26

1.7K 64 7
                                    


lunedì

Cheryl quella mattina si trovava nel parcheggio ad aspettare che arrivasse la sua ragazza, che come al solito era in ritardo.

Fuori si gelava, le foglie continuavano a mutare colore, e successivamente cadevano sul suolo sottostante.

Nonostante la fredda aria autunnale, la rossa decise di scendere dall'auto, per avere la possibilità di vedere Toni quando sarebbe arrivata.

Nel frattempo si avvicinò ai suoi amici che stavano chiacchierando poco davanti all'entrata della scuola.

Cheryl: buongiorno

Betty: ciao Cher

Veronica: ciao rossa

Archie: ciao cheryl

Jughead: buongiorno

Cheryl: avete visto Toni per caso?

Jughead: Penso che sia in ritardo come suo solito

Cheryl: le ho mandato un messaggio ma non risponde

Betty: Cher stai tranquilla, arriverà. Forse non le è suonata la sveglia, e sta ancora dormendo, oppure non ha visto il messaggio perché era di fretta e non ha prestato attenzione al telefono.

Cheryl annuì, era un po' in ansia ma cercò di non farlo notare.

I ragazzi continuarono a parlare per altri minuti, e ogni tanto la rossa buttava un occhiata in giro cercando la sua ragazza, che non si era ancora fatta viva.

Proprio appena stava per scriverle un altro messaggio, sentì due sottili braccia avvolgerle il ventre da dietro, riconobbe subito quel profumo, e successivamente sentì un leggero peso sulla sua spalla, guardandola con la coda dell'occhio, vedendo la sua ragazza che le sorrideva dolcemente.

Senza esitare si staccò leggermente dalla sua presa, e si girò nella sua direzione

Toni: Buongiorno piccola

Cheryl: Buongiorno t.t.

La piccola serpents le sorrise, afferrandole i fianchi, per tenerla vicino, e successivamente si avvicinò ancora di più alle sue labbra per lasciarle un lungo e dolce bacio.

Toni: mi sei mancata

disse mentre le accarezzava la guancia arrossata per via del freddo

Cheryl: anche tu

Le due continuarono a guardarsi intensamente, fin quando i loro amici tossirono appositamente, facendole tornare alla realtà e attirando la loro attenzione.

Si girarono entrambe nella loro direzione, mentre la più bassa cinse nuovamente il ventre della sua ragazza da dietro, appoggiando il viso sulla sua spalla.

I quattro ragazzi davanti a loro, le guardarono con uno sguardo compiaciuto ma allo stesso tempo parecchio confuso.

Betty: ma quindi voi-

Toni: siamo una coppia

affermò sorridendo senza permettere alla biondina di continuare la farse

Jughead: e non mi hai detto nulla? insomma sono il tuo migliore amico

Toni: scusa Jugh, ma ogni volta che nella mia vita sta per accadere qualcosa di bello, se lo rendo presente a qualcuno, poi va tutto a puttane, e non potevo permettermi che venisse rovinato quello che ho sempre voluto.

Jughead le sorrise, era contento di vedere la sua migliore amica così felice.

Cheryl invece si innamorò delle parole che aveva appena pronunciato la rosa, e girò leggermente il viso per poterla guardare negli occhi, per poi sporgersi leggermente per beccarle le labbra, facendole indugiare contro quelle della piccola serpent, a un ritmo costante e molto dolce

so many things i want to sayDove le storie prendono vita. Scoprilo ora