Una pizza,con i suoi amici. I suoi più cari amici. Fra quelli il suo unico amore. Il padre di suo figlio.
Ran prevedibilmente capitó vicino Shinichi.
E allora girandosi verso di lui gli rivolse la parola,puntandogli uno sguardo serio diritto negli occhi.
"tu come stai? È molto che non ti sento..."
"sto bene Ran,grazie per esserti interessata"
"e questo? È definitivo o sperimentale?"
Disse Ran riferendosi chiaramente al fatto che davanti lei ci fosse Shinichi Kudo e non Conan Edogawa
"definitivo. Ora sarò per sempre Shinichi Kudo."
"e del mio dolce fratellino?"
Disse Ran con una punta di sarcasmo
"non c'è più,però dai ora hai un figlio,penso sia lo stesso una peste"
"si non puoi immaginare,ha il carattere del padre. Sveglio fino all'alba! Non sai le sgridate che gli faccio!"
"ecco vedi mio nipote prende da me ahahah"
Suo nipote? No quello non era suo nipote? E non era neanche il figlio di un'amica. Era suo figlio. Ma come avrebbe dovuto dirglielo? Non poteva dirglielo lì così su due piedi.
A ridestarla da suoi pensieri fu Shinichi stesso
"domani me lo fai conoscere? Questo ribelle?"
"si certo ovviamente"
Le piaceva. Le piaceva il fatto che anche involontariamente avesse voluto conoscere il figlio.
"e il padre chi è?"
Ecco quello era un colpo basso. Shinichi pure non sapendolo aveva colpito un punto fatale
"Ran? Non ricordi con chi hai concepito tuo figlio?"
-certo che lo ricordo cretino- pensó fra se e se la karateka,ma si guardò bene dal dirglielo
"il padre non lo sa."
Shinichi sbarró gli occhi!
"sei la stessa che mi ha tenuto il broncio per la bugia innocente di Conan? "
"innocente"
"stai nascondendo ad un padre in giro per il mondo di avere un figlio! "
"non glielo sto nascondendo,sono venuta a Tokyo per trovarlo! "
"ah quindi è giapponese"
-sei tu cretino-
"si-si,Hattori lui invece come sta?"
"beh è distrutto pure lui per la faccenda dell'organizzazione,però come puoi vedere anche tu,la sua dolce metà gli fa bene."
"E tu? Hai trovato la tua dolce metà?"
"no Ran"
-sei tu la mia dolce metà stupida-
"E Shiho? Lei beh insomma,era innamorata di te" le disse lei con una punta di gelosia
"Ed io di te. Per quanto gli volessi bene ,non avrei mai potuto"
"capisco ,lei ora come sta?"
"È in America"In America eh? Quante altre donne hai intenzione di far scappare in America Shinichi Kudo? Cosa ha l'America un cicatrizzante per le ferite che tu imponi? No, non gli servirà a niente stare in America ,potrà distrarsi ,potrà lavorare,potrà fare qualsiasi cosa voglia ma proprio come faceva con me sono sicura che il tuo ricordo l'andrà a trovare nelle notti in cui ti sentirà più lontano.
Il giorno dopo si ritrovarono tutti nella villa di Sonoko Suzuki in Campagna che aveva per forza voluto organizzare quella gita nonostante la sua dolce attesa arrivata quasi a termineRan osservava dalla finestra della grande villa i suoi due amori più grandi,quando Sonoko le si avvicinò.
"dovresti dirglielo sai. Insomma guardalo,sta giocando col figlio e non lo sa nemmeno.""Hei piccolo ti hanno mai detto che sei bravissimo!!!"
"si me lo dicono sempre ziooo!!"
"piccolo ma qual è il tuo nome? E tu quanti anni hai"
"lo sai zio,ho 5 anni e la mamma dice sempre che mi ha messo il nome del suo più grande eroe,dice che è la persona più bella che sia mai esistita e che vorrebbe che io gli assomigliassi tanto,per questo mi impegno a calcio,perché lui era un campione.
Mi ha messo il nome del mio papà,e tutte le sere mi racconta di lui."
Ad interrompere quella conversazione fu un urlo,un urlo straziante che geló le vene di Shinichi appena capì a chi appartenesse quell'urlo,e si precipitò sul posto per vedere se effettivamente era come aveva pensatoSonoko aveva rotto le acque! Fortunatamente con loro c'era un equipe medica!
