«Stavi aspettando qualcuno?»
lo guardai corrugando le sopracciglia, non capendo chi ci fosse alla porta
«no, te l'avrei detto..» sospirai e lo feci uscire da me, per poi mettermi la mia maglietta, coprendomi per bene, nel mentre continuavano a bussare alla porta sempre più insistentemente e sbuffando ci rivestimmo «ora li ammazzo.» lo disse iniziando a scocciarsi e mi guardò, dicendomi di rimanere in camera.
Poco dopo scese e appena aprì la porta, sentii un silenzio tombale, poi una voce per me fin troppo conosciuta.
Scesi subito dopo anch'io quasi correndo e appena lo vidi spalancai gli occhi
«che diamine ci fa mio figlio a casa sua?» lo disse alzando la voce e subito dopo posò lo sguardo su di me
«signore si calmi, è tardi e i vicini stanno dormendo..comunque suo figlio oggi è arrivato a scuola in lacrime, mi ha raccontato cos'è successo a casa vostra e gli ho detto di rimanere da me per un po' di tempo, almeno fin quando non vorrà tornare a casa» fece una piccola pausa, per poi ricominciare a parlare «mi sono offerto io perché già mi conoscete e sapete che sono una brava persona, però la prego di abbassare la voce»
Mio padre scoppiò a ridere e subito dopo spostò lo sguardo su di me, facendomi cenno di tornare a casa
«dobbiamo finire il discorso di stamattina, ora vieni a casa e non fare il ragazzino»
«non vengo a casa..soprattutto con te, come cazzo facevi a sapere che ero qui?»
«ho attivato la localizzazione del tuo telefono, così ti ho trovato. E adesso vieni a casa»
Taehyung posò una mano su un mio fianco e mi fece spostare dietro di se rapidamente, quando mio padre cercò di afferrarmi per un polso
«se è qui e non a casa sua ci sarà un motivo, forse non vuole neanche tornare a casa perché ha paura, non ci arriva? Credevo che fosse più intelligente sinceramente-» venne bloccato da mio padre che gli diede un pugno in pieno volto, colpendogli lo zigomo, facendolo cadere a terra.
Mi accasciai vicino a lui, chiedendogli se stesse bene, e posai una mano sul suo zigomo che era già gonfio e rosso; mio padre poco dopo mi afferrò per la maglietta, facendomi allontanare da lui e spalancai gli occhi appena lo vidi dirigersi verso Taehyung mentre chiuse nuovamente la mano a pugno
«che cazzo stai facendo?!» quasi lo urlai rialzandomi in piedi per bloccare mio padre spaventato per quel che potesse fare e spostò lo sguardo su di me, rispondendomi
«hai detto a tua madre che eri dal tuo fottutissimo ragazzo. Che cazzo ci fa lui con te??» rimasi immobile a guardarlo ed aiutai Taehyung ad alzarsi qualche istante dopo, allontanandolo da mio padre
«si, è a casa del suo ragazzo, ha problemi?» lo disse Taehyung di punto in bianco ed alzai lo sguardo, incrociandolo con il suo, spalancando gli occhi
«che c'è? Le da fastidio sapere che a suo figlio piacciono i ragazzi? Se deve continuare a dire queste cazzate e a prendermi a pugni, quella è la porta»
Poco dopo entrò mia madre in casa mentre ripeteva il nome di mio padre e una volta che posò la mano sulla sua schiena per bloccarlo mi cercò con lo sguardo, per poi spalancare gli occhi appena mi vide dietro il corpo di Taehyung.
«tesoro..?» mi chiamò ed alzai lo sguardo su di lei, sentendo una stretta allo stomaco, sapendo che in quel momento si stava sentendo presa in giro, capendo finalmente chi fosse il mio ragazzo.
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(reupload) 𝖋𝖎𝖑𝖑 𝖒𝖊 𝖚𝖕 𝖉𝖆𝖉𝖉𝖞 ||Vkook
Fanfiction↬ dove Jeon Jungkook non riesce a prendere neanche una sufficienza in matematica e quindi chiede aiuto al suo professore