Ora è il momento giusto, ho l'opportunità di vedere cosa si nascondo dentro questo piccolo scrigno. Kol è andato al bar qui vicino mentre io sono rimasta qui a sistemare, promettendogli che l'avrei raggiunto dopo. Apro delicatamente il cofanetto e resto alquanto confusa, una daga? Tutta quell'agitazione per una daga? Non dev'essere solo un semplice pugnale ne sono certa, proprio per questo di vedere più infondo. Piccolo vantaggio di una strega che ha il potere di altre cinque, poter vedere la storia di ogni singolo oggetto. Prendo la daga tra le mani e chiudo gli occhi aprendo la mente.
Vedo Kol che ruba questa daga da una cassaforte dove ci sono altre daghe, ma questa è più grande di tutte quindi deduco che sia stata fatta apposta per qualcuno di potente.
La seconda immagine è più nitida, c'è un ragazzo dagli occhi azzurri e una ragazza minuta, si tengono le mani e recitano un incantesimo, la stanza è la stessa dove sono adesso, è la soffitta della chiesa.
Ci sono sempre gli stessi due ragazzi ma con la differenza che lui sembra essere sul punto di morte, lei è disperata e tiene la daga tra le mani "Tienila tu, Davina, ti servirà per proteggerti da Niklaus semmai dovesse minacciarti" il ragazzo biascica queste parole con fatica mentre lei si accascia sul suo corpo ormai privo di vita "Kol ti prego! Non mi lasciare!"
Mi risveglio dal mio stato di trance, collegando tutto quello che ho visto i due ragazzi erano Kol e la sua ex ragazza, Davina. Forse è per questo che dice di essere stato sciamano, lui è stato in un corpo provvisorio, poi è morto ed è tornato nel suo vero corpo ma prima di lasciare questo mondo ha fatto quella daga in grado di neutralizzare Klaus, se lui lo venisse a sapere scoppierebbe il caos più totale; chiuderebbe Kol in una bara, ucciderebbe Davina e forse se la prenderebbe anche con me.
Forse è meglio che la tenga io, la metto in borsa insieme al grimorio ed esco dalla chiesa andando verso il bar dove Kol ed io ci siamo dati appuntamento. Non posso fare almeno di pensare alle conseguenze se Klaus venisse a sapere di questa daga, darebbe di matto, soprattutto ora che sta per nascere sua figlia. "Sei arrivata finalmente, iniziavo ad annoiarmi" è così che Kol mi accoglie una volta arrivata "Si scusa ma ho incontrato un'amica e abbiamo chiacchierato" la prima scusa che mi è saltata in mente è questa, di certo non potevo dirgli il vero motivo del ritardo.
"Cosa prendi?" mi chiede mentre sorseggia dal suo bicchiere "Bourbon" non so se si è notato ma è il mio alcolico preferito "Prevedibile" faccio una risatina e nel frattempo lui ordina per me "Allora... Per quanto resterai qui a New Orleans?" mi domanda "Come ho detto ai tuoi fratelli sono tornata per restare, ma chissà forse per un motivo o un altro andrò via prima" rispondo alla sua domanda mentre bevo "Beh sarebbe un peccato" gli sorrido e mi concentro sul l'altro lato del locale dove noto un uomo intento a fissarci, non promette nulla di buono.
"Ascolta, c'è un uomo che ci sta fissando, proprio lì ma non voltarti" gli faccio cenno con la testa e lui continua ad osservarmi senza girarsi "Usciamo e vediamo cosa vuole, ci seguirà sicuramente" io annuisco e dopo aver lasciato i soldi sul bancone ci avviamo fuori. "Non fare mosse azzardate" so di sicuro che lo ucciderà subito ed è per questo che lo avverto "Allora lo lasceremo prima parlare e poi lo ucciderò, va bene tesoro?" alzo gli occhi al cielo e annuisco mentre ci avviciniamo ad un vicolo deserto.
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Il mio cuore è tuo adesso -Kol Mikaelson-
VampireAria Montgomery è una strega, nata e cresciuta a New Orleans fino all'età di 17 anni. Al compimento dei suoi 18 anni si trasferisce a New York con sua madre e sua nonna, lasciandosi alle spalle la sua vita, i suoi amici e una famiglia a cui teneva p...