Capitolo 14

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Tutto è pronto per stasera e dire che sono agitata è un eufemismo, mancano poche ore al ballo e temo che i lupi può sospettare qualcosa, la sala è pronta, ci sono delle cameriere soggiogato che porta champagne e altre che servono il buffet. Elijah ha scelto di far ballare i nostri ospiti sopra le note di musica antica circa qualche secolo, e onestamente lo trovo parecchio affascinante. Devo ancora scegliere un abito adatto, truccarmi e fare altre cose ma al momento sono sdraiata a letto e non ho voglia di nulla. A distogliermi dai miei pensieri è un tocco alla porta "Avanti" dico mentre mi metto a sedere "Ciao tesoro" mi volto verso la direzione della voce e chi poteva mai essere se non Kol? "Ciao Kol" rispondo al saluto, si avvicina al mio letto e si siede di fronte a me "Come mai ancora devi prepararti?" mi domanda "C'è tempo, è presto" dico "Beh di solito voi ragazze iniziate a prepararvi ore prima, quindi..." lo osservo e decido di dare libero sfogo ai miei pensieri "Non lo so Kol... Non so cosa aspettarmi da questa serata".

"Oh ho capito, hai paura ..." dice ironico e di conseguenza rido "Ma smettila" dico mentre gli do una piccola spinta dalla spalla "Si si, tu hai paura di quei piccoli bastardi rabbiosi" esclama con ancora più enfasi e nel mentre io continuo a ridere, ma smetto subito quando noto che lui è rimasto in silenzio a fissarmi, così rimaniamo a guardarci negli occhi e lui man mano si avvicina, arrivato un centimetro da me alza lo sguardo per poi riabbassarlo e appoggiare le sue labbra sulle mie in un dolce bacio a stampo, lo avvicino di più poggiando le mie mani alla base del suo collo e lui poggia le sue sul mio viso "Dovresti prepararti" sussurra per poi alzarsi e andare via. Sono molto confusa ora, prima mi dice di ignorare quello che è successo stanotte perché non vuole problemi con Elijah, poi viene in camera mia e mi bacia e dopo se ne va. Per il momento meglio non pensarci, così inizio a scegliere un abito, tutti gentilmente sponsorizzati da Rebekah che ne ha dozzine. Mi avvicino alla montagna di vestiti sulla scrivania e poi li butto sul letto, inizio a dividerli ea stenderli, nessuno mi convince più di tanto finché non ne trovo uno con ampia gonna, di un rosso cremisi, senza spalline e con qualche ricamo, questo si che è stupendo. 

Una volta pronta mi guardo per un'ultima volta allo specchio, il vestito fascia perfettamente il mio corpo, le decolté nere slanciano maggiormente la mia figura, i capelli ricci, acconciati in modo che non mi coprano la visuale, incorniciano il mio viso truccato con un make up neutro e non troppo appariscente. Adesso è il momento di entrare in scena, ci sono quasi tutti gli invitati e mi sorprende come si sono presentati, la maggior parte sono uomini e solo una piccola parte è costituita da donne, mi avvicino ad Elijah che è in disparte con Klaus, entrambi indossano uno smoking e sono intenti a bere dello champagne "Sei incantevole Aria" è questo quello che mi dice Elijah quando mi vede "Come sempre d'altronde" Klaus continua la frase del fratello al che io sorrido a entrambi ringraziandoli "Dove sono gli altri?" domando "Hayley sta per arrivare, Rebekah è con Marcel e Kol verrà in ritardo come al solito" risponde l'Ibrido, un istante dopo ecco che entrano Hayley e Rebekah, quest'ultima indossa uno splendido abito sulla tonalità del giallo mentre la giovane lupa un vestito celeste che le mette in risalto il grembo "Siete stupende" dico loro che di rimando mi sorridono, ad un tratto Marcel si avvicina dicendo qualcosa a Klaus nell'orecchio "Che succede? " domando curiosa. 

