TUTOR || Minsung

chapter 16: la coppia più bella del mese

POV MINHO:

"hai presente quando ho detto che non avevo ansia? bhe ho cambiato idea" dissi sistemandomi i capelli davanti allo specchio.

"stai tranquillo, andrai bene" mi sorrise Jisung accarezzandomi la schiena.

"allora? come sto?" domandai girandomi verso di lui.

indossavo una camicia blu abbastanza trasparente e degli skinny jeans neri, con un chocker nero al collo.

"sei un dio, i miei ti adoreranno" mi squadrò dalla testa ai piedi sorridendo.

"non esageriamo" mi avvicinai a lui mettendogli le braccia attorno al collo.

"oh ma non sto esagerando" Jisung avvicinò il suo viso al mio unendo le nostre labbra in un dolce e umido bacio.

***

POV JISUNG:

"i miei stanno per arrivare" dissi a Minho guardando l'ora sul telefono.

non avevo mai avuto così tanta ansia in vita mia, e detto da una persona che soffre di ansia sociale significa tanto.

dopo pochi minuti sentii il campanello suonare ed io e Minho andammo insieme ad aprire la porta.

"ciao puffetto della mamma!" mi abbracciò calorosamente mia madre e sentii il mio ragazzo trattenere una risata, probabilmente per il soprannome.

"e tu devi essere Minho" lo guardò attentamente mentre sorrideva.

"salve signora Han" il moro si inchinò leggermente.

"wow, sei bellissimo" disse stupita mia madre.

"tesoro! guarda quanto è bello!" disse mia madre a mio padre.

"piacere di conoscerla signor Han" Minho si inchinò di nuovo.

"il piacere è tutto mio!" mio padre strinse la mano a Minho, per poi entrare in casa e abbracciarmi.

lasciarono le valigie all'ingresso e si diressero verso la sala.

"dov'è Soo-Min?" mi chiese mia madre.

"è in camera sua, probabilmente non vi ha sentiti arrivare" feci spallucce.

"Sono-Min! scendi per favore?!" le urlai dal piano di sotto.

"arrivo!" mi rispose aprendo la porta della sua camera.

"mamma! papà! finalmente siete arrivati" gli corse incontro e li abbracciò.

"ciao tesoro" mio padre le diede un bacio sulla fronte.

"venite a tavola!" gli urlai interrompendo il momento.

***

"quindi, Minho, che anno scolastico frequenti?" gli chiese mia madre.

"faccio l'ultimo anno" rispose timidamente Minho.

"ah ma allora sei più grande di Jisung!"

"si signora"

"così mi fai sentire vecchia! chiamami Hye-Jin" sorrise calorosamente.

"scusa se mi permetto, ma hai un tatuaggio sul braccio?" mio padre gli indicò il bicipite.

Minho annuì, "sì, l'ho fatto da poco"

"e posso chiederti cosa significa?"

sgranai gli occhi alla domanda, sperando che lui avrebbe detto di no.
so che sarebbe maleducato dire di no, ma mi avrebbe salvato dalla figuraccia.