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venerdì

le ragazze avevano finito le lezioni da qualche ora e si trovavano nelle rispettive case, per preparare la valigia dato che a breve sarebbero dovute partire.

Proprio mentre la rossa riponeva gli ultimi abito dentro l'oggetto, qualcuno suonò il campanello.

Cheryl: mamma puoi andare tu?

disse alzando leggermente la voce per farsi sentire dalla madre, dato che si trovava al piano superiore

Penelope: si

La donna si affrettò ad aprire la porta, accogliendo una Toni tutta sorridente

Penelope: ciao cara, come stai?

Toni: Tutto bene tu?

Penelope: bene bene

Toni: Cheryl dov'è?

Penelope: è in camera, se vuoi puoi accomodarti sul divano, o puoi andare direttamente su da lei.

Toni: va bene grazie

Disse la rosa sorridendo avviandosi verso la rampa di scale, salendole abbastanza velocemente.

Nonostante avesse visto la sua ragazza poche ore prima, sentiva già la sua mancanza, e non vedeva l'ora di passare del tempo con lei.

Si fermò davanti alla porta della sua stanza, e cautamente batté le nocche sul legno, per bussare.

Cheryl: avanti

affermò la rossa dall'altra parte della porta, alzando leggermente la voce per farsi sentire.

Toni afferrò il pomello e lo girò velocemente, entrando in fretta nella camera della sua ragazza.

Toni: ciao piccola

disse avvicinandosi alla rossa, che era piegata dato che stava chiudendo la valigia

Cheryl: ciao t.t.

Gli occhi della rosa si posarono inevitabilmente sul fondoschiena della più piccola, su cui dopo pochi secondi tirò uno schiaffo, facendola sobbalzare.

Cheryl: aia!

affermò facendo ridacchiare la più grande

Toni: scusa non ho resistito

La rossa sorrise dopo questa sua affermazione, e si tirò su, avvicinandosi alla più bassa, circondandole le spalle con due braccia.

Toni appoggiò subito le mani, sui fianchi della rossa, tirandola più vicina, e baciandole dolcemente le labbra.

Toni: mi sei mancata

affermò una volta dopo essersi tirata indietro, e dopo aver appoggiato la sua fronte su quella della rossa

Cheryl: t.t per caso ti sei dimenticata che ci siamo viste nemmeno due ore fa?

ridacchiò la più alta, facendo tirare indietro la rosa.

Toni: cos'è adesso non posso sentire nemmeno la tua mancanza?

so many things i want to sayDove le storie prendono vita. Scoprilo ora