so many things i want to say

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Era passato ormai un mese da quel brutto incidente, le giornate scorrevano molto veloci, e finalmente toni sembrava non pensar più alla sua ex.

Cheryl era molto contenta di questo, era molto contenta di vedere la sua migliore amica felice, era ciò che aveva più sperato per lei.

In questo arco di tempo il suo sentimento per toni era aumentato maggiormente, ed era sul punto di esplodere e rivelare tutto alla brunetta, non riusciva più a trattenersi, e sinceramente parlando si trovava pure in una buona situazione, toni ormai era single e non era interessata a nessuno, e in questo lungo mese le due ragazze avevamo passato davvero molto tempo insieme, intensificando ancora di più il loro rapporto.

Proprio mentre era immersa nei suoi pensieri, il suo telefono iniziò a squillare, riportandola alla realtà.

Era betty, cosa era successo adesso?

Cheryl:pronto?

Betty: cher devi venire subito in discoteca sulla quinta strada a nord

Cheryl: betty ti ho già detto che l'ambiente della discoteca non mi pia-

Betty: Cher riguarda toni

Il respiro della rossa si spezzò , e il battito del suo cuore divenne martellante

Cheryl: c-cosa le è successo?

Betty: C'è karol che continua a strusciarsi addosso a lei, Toni cerca di allontanarla ma è completamente ubriaca. Vorrei poter far qualcosa io ma non mi ascolta, devi venire.

Cheryl: Porca troia, arrivo subito.

La rossa chiuse la chiamata completamente incazzata, prese un giacchetto se lo mise sulle spalle, e uscì velocemente dalla sua abitazione.

Ma un attimo di pace poteva mai esistere nella sua vita?

Proprio quando le cose stavano iniziando a prendere una piega positiva quella troia doveva ripiombare nella vita della più bassa.

Cheryl premette fermamente il piede sull'acceleratore, sfrecciando tra le strade affollate della città.

In breve tempo riuscì a raggiungere il locale, trovò subito un parcheggio che fortunatamente era situato molto vicino all'edificio, scese dall'auto e si diresse all'interno della discoteca.

Scrutò tutti i volti fin quando non la vide, era completamente ubriaca, e aveva uno sguardo terrorizzato.

Cheryl spostò velocemente lo sguardo dal suo viso al corpo della più bassa, notando che qualcuno teneva un braccio sotto al suo vestito, si immobilizzò per un istante, mentre la rabbia iniziava a prendere il sopravvento su di lei.

Rialzò velocemente il viso per notare ci fosse la persona che stava importunando toni, sgranò gli occhi quando si rese conto che era la persona che meno aveva sperato di incontrare.

Iniziò ad avanzare velocemente verso le due

Cheryl: EI

urlò con voce graffiante, attirando l'attenzione della biondina e della rosa

karol; oh mio dio è arrivata la guasta feste, per una volta non potevi farti un pacchetto di cazz-

Karol non fece in tempo a finire la frase che la rossa le scagliò un pugno in faccia facendola cadere per terra.

Con fermezza si mise davanti alla più bassa, con fare protettivo, voleva davvero tenerla al sicuro da quella pazza.

Cheryl: Ti avevo detto di starle lontana cazzo, ti avevo avvertito. Prova anche solo un altra volta ad avvicinarti a lei, e ti giuro che sei morta.