Un ragazzo a cui è stata donata l'opportunità di rinascere nello stesso corpo con i stessi ricordi della sua vita passata. L'unica cosa però è che la stessa opportunità non è stata data al suo ragazzo Park Jimin.
Dopo aver passato anni a cercarlo ec...
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Il primo appuntamento in assoluto della mia vita. Sono in panico? Si. Lui è bellissimo? Si. Ero molto indeciso sul dove portarlo per la prima volta. Volevo un posto che avesse qualcosa nell'aria di romantico, ma senza esagerazioni. Quindi con una settimana di tempo e dopo aver visto quattro film e due serie, avevo finalmente deciso dove portarlo. Un posto carino solo io e lui con un rumore piacevole in cui tutte le coppie vanno al primo appuntamento. Credete sia un ristorante? No, non avendo abbastanza soldi non ero in grado di permettermi una cosa del genere, anzi non mi è passato nemmeno per l'anticamera della mia mente.
I nostri pieni scalzi a contatto con la sabbia mentre Jimin corre giocando all'inseguimento delle onde, facendomi credere che sia solo un piccolo bambino supero carino, con la luna sopra di noi luminosa come se anche lei volesse essere l'unica spettatrice di quel spettacolo che stava avvenendo sotto di lei.
L'ho portato in spiaggia. Primo appuntamento per entrambi ma anche luogo in cui li confesserò per la prima volta i miei sentimenti.
"Kook vieni anche tu qua." dice Jimin mentre saltella in riva al mare con un volto rilassato e felice. "Spero che questo momento in spiaggia ti stia divertendo, come dire...volevo portarti in un luogo più bello ma-" vengo interrotto da lui che mi prende le mani iniziando a farmi girare con lui. "Perfavore non pensare a niente. Questo è tutto ciò che desidero. Io e te. Soli, finalmente. Senza nessuno che ci dica di stare attenti agli sguardi degli altri, senza qualcuno che ci giudica. Siamo soli Kook. E in questo momento non voglio essere da nessuna parte se non con te".
Dopo quelle parole mi resi conto di che gemma preziosa io avevo accanto e per niente al mondo avrei permesso a me stesso di perderlo. Al nostro primo appuntamento io gli dissi ti amo. Un forte "ti amo Jimin" accompagnato da una sua risata e un suo bacio. Credo che una parola sia molto meglio di mille parole vuote e confusionarie.
Quella serata fu una delle migliori in assoluto per me e la cosa bella e che ce ne sarebbero state molte altre anche meglio. Perché con lui ogni momento è una felicità che difficilmente possa svanire.
Solo che, a volte la gioia è soltanto un'illusione.
