Dopo l'ennesima bottiglia, Jungkook sentì finalmente il dolore iniziare a placarsi. Era stato di nuovo al poligono di tiro. Andarci lo aiutava a sfogare le sue frustrazioni, certo. Per un'ora. Poi doveva tornare a casa per intrattenersi con la sua collezione di liquori. L'alcol lo rendeva insensibile al punto che avrebbe dovuto essere preoccupante. Beh, lo era per quelli che gli stavano intorno.
"Di ritorno in queste quattro mura, eh, Jungkook?" si domandò. Fece una risata secca, poi sorseggiò il suo whisky.
Quel giorno sembrava che tutto gli stesse crollando addosso. Il poligono di tiro non gli era stato d'aiuto come aveva sperato. Dopo due ore passate a sparare, la spalla aveva iniziato a fargli male. Il rinculo del suo AK gli aveva indolenzito così tanto la vecchia ferita che il dolore s'irradiava dal collo fino alla punta delle dita. Questo lo aveva reso ancora più nervoso e aveva finito col passare altre due ore al poligono di tiro. Aveva persino provato a cambiare il fucile con una pistola, ma il dolore non se n'era andato.
Quella sera, neanche l'alcool sembrava aiutare più di tanto. Si sentiva intontito, ma questo non aveva impedito al suo cervello di sovraccaricarsi o alla sua spalla di smettere di pulsare. Ora che si era reso conto di stare iniziando a provare qualcosa per Jayeon, la sua mente non faceva che pensare a lei. Soprattutto quando era ubriaco.
"Dannata ragazzina." Il naso gli bruciava mentre le lacrime gli sgorgavano dagli occhi rotondi. Prese rapidamente un sorso di Hennessy per poter ricadere in quel torpore. "Sapevo che non sarebbe rimasta."
Nonostante desiderasse odiarla, calde lacrime gli bruciavano gli angoli degli occhi. Se n'è andata, pensò. E ancora una volta, sono solo. Non importa quante volte si fosse ripromesso di non piangere per Jayeon. Si rivelava sempre una bugia. Alla fine, Jungkook sapeva che versare qualche lacrima sarebbe stato inevitabile. Perché il loro matrimonio era iniziato con nient'altro che disappunto, a cui era seguita la curiosità. Poi, lentamente, era saltato fuori questo attaccamento inopportuno. E alla fine il suo matrimonio si era rivelato soltanto una delusione.
Jungkook si asciugò gli occhi. Con la rabbia che cresceva a causa della sua stessa angoscia, il dolore nel suo petto pretendeva altro veleno. Si portò la bottiglia alle labbra e si accorse che era quasi finita.
Grande. Sono quasi a secco, realizzò.
La porta dell'appartamento si chiuse con un click. Jungkook aggrottò le sopracciglia e si alzò per controllare chi fosse l'intruso. Quasi sperò che si trattasse di P-Goon. Almeno avrebbe potuto far uscire un po' di quel fuoco che si sentiva ardere nelle vene. Anche se poteva benissimo essere il whisky che gli stava bruciando lo stomaco. Il cuore gli fece male quando si fermò appena fuori la porta di camera sua.
Jayeon era seduta sul divano.
Nonostante fosse felice di vederla, venne divorato dal fastidio che fosse tornata dopo essersene andata in primo luogo. "Oh, sei tornata per davvero?"
STAI LEGGENDO
ᴘᴇʀ ᴀᴍᴀʀᴛɪ ᴇ ᴏɴᴏʀᴀʀᴛɪ || ᴊ.ᴊᴜɴɢᴋᴏᴏᴋ [ᴛʀᴀᴅᴜᴢɪᴏɴᴇ]
Romance[SEQUEL DI NBNM] Uno scherzo diventa realtà quando Hyemi convince Jungkook a salvare una ragazza dalla vita che una volta conduceva lei stessa. Dopo aver dato a Suga una lista delle caratteristiche che vuole in una donna, Suga ritorna con il complet...