Capitolo 25: Jukebox

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HELLIONOR II, SECONDA PARTE:

Capitolo 25: Jukebox

L'aereo di linea era appena decollato con destinazione Praga; Fiamma ed Eleonora erano sedute vicine, mentre Gabriele ed Olivia si trovavano parecchi posti più avanti.

Un po' di distacco era quello che ci voleva, pensò Eleonora contemplando il paesaggio fuori dal finestrino, mentre l'aereo saliva di quota e le luci della propria nazione iniziavano a farsi via via sempre più sfocate.

Vista da lassù l'Italia sembrava un intreccio di fili dorati inestricabili, se in quel momento la ragazza avesse dovuto descrivere con un'immagine la situazione dei propri pensieri, avrebbe scelto decisamente quel frame.

Fiamma sembrò intuire lo stato d'animo della ragazza, così tentò di convincerla a sfogarsi. "Allora...come è andata la notte precedente? Sei riuscita a dormire almeno un po'?"

La ragazza rispose con un mezzo sorriso e con un cenno affermativo della testa, ma la rossa incalzò:" Da quelle occhiaie non si direbbe! Devo prestarti un po' di correttore, prima che se ne accorga anche quell'anima in pena di Gabriele? Non ha fatto altro che cercare di incrociare il tuo sguardo stasera, ma con esito abbastanza vano direi!"

"Non abbiamo lo stesso incarnato, ma grazie lo stesso!" rispose Eleonora per stare al gioco e provocando una leggera risata nella pittrice.

"Su andiamo parla, abbiamo più di un'ora di volo da affrontare e non so quante altre occasioni avremo in questi giorni per confrontarci da sole, inoltre anche io ho qualcosa da dirti, ma prima voglio sentire te!"

"Che testarda che sei! Va bene...ieri notte non ho praticamente chiuso occhio, non ho fatto altro che rimuginare su quello che abbiamo scoperto su Gabriele e ho continuato e continuo tuttora a chiedermi come abbia fatto a non accorgermi di niente. Ho ripensato alle parole di Aki, a Kyoto, mi ha parlato del mio modo offuscato di vedere le cose, di un giglio tra gli occhi...una cosa del genere, forse sapeva qualcosa o si era accorta di qualcosa di strano e voleva avvertirmi, non saprei!"

"Potrebbe essere!" rispose la Parini, "d'altronde lui ha detto che era già stato in quella zona per una missione, probabilmente ha alloggiato lì anche quella volta ed Aki col tempo si è accorta di qualcosa e ha cercato di metterti al corrente!"

"Chi lo sa?! Forse è semplicemente una donna particolarmente sensibile ed ha captato che lui stesse nascondendo qualcosa. Fatto sta che non me ne ha mai parlato male, anzi, ha detto che secondo lei in un certo modo potremmo essere complementari insieme!" replicò Eleonora.

"Beh, questo lo scopriremo solo vivendo*!" rispose Fiamma intonando un brano di Battisti e strappando un sorriso alla sua interlocutrice.

"Adesso, però bambina cara...lascia che sia io a dirti come ho passato la notte!" disse improvvisamente la rossa ammiccandole.

"Devo preoccuparmi?!" iniziò a ridere Eleonora, "mi raccomando, niente particolari se si tratta di cose spinte!"

"Ecco sì, devi sapere che ho passato la notte con una tipa molto prolissa, a cui piace però essere particolarmente criptica. È veramente bella e con un'aura antica. Gli unici difetti sono che puzza un po' di naftalina ed ha un leggero colorito verdognolo, ma quella pelle ruvida e quei segni dorati..."

"Hai passato la notte a leggere il Libro delle Origini vero?!" la interruppe Eleonora, avendo capito dove volesse andare a parare la rossa, e sorreggendosi la testa con le mani fingendo rassegnazione.

"ESATTO! Lo vedi che non sei ingenua come dici!" esplose a ridere Fiamma, poi vedendo l'espressione accigliata dell'amica continuò:" ed ho trovato una cosa molto interessante, scorrendo tra le righe, penso di aver capito come mai la struttura in Giappone non sia stata rinvenuta da altri, se non da Gabriele, e perché i satelliti non riuscissero a riprenderla. È vero che era immersa in un bosco, in un luogo abbastanza sperduto, ma il vero motivo secondo me è un altro. Io penso che soltanto i "prescelti" delle quattro famiglie che hanno dato vita alle strutture, riescano a vederle! Per questo Gabriele è riuscito a fotografarla, altro che perimetro e perimetro. Vorrei fare una prova però, vorrei mostrare la fotografia scattata da Gabriele ad altre persone per capire se anche loro riescano a vedere la struttura. Quindi...potresti provare tu a fare un tentativo e chiedergli la foto, visto che hai un ascendente diverso su di lui, che ne pensi!?"

" Penso che non me la darà mai! E non ho nemmeno intenzione di chiedergliela!" rispose Eleonora gelida.

"Oh dai, non fare così, sai che lui vuole ottenere il tuo perdono, non ti negherà una cosa così piccola!" ribatté la rossa.

"Piccola per te forse, lui non è uno stupido, capirebbe subito le nostre intenzioni, d'altronde lo sanno che abbiamo il Libro delle Origini con noi!" rispose Eleonora, poi però quando vide l'espressione implorante di Fiamma, con tanto di occhi dolci, la ragazza sospirò e disse:" E va bene, farò un tentativo, ma non ti prometto niente, secondo me faremmo prima a chiederglielo direttamente!"

"Oh grazie Ele, così si fa! Ci fosse anche solo una probabilità, giocala, giocala, giocala*!" rispose questa volta canticchiando una canzone di Vasco Rossi.

"Dimmi...questo volo proseguirà in questo modo? A suon di citazioni musicali? No dimmelo, perché io scendo adesso!" disse la ragazza fingendosi costernata, ma dentro di sé sul punto di scoppiare a ridere.

"Ecco, se avessi avuto una frase di una canzone riguardante un paracadute, adesso sarebbe stata perfetta!" rifletté Fiamma a voce alta.

"Basta me ne vado!" chiosò Eleonora.

"Passerotto non andare via*!" replicò Fiamma.

A quel punto la ragazza girò i tacchi, scuotendo la testa divertita, e si diresse verso Gabriele ed Olivia per tentare di ottenere la foto dall'agente.


note:

* "Lo scopriremo solo vivendo", cit. Lucio Battisti, canzone "Con il nastro rosa"

*" Ci fosse anche solo una probabilità, giocala, giocala, giocala",  cit. Vasco Rossi, canzone      "Giocala"

*" Passerotto non andare via", cit. Claudio Baglioni, canzone "Sabato pomeriggio"


Nota autrice: Ciao ragazzi, oggi capitolo un po' particolare!😄 Ho voluto dare un tocco giocoso a Fiamma, con questo mood canterino, per smorzare un po' la tensione che c'è nel gruppo. Il nome del capitolo come avrete intuito deriva proprio da quello, anche io ogni tanto ho le giornate "Jukebox" come Fiamma, dove faccio impazzire i miei amici più stretti rispondendo a suon di citazioni musicali oppure le giornate "Cinema" dove vado di citazioni di film e serie tv. Quindi mi sembrava carino inserire questa mia piccola "mania" anche in questa storia, tutto qua! Sono un po' strana lo so, ormai lo avrete capito!😅💕 A presto, un abbraccio! Eleonorahope93💙



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