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Era passata una settimana da quando la più bassa era stata ricoverata, e quel giorno finalmente sarebbe potuta uscire.

Era così felice di poter finalmente scappare via da quelle quattro mura che la tenevano in trappola tra il trauma celebrale che aveva subito per la botta, e il trauma psicologico che aveva preso il sopravvento per colpa dell'ex ragazza.

Ma nonostante il modo in cui era stata trattata dalla biondina, era distrutta, ma non per quello che le aveva fatto ma perché le mancava, le mancava poter baciare le sue labbra, le mancava poter essere coccolata da lei, poterle parlare, poter passare il tempo in sua compagnia, ma nonostante tutto questo, sapeva che lasciandola aveva preso la scelta migliore, era cosciente del fatto che meritasse di più di una ragazza che voleva solo ed esclusivamente portarla a letto e che se non ci riusciva le alzava le mani.

Toni sognava una storia d'amore come quella delle favole o dei film, volava al suo fianco una persona che l'amasse incondizionatamente, che rispettasse i suoi spazi e i suoi tempi, che la coccolasse quando aveva bisogno di affetto, che la portasse a vedere le stelle, l'alba e il tramonto.

Desiderava uno di quei amori infiniti, uno di quelli che nonostante il passare del tempo riesce a rimanere intatto, quell'amore che ti fa sentire le stesse sensazioni come se fossero i primi mesi , un amore che le desse la forza per andare avanti.

Aveva solo diciotto anni, è già sperava in un sentimento così grande, non si era ancora innamorata di nessuno in vita sua, e voleva che il suo primo amore fosse l'unico della sua vita, l'unico che l'accompagnasse per il resto del suo tempo.

Voleva un amore con cui litigare, anche per cose stupide, ma che poi tornasse da lei, voleva una persona che sapesse perfettamente come era fatta, e che nonostante il tempo l'avrebbe potuta far allontanare da lei, quest'ultima sarebbe tornata.

Come si suol dire '' certi amori fanno giri immensi e poi ritornano'', ed era esattamente questo tipo di relazione che lei voleva, dove anche se ci si urla contro, poi ci si ritrova sempre, nello stesso punto dove ci si era lasciate, questo era il prototipo di storia che sognava fin da quando era più piccola.

E si chiedeva continuamente quanto tempo avrebbe dovuto aspettare ancora, prima di trovare finalmente la persona che tanto desiderava.

Quello che sfuggiva a Toni però, era che quella persona ce l'aveva sotto al naso da una vita intera, ma essendo troppo presa da tutto quello che la circondava non se ne era ancora minimamente accorta, ma forse l'avrebbe fatto molto presto.

*

L'attenzione della rosa fu catturata dal cigolio della porta, dalla quale si celava la sua migliore amica.

Cheryl: Ma buongiorno bella addormentata, come stai? Pronta per uscire da questo inferno?

Toni: ei tu, sto bene cher, sarà la settantesima volta che me lo chiedi nel giro di due giorni haha, e si non vedo l'ora di uscire da questo posto di merda.

La rossa le sorrise genuinamente

Cheryl: cosa vuoi fare oggi?

Toni: Cher credo di andare a casa a riposarmi, su questi lettini di merda non si dorme per nulla bene

Cheryl: come desidera principessa

la più alta fece un inchino davanti alla sua amica, facendola ridere sonoramente, Toni la trovava così buffa

Toni: ma quanto sei stupida? ahahhaha

Cheryl: vuoi venire da me? Non per niente ma preferirei che non tornassi nella tua casa in queste condizioni, non potrei sopportare che ti accadesse qualcos'altro

Toni: assolutamente si, grazie cher

Cheryl: Toni ma grazie di cosa? lo sai che farei di tutto per te, e tenerti al sicuro è il minimo che io possa fare.

Toni: cher credimi che fai tantissimo per me, ti preoccupi sempre e cerchi di fare del tuo meglio per proteggermi, mentre invece ero fidanzata con una persona che mi metteva costantemente in pericolo. Voglio dire, anche l'altra notte, appena ti hanno chiamato dall'ospedale ti sei precipitata qui, e non eri costretta a farlo

Cheryl: Toni ma mi sembra ovvio che sono corsa qui, sei la persona più importante della mia vita, potevo mai lasciarti qui senza nemmeno sapere se stessi bene o se fossi in fin di vita? Forse non ti è chiaro...io senza te non vado assolutamente da nessuna cazzo di parte, perché sei la cosa più preziosa che ho, e sarà sempre così.

Toni allargò le braccia fissando la ragazza che era davanti a lei, per farle capire di andare lì ad abbracciarla.

La rossa non se lo fece ripetere e si tuffò immediatamente tra le sue braccia, stringendola forte, poggiando la testa nell'incavo del suo collo, e inalando il profumo della più bassa, che le fece venire la pelle d'oca mentre mille farfalle iniziarono a svolazzare nel suo stomaco. Non ce la faceva più, doveva dire a Toni quello che provava, doveva solo riuscire a trovare il momento giusto.

Pure Cheryl come Toni sognava un amore così grande, e sapeva che se solo la più bassa avesse contraccambiato il suo sentimento, avrebbe vissuto la relazione più serena e bella che avesse mai desiderato.

Erano anni che ormai era innamorata di toni, e non riusciva a vedere nessun altro, c'era solo lei nella sua testa, e non voleva che le cose cambiassero.

Era sicura che la rosa era la persona perfetta per lei, ormai la conosceva perfettamente, conosceva tutti i pregi e i difetti che possedeva, e li aveva accettati senza mai lamentarsi.

La rosa riusciva sempre a farla sentire apprezzata e speciale, le aveva sempre posto una spalla su cui piangere quando il mondo le crollava addosso, e la rossa sapeva che non avrebbe potuto chiedere di meglio, anche perché il meglio era proprio Toni.

Ogni volta che si soffermava a guardarla, il tempo cessava di scorrere, in quegli attimi era come se non ci fosse nessuno a parte loro, e avrebbe voluto che fosse stato così per il resto della sua vita.

Ogni tanto, durante la notte, mentre era immersa nei suoi pensieri, si immaginava come sarebbe stato se fossero state insieme.

Si immaginava di essere svegliata dai delicati baci di toni, si immaginava di addormentarsi la sera tra le sue braccia, si immaginava di passare pomeriggi interi con lei sul divano a coccolarsi, si immaginava di portarla a cena fuori per un loro ipotetico appuntamento, desiderava correre sotto la pioggia tenendola per mano, e guardandola con occhi innamorati, desiderava poter baciare le sue labbra, poter accedere al suo mondo ed entrare completamente a farne parte.

Voleva Toni, l'avrebbe voluta per tutta la vita senza mai stancarsi.

so many things i want to sayDove le storie prendono vita. Scoprilo ora