Un ragazzo a cui è stata donata l'opportunità di rinascere nello stesso corpo con i stessi ricordi della sua vita passata. L'unica cosa però è che la stessa opportunità non è stata data al suo ragazzo Park Jimin.
Dopo aver passato anni a cercarlo ec...
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Rimango ad osservare Jimin non sapendo ne cosa dire ne in che modo comportarmi. "Perfavore calmati, entra dentro." mi supera spintonandomi e andando a sedersi sullo sgabello in cucina prendendosi la testa tra le mani. "Tu non puoi capire....i-io sto impazzendo Jungkook. Vedo persone, sento cose. Chi è Taehyung e perché mi appare sempre accanto? Cosa sono le voci che sento? Le melodie che mi risuonano in mente? Euphoria? Si chiama così la canzone."
Il sangue mi si gela, sentendo il mio cuore fermarsi. Lui, come è possibile che si ricorda di queste cose. Euphoria la canzone scritta per lui, Taehyung suo migliore amico. Ha detto che vede persone e sente cose, quindi è probabile che stia ricordando le nostre vite assieme. Ma, vederlo così in questo stato non so come reagire. Il suono non vuole nemmeno uscire dalla mia bocca, tutto è bloccato. "Rispondimi.....dammi delle risposte." sussurra tra le lacrime. L'unica cosa a cui sono sempre stato bravo e l'affetto, quindi mi avvicino a lui avvolgendo il suo corpo con le mie braccia. Se parlassi rischierei di peggiorare le cose.
"Io... Jimin so che è difficile da credere ma.." Quanto posso permettermi di dire? "Vai avanti, non aver paura." dice la voce dentro di me. "Io e te eravamo qualcosa." Lui si allontana da me asciungandosi le lacrime e mettendo un sorriso sul suo volto. "Vai avanti Jungkook. Perfavore spiegami." Adesso sembra più tranquillo come se finalmente avesse raggiunto il suo obbiettivo. Tutt "Noi due abbiamo vissuto una vita passata assieme." "Eravamo fidanzati?" "Si" "Ci amavamo molto?" "Si." "Vedi anche tu, la tua figura?" "Si" "Ma perché quindi ti ricordi tutto della nostra vita e io no?" "Non lo so hyung." "Tutto quel tempo, quelle canzoni, quel Jimin sussurrato al microfono. Ero io?" "Si" sospiro. Ti prego basta domande, non sono più in grado di risponderti. Lui continua a chiedere, continua a parlare sempre mantenendo il sorriso sul suo volto, ma, io non capisco. Semplicemente non capisco come possa trovare questa situazione divertente come se io non abbia sofferto tutti questi anni. Come se io non l'ho ferito. "Jimin basta" dico con un filo di voce fermandolo dal suo parlare.
"Questa non è una situazione divertente. Nel senso ora che tu sai che noi due eravamo qualcosa, cosa farai?"chiedo. La risposta che ottenni però, non era quello che mi aspettavo. Il mio cuore perse un battito e per la prima volta vidi la mia anima cadere e piangere come se avesse sofferto per tanto tempo e accumulato parecchio dolore dal non farcela più. "Mi innamorerò di nuovo di te. Riproviamoci Kook." Una frase in grado di farmi dimenticare tutto quello che ho passato. Si avvicina a me e inaspettatamente unisce le nostre labbra in un bacio vero.
