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«tesoro, domani mattina ti accompagniamo noi a scuola»
«mamma non serve, posso andare anche a piedi..»
«oh nono, perché andare a piedi quando tuo padre ha la macchina?» lo disse sorridendomi, lasciandomi poi un bacio sulla fronte
«mamma..stai bene?»
«certo che sto bene» annuì e dopo avermi guardato un'ultima volta si diresse verso la cucina
«comunque non c'è bisogno di accompagnarmi a scuola, Taehyung domani passerà a prendermi»
«e dai..non ti accompagnamo a scuola da quando sei piccolino, a tuo padre manca portarti a scuola e vorrebbe farlo prima di partire..non la trovi carina come cosa?» rimasi in silenzio e sospirai, per poi annuire.
Alla fine non ci vedevo nulla di male e quindi chiamai Taehyung per dirglielo.

Rimasi ad aspettare una sua risposta è quando lo sentii dire un "pronto?" dall'altra parte del telefono sorrisi
«amore, sono io..uhm, domani i miei mi accompagnano a scuola, quindi puoi andare dritto a lavoro»
«oh..va bene, allora ci vediamo lì, mh?» lo disse sorridendo
«si, certo..ti amo»
«anche i-» e lì si bloccò tutto quanto, sentii un chiasso assordante e poi la linea cadde.
Sussultai leggermente e sentii un' improvvisa stretta allo stomaco, poi deglutii a forza
«Taehyung..? Taehyung-» guardai il telefono e corrugai le sopracciglia, provando subito dopo a chiamarlo più e più volte senza mai ricevere una sua risposta.
Corsi giù in salone e andai da mia madre
«m-mamma»
«mh? tesoro..che succede?» lo disse evidentemente preoccupata appena mi vide con gli occhi lucidi e tremante «Jungkook che hai»
«i-io ero al telefono con T-Taehyung e ho sentito un rumore strano..e..e poi è caduta la linea, non risponde più..»
«ed era a casa?» alla sua domanda scossi la testa sapendo che era in macchina e subito dopo spalancai gli occhi, presi la giacca e mi misi subito le scarpe mentre pregai più e più volte mia madre di portarmi da lui
«Jungkook ma non sai neanche dov'è..»
«mamma per quello ti sto chiedendo di portarmi ovunque lui sia. Ho paura. Mamma è successo qualcosa me lo sento» rimase per qualche istante in silenzio, poi annuì e mi disse di correre in macchina.
E così feci.
Appena mia madre partì le indicai la strada per arrivare a casa di Taehyung e proprio quando stavamo per arrivare lì mi si gelò il sangue.
Vidi due auto ferme, una bianca e una nera. Quella bianca era completamente addosso ad una fiancata dell'auto nera, facendo una buca enorme sullo sportello del passeggero.
Dissi a mia madre di fermarsi e così lei si fermò, guardandomi in seguito
«Jungkook che vuoi fare..?» non le risposi e scesi dalla macchina, correndo poi da quella nera e più mi avvicinavo più mi rendevo conto a chi appartenesse quella macchina.
Era del mio ragazzo.
Era sua.
Spalancai lo sportello del guidatore e vidi Taehyung privo di sensi, aveva un taglio sulla fronte vicino alla tempia e il naso sanguinante, in mano aveva il telefono e quando lo feci scendere esso cadde a terra, tenni stretto a me Taehyung e mi accasciai a terra poco più lontano dalla macchina, iniziando poi a piangere come se non ci fosse un domani. Posai una mano su una sua guancia e lo guardai, poi spostai lo sguardo sulla macchina di mia madre, la vidi portarsi una mano sulle labbra e dopo neanche un secondo scese di fretta e in furia da essa, correndo poi verso di noi
«c-chiama qualcuno ti prego-» lo dissi tra le varie lacrime che oramai non smettevano di rigarmi il viso, mia madre annuii subito e chiamò un'ambulanza, diede le indicazioni giuste a chi c'era dall'altra parte del telefono e raccontò in pochissime parole ciò che era successo.
Nel mentre io cercavo di coprire con il mio giubbotto Taehyung, cercando di tenerlo al caldo, presi un piccolo fazzoletto dalla mia tasca del giubbotto e la posai sul suo naso dato che stava perdendo fin troppo sangue, tremavo come una foglia, guardando poi quello che si era fatto sulla tempia, senza mai smettere di tenerlo stretto a me
«tesoro adesso arrivano..» lo disse mia madre mentre si mise accanto a me e posò una mano sulla mia schiena, accarezzandola in seguito
«mamma è t-tutta colpa mia..» lo dissi con la voce spezzata, sapevo che era colpa mia. ne ero certo.
«amore che dici?»
«ero al telefono con lui quando è successo. Si sarà distratto e non avrà visto l'auto bianca..» nel mentre, l'autista dell'altra auto era completamente illeso, uscì dalla macchina per vedere cosa fosse successo e appena ci vide spalancò gli occhi
«m-mi dispiace tanto..» lo disse con un filo di voce, guardando poi Taehyung. Portai una mano sul petto del mio ragazzo e mi girai verso quel tipo. Lo fulminai con lo sguardo e subito dopo tornai a guardare Taehyung, mi abbassai su di lui e posai un orecchio sul suo petto, per fortuna sentivo il suo cuore battere e dopo non molto tornai ad accarezzargli il viso
«amore ti prego..svegliati» dissi l'ultima parola quasi alzando la voce, scuotendolo leggermente
«tesoro- tesoro fermo..vieni qui» mia madre mi strinse a se, mi lasciai andare e scoppiai nuovamente a piangere, bagnando fin troppo la giacca di mia madre. Dopo qualche minuto però mi allontanai da lei, tornando con lo sguardo su di lei
«mamma ci stanno mettendo troppo tempo» lo dissi preoccupato, guardandomi poi intorno nella speranza di vedere un'ambulanza.
E neanche a farlo apposta, vidi le case in fondo alla via tingersi di rosso e di blu man mano che un'ambulanza si avvicinava a noi.
A quel punto spostai nuovamente lo sguardo su Taehyung che continuava a perdere sangue «amore resisti un altro po'..ti prego» lo sussurrai e gli accarezzai il viso, lasciando poi un delicato bacio sulle sue labbra gelide.

(reupload) 𝖋𝖎𝖑𝖑 𝖒𝖊 𝖚𝖕 𝖉𝖆𝖉𝖉𝖞  ||Vkook Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora