ᴘᴇʀ ᴀᴍᴀʀᴛɪ ᴇ ᴏɴᴏʀᴀʀᴛɪ || ᴊ.ᴊᴜɴɢᴋᴏᴏᴋ [ᴛʀᴀᴅᴜᴢɪᴏɴᴇ]

10. Punizioni ghiacciate

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"Hyung, non posso occuparmi di lei ogni volta che ti pare," affermò Jungkook.

Junghyun sospirò. "Senti, io ho degli affari da sbrigare in Tailandia. Starò via solo tre giorni. O di meno, si spera, se questi idioti coopereranno."

"Tre giorni?!" Si zittì rapidamente per voltarsi a guardare il divano sulla quale Jayeon si era addormentata. Quando lei non si mosse, Jungkook tornò a guardare suo fratello. "Non mi sono mai occupato di lei per più di un giorno."

"Una volta è rimasta per un'intera notte."

"Sì, una volta. E sei venuto a prenderla la mattina presto. Non so davvero cosa fare con lei per tre giorni. E non posso guardare cartoni animati tutto il giorno."

"Perché no? Jimin dice che a Jayeon piace Sailor Moon. Quello è un cartone animato."

"Anime. È diverso. E io non lo guardo nemmeno. Lo guarda Jayeon."

Jungkook trattenne il respiro quando la bambina di tre anni fra le mani di Junghyun si svegliò. Sollevò la testa dalla spalla di suo padre per dare un'occhiata a suo zio. Automaticamente, sorrise e si sporse verso di lui. Fantastico, mi ha visto, pensò amaramente Jungkook. Sapeva che quando Kyungae lo vedeva, non ci sarebbe stato modo di farla andare via con Junghyun.

"Ecco. Ti ha visto. Ho vinto." Junghyun gli passò sua figlia. Dopo aver lasciato cadere il pacco di pannolini, diede a Kyungae il bacio dell'arrivederci. "Ti chiamo stasera prima di andare a letto per augurarti la buonanotte. Ti voglio bene, Kyungae. Ti voglio bene, fratellino."

"Ciao-ciao, papino," Kyungae lo salutò con la mano.

Jungkook chiuse la porta con un sospiro. Guardò di nuovo il divano. Jayeon era ancora addormentata, stanca di aver lavorato tanto duramente per pulire la casa dopo l'assalto dei Bangtan durante un altro dei loro "incontri". Quindi, decise che sarebbe toccato a lui cucinare la cena per loro tre. Era da un po' di tempo che non cucinava di sua spontanea volontà. Sperando non bruciasse la casa e tutti quelli che c'erano dentro.

Sistemò Kyungae sul pavimento con alcuni dei suoi giocattoli. In televisione stavano ancora trasmettendo delle repliche di Sailor Moon così la lasciò accesa per farglielo guardare. Ma lei stava fissando la ragazza addormentata sul divano. Si girò verso di lui con un'espressione interrogativa.

"Okay, Kyungae, ho bisogno che tu faccia un enorme favore allo zio Kook. Mi stai ascoltando?"

"Sì," disse lei con un leggero sussurro.