dalla mia camera tirai un sospiro di sollievo
«aish..» mi girai a pancia in giù, chiudendo gli occhi, poi crollai ritrovandomi nelle braccia di Morfeo.
Ero stanco e avevo dolore ovunque, non potevo far altro che riposarmi e rilassarmi, sperando che il dolore si alleviasse anche di poco.
Passarono quattro orette e quando mi risvegliai mi girai a pancia in su, mi girai sul un lato poco dopo e passai la mano sul cuscino vicino al mio. Era freddo e la federa non aveva neanche una piega, la guardai sentendo quasi un vuoto dentro di me e andai a ripensare che qualche ora prima, al mio fianco, c'era Taehyung che dormiva tranquillamente.
Cos'era quel che provavo io? forse..amore?
Ma come potevo innamorarmi di un ragazzo, soprattutto un mio professore, senza saper praticamente nulla su di lui? Era strano lo so, ma lo amavo.
Quando pensavo a Taehyung era come se tutto quanto si fermasse intorno a me e nulla era più importante di lui.
Nel mio stomaco le farfalle si davano alla pazza gioia e non riuscivo a smettere di sorridere.
Quando mi parlava non capivo più nulla, come se andassi in tilt.
E quando le sue mani toccavano ogni centimetro della mia pelle, anche solo sfiorandola, era come se fossi completamente suo.
Non sapevo nulla dell'amore, e volevo scoprire ogni sfaccettatura di quella parola con lui.
Lui invece cosa provava?
Non lo sapevo, non ne avevo la minima idea, e in quel momento avevo paura di perderlo. Sentii i miei occhi pizzicare, le mie gote iniziarono a bruciare leggermente e iniziai a respirare irregolarmente, trattenendo il respiro qualche volta.
Mi tirai su di scatto e mi passai le mani sui miei occhi, tirai un bel respiro e presi il telefono volendo chiamarlo in qualche modo.
Sto per fare la cazzata più grande della mia vita lo so, ma devo farlo.
Scesi in cucina cercando mia madre e appena la vidi andai da lei
«mamma..» Si girò verso di me sorridendomi «amore ti sei riposato?» annuii e accennai un sorriso
«si, e prima di scendere ho pensato un po' alla scuola..e sto avendo un dubbio sui miei voti in matematica, mi potresti dare il numero del professor Kim? Mi devo togliere questo peso dal petto» ridacchiai grattandomi la nuca «oh..non so quanto si possa fare una cosa del genere, però va bene» mi sorride e prese il telefono, facendomi salvare subito dopo il suo numero.La ringraziai e tornai in camera mia con il batticuore
«cazzo.» sussurrai guardando il numero.
Rimasi con le spalle alla porta fissando il telefono, mi morsi il labbro inferiore e, prendendo un respiro profondo, cliccai il tastino con la cornetta verde.
Portai il telefono al mio orecchio e sentendo i vari squilli chiusi gli occhi, sperando in una sua risposta
ti prego...«pronto?» sentii dopo poco dall'altra parte del telefono.
Rimasi in silenzio per qualche secondo non sapendo cosa dire, poi dissi la prima cosa che mi passò in mente
«T-Taehyung..»
«Jungkook?» mi riconobbe subito e li sorrisi«uhm..si, scusami se ti ho chiamato ma ho bisogno di te..»
«che succede?» dal suo tono si percepiva perfettamente che era preoccupato, e feci un'altra pausa, peggiorando la situazione «Jungkook..che succede?»
«ho detto a mia madre che avevo dei dubbi riguardo alla scuola, ma ho solo bisogno di stare con te..» sentii una lacrima rigarmi la guancia, la asciugai subito e cercai di far finta di nulla
«arrivo» sussurrai un "grazie" e attaccai subito dopo.
Mi affacciai alla mia porta e avvisai mia madre che fa lì a poco sarebbe arrivato Taehyung, per un'altra lezione.
E così fu, dopo qualche minuto bussarono alla porta, sapevo che era lui e mia madre andò alla porta.
Si salutarono e mia madre gli disse che ero in camera, sentii i suoi passi sulle scale e trovando la porta chiusa bussò delicatamente.
Aprii la porta e lo feci entrare senza dire nulla, mi prese per un polso facendomi girare verso di lui
«piccolo che succede?» lo sussurrò per non farsi sentire da mia madre.
Lo guardai con gli occhi lucidi e appena se ne accorse mi strinse contro il suo petto, accarezzandomi la schiena subito dopo
«ho b-bisogno di stare con te..»
Sentii le sue labbra posarsi sulle mie e le sue mani posarsi sulle mie guance, asciugando quelle due lacrime che avevano rigato le mie guance
«sono qui» gli sorrisi e poco dopo ci sedemmo sul mio letto
«perché stai piangendo?» mi prese per mano «se te lo dico..prometti di non ridere?» «perché dovrei ridere?» sospirai abbassando lo sguardo
«ho solo paura di perderti, e questa cosa mi sta divorando..» lo guardai pronto ad udire una sua risata, ma invece vidi solamente un piccolo sorriso, poi mi avvicinò a se abbracciandomi «non riderei mai per una cosa del genere, perché anche io ho paura di perderti Jungkook» mi accarezzò una guancia e lo guardai non credendo alle sue parole
«ma tu non mi perderai, quindi non piangere okay?»
Kim Taehyung..ha paura di perdermi.. sto sognando o cosa?«piuttosto dammi un bacio su» ridacchiai baciandolo a stampo subito dopo, mi sorrise appena mi allontanai e per farmi sorridere diede almeno altri venti baci su tutto il viso.Lo guardai appena smise e ridacchiai
«penso proprio di amarti Jeon» spalancai gli occhi arrossendo più che mai
«tu..cosa?» ridacchiò
«ti amo. ti amo con tutto me stesso, e non ti lascerò mai andare»
Sentii il mio cuore battere velocemente e quasi temevo che lui potesse sentirlo, mi avvicinai subito a lui baciandolo di nuovo.
Ricambiò subito il bacio e sorrisi sulle sue labbra, allontanandomi di qualche millimetro
«ti amo anch'io» lo sussurrai e riprese a baciarmi subito dopo
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(reupload) 𝖋𝖎𝖑𝖑 𝖒𝖊 𝖚𝖕 𝖉𝖆𝖉𝖉𝖞 ||Vkook
Fiksi Penggemar↬ dove Jeon Jungkook non riesce a prendere neanche una sufficienza in matematica e quindi chiede aiuto al suo professore