Klaus si avvicina al mio orecchio per poi sussurrare le stesse parole di Marcel "I vampiri circondano il perimetro della casa così che nessuno possa uscire" molto furbo da parte loro, penso mentre annuisco "Eccoti finalmente" afferma Elijah guardando dietro di me "Scusate il ritardo ma non trovavo la cravatta" mi volto verso Kol e noto che anche lui come i suoi fratelli è avvolto in uno smoking nero, è a dir poco affascinante; quando il suo sguardo si posa su me mi sorride "Sei ... " si ferma un attimo "Splendida" ricambio il sorriso e lo ringrazio, a interromperci è Klaus "Bene gente, che abbiano inizio le danze" dice per poi prendere posto sulla scalinata, batte una forchetta d'argento contro il bicchiere e quando tutti sono in silenzio e lo osservano dà inizio al suo discorso "Vi ringrazio per aver preso parte a questo ballo, spero che vi divertiate, e per iniziare proporrei di trovarvi un partner con cui iniziare questa serata" detto questo scende dalla sua postazione e si avvia verso un punto della stanza dove noto Camille, la barista, avvolta in un abito bianco "Non credevo ci fosse anche lei" dico a Rebekah "L'ha invitata Klaus qualche ora fa" mi dice e al pensiero di loro due sorrido, sono molto carini insieme e poi Cami è così dolce e comprensiva, sto per risponderle ma una voce mi interrompe "Posso avere l'onore di un ballo?" mi volto e vedo Kol che prende dolcemente la mia mano per poi posarvi un leggero bacio "Ma certo" faccio cenno a Rebekah e mi avvio alla pista da ballo con l'Originale. 

La musica prende a suonare e noi a ballare, il suo tocco è piacevole e una marea di brividi si fanno largo dietro la mia schiena "Ora ho capito cosa intendevi quando hai detto di non volere problemi con Elijah" lui mi guarda confuso mentre io osservo un punto dietro di lui dove c'è Elijah che beve champagne mentre parla con un ospite e di tanto in tanto lancia occhiatine di dissenso verso di noi, Kol mi fa fare una giravolta così da trovarsi nella postazione dove mi trovavo prima io "Se il suo sguardo potesse uccidere e se io fossi mortale, sarei già morto" rido alla sua battuta mentre continuiamo a danzare "Tra poco dovremo mettere in atto il piano" gli dico "Si, Niklaus mi ha già spiegato cosa avete in mente" non faccio in tempo a rispondere che bisogna cambiare compagno, così Kol finisce con la sorella mentre io con Elijah "Vedo che ti diverti" mi guarda serio "Si, peccato che questa serata si debba concludere con del sangue, letteralmente" dico io, lui mi rivolge uno sguardo ancor più serio di prima se possibile "Non mi piace che tu e Kol stiate legando" dice schietto.

Alzo un sopracciglio "Io non ci vedo nulla di male, infondo è simpatico" dico mentre anche lui come Kol mi fa fare una giravolta, invertendo così i nostri posti "Si ma è anche un sociopatico con attacchi di rabbia e scarso controllo della fame" stavolta sono io a guardarlo male "L'avete sempre descritto come lo psicopatico di famiglia, ma a me non sembra rispecchiare la descrizione, forse siete voi il problema" mi guarda accigliato "Cosa vorresti dire?" poco prima di cambiare ancora una volta il compagno gli rispondo "Che forse dovreste guardarlo con sguardo diverso e cambiare punto di vista" subito dopo ritorno nelle braccia di Kol lasciando Elijah con Hayley "Ti vedo turbata, tesoro. Cosa è successo?" non è possibile che ogni volta che parla mette su quel sorrisetto sfacciato "Ho discusso con Elijah" decido di dirgli la verità "Non per colpa mia spero" dice "No è stata colpa sua" dico io e continuiamo a ballare in silenzio fino a quando la musica non finisce e ci fermiamo, avvicinandoci poi agli altri fratelli per dare il via al piano. 

Il mio cuore è tuo adesso -Kol Mikaelson-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora