the never ending story || 𝔜𝔬𝔬𝔫𝔪𝔦𝔫

n o t t o d a y

"Smettila di urlargli contro cazzo Yoongi"

"Devi dirmi cosa ti ha detto Jimin!"

Tutti e sei erano rinchiusi nel salone di Jimin.
Yoongi era davanti a Jungkook,che era impaurito da quest'ultimo.

Tutti in quella stanza erano impauriti dal corvino in verità.

Già non era più color menta.
Da quando se n'era andato Jimin aveva cambiato molte cose nella sua vita.

Aveva ricominciato a fumare e si era licenziato,lavorava solo da Hoseok e abitava a casa di Jimin abusivamente.

Aveva cercato di ricontattarlo dal telefono ma sembrava che il più piccolo avesse cambiato numero.

E ora erano tutti lì a guardare i suoi occhi occhi privi di sentimento,se non di rabbia e frustrazione.
Taehyung si era messo davanti a Yoongi fronteggiandolo per difendere il suo ragazzo.

"Hyung te l'ho detto,mi ha raccontato tutto quello successo e poi ha detto quella frase..spero che un giorno possa trovarmi"

"Ecco,è la quarta volta che te lo ripete..ora lascialo stare Hyung" fece Taehyung avanzando un po'

"Calmatevi e cerchiamo di pensare a dove potrebbe essere" fece Jin

"Calmarsi?! Siete solo degli stronzi arroganti e io in primis.
Ma voi,che siete suoi amici avreste dovuto ascoltarlo e non prendere le mie difese senza motivo.
Dovevate stargli accanto e chiedergli cosa è successo invece di chiamarlo "puttana".
Io ero accecato dalla rabbia e la motivazione ce l'ho se non l'ho voluto ascoltare ma voi..
Non so neanche perché siate nella sua stanza cazzo."

"Perché ci preoccupiamo anche noi e sappiamo di aver sbagliato.." disse Namjoon sospirando

Erano abituati a quelle discussioni.
Ormai andavano avanti da un po' e nessuno riusciva a far tornare lucido Yoongi,erano abituati alla sua rabbia.

Dopo quella frase,Yoongi prese la lettera del suo amato e aprii la porta invitando gli altri ad uscire.

"Andiamo,ti lasciamo da solo Hyung..ma ricordati che domani saremo di nuovo qua." fece Taehyung prendendo per mano Jungkook.

"Come volete" borbottò Yoongi

Dopo che chiuse la porta,si buttò sul divano lasciandosi cadere.

I suoi occhi ricaddero sulla lettera,precisamente sulla parte finale.

MH

I ragazzi ne parlavano da un po',non sapendo cosa fosse il significato.Era sicuramente un indizio su dove fosse Jimin..ma cosa era?

"Jiminie scusami.."

Iniziò a singhiozzare,lasciando che qualche lacrima cadesse sulle sue guance rosse.

Quel giorno però era diverso,decise di andare a parlare con Jackson all'insaputa degli altri.
Così dopo svariate ore a piangere si mise il cappotto e si incamminò.

Seppe l'indirizzo grazie ai vecchi documenti che teneva ancora per scuola.

Cosa gli avrebbe detto?

Non poteva certo dirgli che era fidanzato con Jimin ma avrebbe inventato una scusa.

Doveva sapere.

//

"Me lo sentivo che sarebbe successo qualcosa." disse Jin colpendo la spalla di Hoseok e indicando il portone d'uscita dalla casa di Jimin.

Era una routine controllare se Yoongi facesse qualcosa di pericoloso perché oltre che esser preoccupati per Jimin,lo erano anche per lui.
Erano nascosti nella macchina di Hobi a testa bassa a guardare i movimento del ragazzo.