Fuori dalla stanza intanto Shinichi si avvicinò Ran.
"sta partorendo?"
"Si"
"non dovresti entrare?"
"è con i dottori e con il marito. Ora è la persona più felice de mondo."
Disse Ran sognante.
"a proposito...chi è questo fantomatico uomo/eroe,a cui hai messo il nome anche a tuo figlio"
"non te l'ha detto?"
"Stava per dirmelo ma poi Sonoko ha rotto le acque e sono corso qui"
"Shinichi va fuori. E chiedi il nome a mio figlio ti sarà tutto più chiaro."Shinichi si portò una mano al petto,guardandola,e ragionando sulle parole del bambino.
Campione di calcio,ho 5 anni. "Le abitudini del padre,fa sempre l'alba", "il padre non lo sa" "è giapponese"
5 anni erano passati dalla loro prima e ultima volta,dal loro addio,dalla loro promessa.
Si recò in giardino dove il piccolo ancora giocava.
"ehi piccolo allora? Mi dici come ti chiami?"
"mi chiamo Shinichi,Shinichi Mouri,come il mio papà. Ma la mamma dice sempre che se papà mi riconoscesse la mia identità cambierebbe in Shinichi Kudo"
Shinichi sbarró gli occhi. Quello davanti a lui era suo figlio. Come aveva fatto a non accorgersene. Gli tremarono le gambe. E per un attimo si sentì svenire,era padre,padre di un bambino meraviglioso che cercava di renderlo
Orgoglioso,nonostante non sapesse della sua esistenza."come glielo hai detto Ran?"
Disse Kazuha agitata
"È appena andato a chiedere nome e cognome a mio figlio"
Kazuha sbarró gli occhi,Heiji non capiva "scusate se mi intrometto,ma che succede"
"succede che Shinichi è figlio di Shinichi"
"eh?"
Disse heiji un po' confuso
"tu hai chiesto il nome al figlio di Ran?"
Domandó Kazuha ad Heiji per fargli capire la situazione
"no,ma non penso che sia tanto spaventoso da far svenire Kudo."
Disse Heiji non venendo a capo della preoccupazione delle due
"non è questo Heiji,è che mio figlio ha il nome del padre..."
"e con questo?"
"Heiji il bambino di Ran si chiama Shinichi!! Shinichi Kudo per l'esattezza"
Al detective dell'ovest gli si sbarrarono gli occhi per la rivelazione appena fatta,quasi gli si bloccò il fiato in gola
"quel bambino è il figlio di Kudo? "
Cosa doveva fare un quel momento? Cosa poteva fare lui davanti ad una affermazione così importante che avrebbe per sempre stravolto la vita dell'amico,che aveva visto turbato fin dal primo momento che aveva visto quel bambino, ma lo scorrere degli eventi non ancora gli aveva dato modo di parlarne con lui. Immediatamente corse a perdifiato dell'amico.
E Kazuha dietro di loro,l'unica che non li seguì fu Ran,che si accovacciò a terra piangente.vide Heiji e e Kazuha correre in suo aiuto.
"Hei piccolo vuoi venire a fare una passeggiata con la zia Kazuha"
"Vabene zia,ma fammi avvertire la mamma però."
"mamma lo sa,andiamo che lo zio Shinichi non si sente tanto bene."Heiji fissó l'amico seduto sul pavimento,ancora con una mano al cuore,improvvisamente però lo senti borbottare qualcosa.
"zio Shinichi! Ti rendi conto? Quello è mio figlio! Dove sta Ran! Voglio parlare con Ran"
Urló uno Shinichi irato,mentre Heiji cercava di fermarlo! Stava per scoppiare una bomba.Rabbia. La sua reazione era stata soltanto rabbia. Come poteva avergli nascosto una cosa simile? Spiegazioni. L'unica cosa che voleva ora erano spiegazioni.
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Per Sempre🖇
FanficCiao a tutti,questa storia è ambientata 5 anni dopo la fine del manga,Ran ha ormai 22 anni,ed è partita per l'America quando ne aveva solo 17 per proteggersi dai Mib che avevano scoperto la vera identità di Conan Edogawa. Ora sono due adulti che sta...