TUTOR || Minsung

chapter 29: tuo, Simon

POV JISUNG:

era passata una settimana dal nostro viaggio.

mi divertii come un matto, finalmente avevo visitato il paese che avevo sempre desiderato visitare.

poi... poi c'era Minho.

sarei stato felice anche se mi avesse portato dal kebbabaro dietro casa, l'importante è che c'era lui.

per la prima volta ho trovato qualcuno che mi faccia davvero stare bene, e la cosa bella è che lo fa di sua spontanea volontà...

fa i salti mortali per me, penso che mi ami davvero...

"Han? Han!" la prof mi distolse dai miei pensieri, mentre l'intera classe si girò verso di me.

"sei mancato una settimana da scuola e ora nemmeno stai a sentire le lezioni! ma che faccia tosta!"

"mi scusi, mi sono distratto"

"per questa volta te la faccio passare..." disse, per poi tornare alla sua lezione di fisica.

ora che ci penso... non ho più dato ripetizioni a Minho, chissà come sta andando a scuola...

dopo dovrò chiederglielo.

***

"Minho... ma alla fine fisica l'hai recuperata?" chiesi mentre mi sedevo al tavolo della mensa.

"uh- ho copiato al compito e ho preso 6" fece spallucce.

"ma non è poco? se vuoi ti aiuto io a studiare"

"Jisung, sai benissimo come va a finire ogni volta che studiamo insieme, quindi grazie ma no grazie" sorrise mettendomi una mano sulla spalla.

sentii Changbin e Hyunjin cercare di camuffare le risate, e mentre li guardavo male Minho mi mise una mano sulla coscia facendomi sobbalzare.

"hai paura di me?" chiese ridendo Minho, di conseguenza al mio sobbalzo.

"si ho paura di te" ironizzai avvicinando il mio volto al suo.

"e allora perché ti stai avvicinando?"

"uhm- scusate volete una stanza? li dietro ci dovrebbe essere lo stanzino del bidello... è piccolo ma l'odore del detersivo eccita che è una meraviglia, creerà l'atmosfera perfetta. fidatevi di me" ci prese in giro Changbin e io gli lanciai un tovagliolo di carta.

"ti sei divertito in Italia?" Minho mi chiese all'orecchio mentre gli altri erano tornati a farsi gli affari loro.

sorrisi e annuii, fissando quei piccoli punti neri che scintillavano.

"Jisung oggi sei diverso" disse Changbin mettendo i gomiti sul tavolo per guardarmi meglio.

[IL GALATEO CHANGBÌ]

"si, è un mio regalo" sorrise soddisfatto Felix.

"le lenti! ecco cos'era!" indicò i miei occhi, facendomi ridacchiare.

"ti stanno bene gli occhi azzurri" disse Hyunjin.

"ragazzi! smettetela così mi fate arrossicire!" scherzai, mettendomi i capelli dietro all'orecchio in stile Debby Ryan.

"Soo-Min noona!" Hyunjin salutò mia sorella che si stava avvicinando al tavolo.

wow, io pensavo la odiasse.

bhe in effetti anche io l'avrei odiata se si fosse messa con Minho.

"ragazzi!" si sedette vicino a Seungmin.

"woo Jisung ti stanno bene le lenti!" sorrise guardandomi negli occhi.

"biondo con gli occhi azzurri... il sogno di chiunque" Minho poggiò la testa sulla mia spalla, e io gli accarezzai i capelli.