"sono a casa!"
Jimin al sentir la porta aprirsi si fiondò sul ragazzo che stava entrando.Lo abbracciò non lasciandogli neanche il tempo di spogliarsi del cappotto.
Yoongi ricambiò l'abbraccio mettendogli le braccia attorno i fianchi."scusami per oggi in assemblea ma mi ha chiamato e.."
"Jimin tranquillo,non mi interessa"
E così il più grande strinse ancor di più l'abbraccio sollevando il piccolo divertito.Yoongi,sempre con in braccio Jimin,si spostò in salone e lo buttò sul divano approfittandone per togliersi il cappotto e tornare ad appenderlo.
"Hyung dai,mi hai fatto male" gridò Jimin mentre si rialzava dal divano.
"Dove Jiminie?"
"Qua"
E il più piccolo indicò una parte del braccio con la sua piccola manina e mise il broncio.
Yoongi gli prese leggermente il braccio e baciò il punto indicato lasciando che le sue labbra gelide incontrassero la pelle calda di Jimin,che a quel tocco perse un battito.
Gli venne la pelle d'oca a sentire quanto fosse freddo il suo Hyung e dopo il bacio sul braccio,abbassò le maniche della sua felpa e sistemo le sue paffute e calde mani,coperte dalla felpa,sulle guance del ragazzo davanti a lui.
"Hyung sei freddo! E soprattutto hai le labbra fredde!"
"Fa nulla Jimin,mi riscalderò tranquillo" ridacchiò lui vedendo quanto il ragazzino fosse preoccupato.
In un attimo però,Jimin spinse il grande sul divano e si mise a cavalcioni su di lui tenendogli sempre le mani sulle guance.
Le mani di Yoongi erano finite invece sui fianchi del minore per paura che cadesse.
Poco dopo Yoongi realizzò la posizione in cui si trovavano e da una posizione così innocente,si trasformò per Yoongi in una prova di autocontrollo.La voce di Jimin lo riportò alla realtà però,facendogli dimenticare tutti i film mentali fatti fino ad'ora.
"Com'è andata oggi Signor Min?"
"Sai che non devi chiamarmi così Jiminie,comunque è andata abbastanza bene se non fosse per due o tre problemi"
"Tipo?"
"Ma nulla,alcuni studenti che non stanno al loro posto,comunque direi che mi sono riscaldato abbastanza.."
"Mh,Fammi controllare"
Il gesto fu abbastanza veloce ma per Yoongi durò minuti su minuti.
Jimin lentamente avvicinò le sue labbra a quelle del più grande che rimase immobile.
Sfregò leggermente il suo naso contro quello del ragazzo e subito dopo sfiorò leggermente le labbra,abbastanza da poter sentire il loro calore e assicurarsi che si fossero riscaldate."Sono belle calde ora Hyung!" sorrise il ragazzo "non è che mi aiuteresti a fare matematica?"
"S-sì"
Yoongi rimase immobile mentre il piccolo scomparve uscendo dal salone per dirigersi verso la sua stanza.
Continuva a ripetersi "cosa è appena successo? Controllati Min Yoongi"
Il piccolo contatto avuto con Jimin lo aveva totalmente destabilizzato ma sentendo la voce del più piccolo chiamarlo si sistemò cercando di non far trasparire tutte le emozioni che provava in quel momento.
[...]
"Basta ti prego,ho capito..ora ho una fame enorme Hyung!" mugolò Jimin mentre sbatte la testa sulla scrivania.
"Va bene,ma dopo ripassiamo..vuoi la pizza?" Disse Yoongi scompigliando i capelli del più piccolo e quest'ultimo annuì.
Si alzò lasciando la stanza e andando verso la cucina.Jimin rimase lì a guardare instagram riposando sul letto quando ad un certo punto una notifica arrivò su whatsapp da un numero sconosciuto.
Sconosciuto
Ciao JiminJimin
Chi sei?Sconosciuto
Non ti interessa,comunque sei veramente carino a scuola quanto ti vedoJimin
Scusami ma non sono interessatoSconosciuto
Ma io sì e diventerai mio,Park JiminJimin
Vaffanculo,non chi sei ma sicuramente sarai malato.Sconosciuto
Ti immagino già mentre gridi il mio nome Jimin,non essere così cattivo o te ne pentirai.Jimin
*blocca contatto*In quel momento Jimin buttò lontano il telefono e sbuffò e pieno di pensieri.
Chi era quella persona e soprattutto,doveva dirlo a Yoongi?Dopo svariati minuti decise di non dirglielo e di lasciar perdere.Non voleva che qualcosa andasse storto tra di loro e già Yoongi era geloso di suo.
Si alzò incamminandosi verso la cucina e appena arrivato si appoggiò alla porta incrociando le braccia.
Vide Yoongi sorridergli mentre ordinava la pizza per loro parlando al telefono.Jimin ricambiò il sorriso e decise di dimenticarsi di quel numero sconosciuto e di cosa gli avesse scritto.
"Forse uno stupido scherzo di Tae o Jin" pensò e si diresse verso il ragazzo di cui ora gli importava veramente."Si salve,vorrei ordinare due pizze.."
Jimin vedendolo al telefono decise di giocare con la sua pazienza e di sedersi a cavalcioni su di lui.
Sapeva benissimo che il più grande non voleva fare cose affrettate e andare con calma ma Jimin di calma non aveva molta e dopotutto si divertita a vedere il suo Hyung in difficoltà.
"mh..una margherita e t-tu?"
"anche per me" sussurrò Jimin nell' orecchio libero di Yoongi.
"Due margherite" cercò di limitarsi senza balbettare Yoongi.
Ma ben prestò capii il gioco di Jimin e decise che non avrebbe vinto così facilmente così mise il telefono incastrato tra l'orecchio e la spalla e con le mani prese i fianchi facendo scontrare i loro petti e sfiorare i loro nasi.
Le guance di Jimin,un po' come tutto il corpo,iniziarono a bruciare e così si ritrovò succube del gioco che aveva iniziato lui stesso.
"Per le 7.30 ,in Via.." disse Yoongi e solo lì Jimin si accorse di quanto le loro labbra fossero vicine.
Così vicine che mentre Yoongi parlava,Jimin sentiva come se le stesse sfiorando pian piano.
Però i loro sguardi rimaserò non sulle loro labbra ma si guardarono negli occhi e rimaserò lì fino a quando la chiamatà finii.
Yoongi si alzò,seguito dal più piccolo,rimanendo sempre a quei pochi centimetri di distanza.
"Non giocare con il fuoco Jiminie"
E Yoongi scomparve per andare in bagno.
Jimin rimase là, imbabolato a guardare il vuoto realizzando cosa fosse appena successo finché una voce lo portò alla realtà."Jimin ti suona il telefono,numero sconosciuto..rispondo?"
Allora AAA
ho aggiornato prima di tutto e scusate se non rispondo ai commenti ma devo sistemare l'email e finché non la sistemo non potrò rispondere
Detto ciò tranquill* ho già i capitoli pronti :))
Mi fa piacere che vi piaccia.
Fatemi sapere cosa ne pensate 😩
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the never ending story || 𝔜𝔬𝔬𝔫𝔪𝔦𝔫
Fiksi Penggemar𝔏𝔢𝔤𝔤𝔢𝔯𝔢 𝔭𝔢𝔯 𝔰𝔠𝔬𝔭𝔯𝔦𝔯𝔢 "𝔈 𝔣𝔞 𝔪𝔞𝔩𝔢, 𝔣𝔞 𝔪𝔞𝔩𝔢 𝔳𝔦𝔳𝔢𝔯𝔢 𝔫𝔢𝔩𝔩'𝔦𝔫𝔠𝔢𝔯𝔱𝔢𝔷𝔷𝔞, 𝔳𝔦𝔳𝔢𝔯𝔢 𝔫𝔢𝔩 𝔠𝔬𝔰𝔱𝔞𝔫𝔱𝔢 𝔫𝔬𝔫 𝔰𝔞𝔭𝔢𝔯𝔢 𝔠𝔬𝔪𝔢 𝔞𝔫𝔡𝔯𝔞𝔫𝔫𝔬 𝔩𝔢 𝔠𝔬𝔰𝔢, 𝔪𝔞 𝔦𝔫 𝔣𝔬𝔫𝔡𝔬 è 𝔩𝔞 𝔳𝔦𝔱�...