t o g e t h e r

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"non oggi" disse una voce profonda.

lLa porta finii a terra e delle persone o meglio,i cinque amici entrarono dentro all'appartamento fiondandosi sul loro amico per allontanarlo dal coltello.

"Tu brutto stronzo.." Taehyung si fiondò su Jackson ma venne fermato da Jungkook.

"Non ne vale la pena.."
Taehyung fece per girarsi ma si girò un secondo dopo per tirargli un pugno che finii proprio sulla faccia del più grande.

"Tae cosa ti avevo detto?"

"Scusami Kookie ma dai guarda che faccia di cazzo"

"Devi sempre esagerare Tae" rise Hoseok mentre teneva Lisa che si dimenava.

"Cosa ci fate qua voi?" Chiese Yoongi andando verso Namjoon.

"Tae sa dov'è Jimin e poi ti abbiamo seguito."

Il tempo a quelle parole si fermò per Yoongi.
Tutto rallentò e l'unico rumore che sentii era il suo cuore che iniziava ad accellerare.

[qualche ora prima]

"Jungkook non so cosa fare con Yoongi e poi Jimin..ho sbagliato tutto" disse Tae appoggiandosi nel petto di Jungkook.

Erano sdraiati sui posti dietro della macchina mentre aspettavano il segnale di Jin per tornare a casa.

"Tata,dagli sbagli si impara e non darti troppe colpe ora.Appena lo troveremo,gli chiederai perdono e ovviamente non pretendere che ti perdoni subito perché sappiamo entrambi che non lo farà..lasciagli il suo tempo"

"Sai Kookie,vorrei tornare a quando eravamo piccoli.
I nostri genitori erano molto amici e quando Jimin litigava con i suoi si arrampicava dalla finestra e stava da me anche per un mese..insomma fin da piccolo aveva l'abitudine di scappare.

Poi quando siamo arrivati in seconda media avevamo litigato per dei ravioli..tu ci credi che non ci siamo per dei ravioli per delle settimane?
Grazie a lui ho scoperto la mia vera natura.

Mi ha sempre protetto dai bulli,dalla scuola e dalla vita in generale.
Ci siamo sempre stati l'un l'altro e abbiamo sempre condiviso tutto.

Abbiamo condiviso il primo bacio,alle elementari certo,ma abbiamo condiviso il primo bacio.
Mi ricordo sempre che ogni dove c'era lui io c'ero.
Andavamo sempre ad aiutare le persone che erano in una casa di cura e lui era simpatico alle persone che c'eran lì..ci scambiavano per.."

"Vi scambiavamo per.." ridacchio Jungkook.

Taehyung ebbe un flash del nome della casa di cura e lì capii dove si trovasse Jimin.
Tutto si collegò e gli occhi di Taehyung si splancarono,saltando dall'euforia.

"Jungkook! So dov'è Jimin!"

Jungkook si tirò su mettendo le mani sulle spalle di Taehyung

"Dove Tae,Jimin dov'è!?"

"MH..My House,ERA IL NOME DELLA CASA DI CURA..spero di non sbagliarmi"

"Taehyung cazzo quanto ti amo giuro.Potrei baciarti e spogliarti in questo preciso momento"

"Fallo"

Jungkook si porse in avanti,facendo scontrare le loro labbra in un bacio pieno di passione.Le mani di Jungkook spinsero il bacino di Tae sul suo facendo sbattere le sue intimità.

Una chiamata però fermò i due e Jungkook rispose sbuffando.

"Metti il vivavoce" disse Taehyung vedendo il nome di Jin sul telefono

"Prima di tutto,Feto smetti di importunare l'alieno.Secondo Yoongi è uscito.."

"..terzo Taehyung sa dov'è Jimin!"

"VERAMENTE TAE?"

"SÌ EOMMA LO SO!"

E i due chiusero la chiamata e si misero in viaggio seguendo Yoongi.

[presente]

Yoongi si girò velcemente e corse verso Taehyung,che finii per sbattere la schiena al muro.
Prese il colletto della maglia con le sue due mani e lo guardò dritto negli occhi.

"dov'è lui Kim Taehyung."

"non sono sicura ma a poche ore da qua c'è una casa di cura chiamata My House..dovresti provare lì."

Yoongi sussurrò un 'grazie' e scappò in moto.
Si mise il casco e un tuono nel cielo gli fece alzare lo sguardo..non gli importava molto del temporale ora come ora

La strada sembrava non finire mai e qualche gocciolina iniziò a cadere,bagnando totalmente Yoongi.

Continuava a pensare cosa avrebbe potuto dirgli appena l'avrebbe visto.
L'avrebbe perdonato?

Gli avrebbe urlato contro?
E se Jimin l'avesse mandato via?
E se non ci fosse più e fosse..

No,non poteva pensarlo e non voleva pensarlo.
Lo sentiva lui stesso che Jimin era vivo,non era morto.

Se non fosse stato alla casa di cura non avrebbe perso la speranza e avrebbe continuato a cercare.
Sapeva che in qualche modo avrebbe rivisto Jimin.

"Jimin sto arrivando..aspettami ti prego.."

[...]

Yoongi era arrivato davanti la struttura.
Si tolse velocemente il casco e corse all'entrata.
Un anziana signora si accorse di lui e si avvicinò.
Yoongi era fermo che cercava con lo sguardo Jimin.

"Hey piccoletto,cosa ti serve?"

"Salve,sto cercando Park Jimin."

"Park Jimin mh? Giovanotto sei nel posto giusto.C'è un certo Park che lavora in cucina..ora dovrebbe essere di turno da solo.."

Il cuore di Yoongi iniziò a battere più forte e le mani iniziarono a suonare.

"Sa dov'è la cucina..?"

"Oh certo,quella porta infondo.."

"Grazie mille veramente..le devo un favore!"

"Su giovanotto ora corri e non pensare a me!"

Yoongi le sorrise e corse verso l'ultima porta.
Il corridoio divenne improvvisamente silenzioso e una voce soave invase le orecchie di Yoongi..

the never ending story || 𝔜𝔬𝔬𝔫𝔪𝔦𝔫Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora