Erano abbracciati e quasi imbarazzati,per quello che era appena successo fra dì loro,certamente non era stata la loro prima volta,ma indubbiamente non si erano mai spinti così oltre,Shinichi era sempre stato misurato in tutto quello che faceva con lei,eppure non sapeva cosa gli era preso,lei lo aveva sfidato,e lui aveva accolto la sfida,ed ora aveva quasi il terrore di guardarla negli occhi e trovarla disgustata,magari lei non aveva gradito i suoi gesti d'amore così rudi,contro di lui.
"Scusa" riuscì solo a dire,vedeva i suoi occhi guardarlo con espressione interrogativa
"Insomma,sono stato rude,se ho fatto qualcosa che non volevi...io ti chiedo scusa!"
Gli disse lui,tornando timido e imbarazzato!
"Mi è piaciuto"
disse lei rossa come un peperone aggrappata al suo petto
"Cooosa?" Sbottó lui paonazzo
"Io non lo ripeto hai capito benissimo"
"Io pensavo di averti fatto arrabbiare"
"Tutt'altro,spero che la situazione si ripeta" gli disse,nell'intento di togliergli quei sensi di colpa,non voleva che per colpa loro non la toccasse per settimane o mesi,non voleva che si ponesse tutto quell'autocontrollo,voleva che fosse sempre così,che perdesse ogni briciolo di razionalità che come aveva fatto poco prima la toccasse e baciasse in posti improponibili,quelle attenzioni da un altro l'avrebbero disgustata,però se era lui a farlo,allora no,se si trattava di Shinichi lei desiderava,quasi pretendeva quelle attenzioni,ripensó a quando il primo giorno della loro vacanza lui gli aveva detto che voleva un figlio,speró vivamente di avverare quel desiderio,un altro figlio,di nuovo suo,le sarebbe tanto piaciuto vederlo cambiare il pannolino.
A svegliarla dalle sue elucubrazioni mentali fu il suo cellulare,buttato lì nella stanza da qualche parte,eppure lei non accennava ad alzarsi
"Vado io pigrona"
Il detective si alzò,alla ricerca di quel cellulare che aveva rovinato il loro momento,pensó che potesse essere il figlio,eppure il nome sul display non era quello del figlio
"Tsk il tuo amichetto"
"Cavolo la cena!!""Pronto,ehi Ran? Volevo dirti che siamo in leggero ritardo e se potete aspettarci al ristorante alle 22:00 guardó l'orologio sul display che segnava le 20:30
"Si è perfetto,ci vediamo alle 22"
"Sono in ritardo" disse Ran voltandosi verso Shinichi,non ottenendo però nessuna risposta da questo che iniziava ad infilarsi i boxer,prese la maglia di Shinichi lasciata sul letto vicino a lei,infilandosela velocemente,per poi avvicinarsi a lui,e cingergli le braccia attorno al suo collo
"Hai finito di fare il geloso?"
"Tsk,io geloso!! Ma figurati!"
"Chiamiamo Shinichi che dici?!"
"Pensavo fosse lui prima! Non immaginavo avessi segnati i numeri dei tuoi amichetti"
"Sono colleghi di lavoro"
"Devo segnare anche io i numeri delle colleghe di lavoro allora"
Ran esasperata si andò a sedere sul letto mentre digitava il numero del figlio"Mamma,ciaooo,mi mancate!"
"Amore anche tu ci manchi!"
"Nonna Yukiko chiede che state facendo di bello e se la cicogna si è fatta vedere"
I due arrissorrono a quelle parole
"Ma niente amore siamo stati in spiaggia"
"Mamma mi passi papà,voglio sentire pure lui"
Ran automaticamente passó il telefono al marito che ancora gli manteneva un irrimediabile broncio"Babbo!! Tutto bene?!"
"Si amore e tu? Come va con gli amichetti a scuola?"
"Tutto bene,c'è una nuova arrivata,si chiama Harumi,è davvero tanto dolce e gentile"
"Dolce e gentile eh?!" Disse Shinichi guardando Ran
"Si comporta sempre come la mamma"
"E a te piace questa bambina?"
"Ma che dici papà!! È solo la mia migliore amica,e comunque ora devo andare! Ciao,vi voglio tanto bene a tutti e due! Mi mancate tanto,tornate presto,e compratemi tanti regali""È incredibile va a parare sempre sui regali"
disse Ran un po' arrabbiata
"Qui c'è qualcun'altro geloso!"
"Infatti si può sapere perché a me non ha voluto dire di questa Harumi"
"Perché io sono il padre"
Disse con una punta d'orgoglio lui
"Ed io la madre!"
Rispose Ran in cagnesco,per poi scoppiare a ridere.Arrivarono finalmente al ristorante,i loro compagni erano ancora in ritardo.
"Ma quanto hanno intenzione di ritardare quei due?"
"Non biasimarli dai,magari si stanno dando da fare,come noi due prima"
Ran arrossì,adesso era lei quell'imbarazzata,a salvarla dall'imbarazzo però ci furono Alex e Destiny,la bella bionda americana che a lei proprio non scendeva giù.

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Per Sempre🖇
FanfictionCiao a tutti,questa storia è ambientata 5 anni dopo la fine del manga,Ran ha ormai 22 anni,ed è partita per l'America quando ne aveva solo 17 per proteggersi dai Mib che avevano scoperto la vera identità di Conan Edogawa. Ora sono due adulti che sta...