Per Sempre🖇

Restate con me

"Nonno nonno,lo sai oggi usciamo con lo zio Shinichi,ci divertiremo tanto!"
"Vabene mostriciattolo,ora va un po' di la che voglio parlare di cose da grandi con la mamma"
"Vabene nonno"

Ran guardò con occhi pieni di terrore suo padre. Già aveva capito dove voleva andare a parare,avevano affrontato quel discorso milioni di volte. Ed ora lo stavano per riaffrontare

"lo zio Shinichi?"
"non c'è stato ne il tempo ne il modo di dirglielo,è una cosa delicata..."
"e lui lo sa? Gli hai detto che è suo figlio?"
"si,lo ha scoperto,lo accetta e lo riconosce come figlio,sei contento ora?"
"per niente. Quel bambino ha il diritto di sapere."
"dacci un po' di tempo"
"tempo? Tempo è quello che non vi siete presi voi 5 anni fa quando avete fatto quella pazzia,ora assumetevi le vostre responsabilità!!!"
Ran non voleva continuare quel discorso,tanto andavano avanti così da 5 anni,e si sarebbe placato nel momento esatto in cui la verità sarebbe venuta a galla,a salvarla da quella situazione fu il campanello,un paio di passi si echeggiarono per le scale. Sia Ran che Kogoro sapevano che appartenessero al soggetto di quella conversazione.

Shinichi appena entró si ritrovò in una scena glaciale,probabilmente avevano appena finito di litigare padre e figlia,a distoglierlo da quei pensieri fu il figlio che corse verso di lui abbracciandolo:
"ciao zioo"
"ehi piccola peste,sei pronto per venire a mangiare il gelato con lo zio più simpatico del mondo? E la mamma più bella del mondo?"
"prontissimo!!"
"pronto per mangiare il gelato con i due ragazzi più sconsiderati del mondo?"
"Papà!!!! Non osare aprire bocca!!"

"mamma ma perché il nonno era così arrabbiato?"
Disse il piccolo gustandosi il suo gelato
"il nonno ha litigato con la mamma,però poi gli passa,sta tranquillo tesoro!"

Improvvisamente il telefono di Ran squilló è l'unica cosa che Shinichi riuscì a sentire di quella conversazione fu : "annulli tutti i miei impegni,sono con mio figlio a Tokyo e credo che fra un mese non sarò ancora lì"
Quindi aveva intenzione di patire di nuovo? Andarsene da lì? Portare il bambino con lei?

"era la signora Ayumi mamma? Che voleva? Io non voglio tornare a New York,e non voglio neanche che ci vai tu!! Sto bene qui!"
Disse il piccolo,arrabbiato
"per il momento stiamo qui tesoro,non arrabbiarti dai."
"ehi mostriciattolo ho una sorpresa per te!!"
"che sorpresa? Che sorpresa?"
Shinichi cacció fuori dalla tasca tre biglietti
E il piccolo capì
"la neveeeeee! Tutti e tre! La neve!!!"
"credo di non star capendo"
Disse Ran interrogativa guardando i due che si scambiavano occhiate entusiaste
"andiamo a passare un week end sulla neve tutto e tre,ti va?"
Ran guardando il piccolo così felice non poté fare altro che accettare.

Shinichi prese Ran in disparte mentre il piccolo giocava nel parco!
"Ran io pensavo di dire la verità al piccolo in questa piccola vacanza.."
"si,sono completamente d'accordo è arrivato il momento!"

Improvvisamente una passante si fermò vicino a Ran
"ma lei è Ran Mouri vero? È quello è il suo piccolo? Shinichi Mouri? Mi può firmare un autografo?"
Improvvisamente si creó una folla sovraumana,dovettero scappare di lì,però Shinichi non si capacitava del perché,più quella chiamata: "annulli tutti i miei impegni",avrebbe dovuto chiamare la madre e vedere se ne sapeva qualcosa di quella storia ,e mentre mamma e figlio erano in bagno,digitò il numero di Yukiko

"mamma?"
"figlio degenere non ti fai sentire da tre mesi!!!!"
"hai ragione mamma! Scusa! Ho rivisto Ran.."
"ah...e hai conosciuto pure il suo bambino? Mi sarebbe tanto piaciuto conoscerlo,se tu non mi avessi vietato ogni contatto con lei...gli ha messo il tuo nome,che carina..."
"E tu come lo sai?
"amore non dirmi che non lo sai!"
"che cosa dovrei sapere?"
"Ran è un attrice di fama internazionale conosciuta in tutta il mondo!"
"che cosa?!!"
"È così! Ma da quanto non accendi la televisione? Provaci anche adesso e sicuramente staranno parlando di lei!"
"mamma c'è un altro cosa di cui voglio parlarti..."
"dimmi tutto"
"quel bambino...quello di Ran...insomma...è tuo nipote..."
Silenzio. Solo silenzio. Era quello che si sentiva dall'altra parte della cornetta. Poi improvvisamente il suono delle parole di Yukiko.
"ho capito. Prendo il primo volo per Tokyo"
"no mamma,torniamo lunedì prossimo. Andiamo in vacanza."
"Lunedì sarò lì!"
"d'accordo mamma"
Attrice famose di fama intenzionale,non riusciva a crederci,accese la tv,dopo anni,ormai aveva alienato quell'elettrodomestico dalla sua vita,la sua vita era composta solo dalla lotta contro l'organizzazione,ciò che annunciava la tv:
"Ran Mouri possibile ritiro dalle scene","Ran Mouri è soltanto in vacanza col figlio",improvvisamente vide i due scendere e fissare la tv,ma ebbero due reazioni completamente diverse.
Il piccolo fiero e orgoglioso che esclamava
"hai visto come è bella la mia mamma",e la secondo che parandosi davanti la tv esclamò : "Shinichi spegnila subito,mi vergogno"
"ehi piccolo lo sai nella mia stanza c'è un nuovo videogiocò bellissimo!"
"e posso giocarci?"
"su vai che aspetti!"

"si può sapere quanti altri segreti hai?"
Gli disse Shinichi,portando il suo sguardo sulla tv
"non era un segreto,pensavo lo sapessi!"
"non accendo la tv da anni.."
"capisco"
"quindi stamattina,"la signora Ayumi",era il tuo manager?
"si" sospirò lei
"che voleva?"
"che tornassi a New York"
"tornerai?"" Domandò preoccupato lui
"non lo so"
Improvvisamente Shinichi sbattè Ran contro il muro,per poi baciarla.
Non la baciava da una settimana,e quelle labbra gli erano mancate,la consapevolezza che avrebbe potuto di nuovo perderla,non lo fece ragionare lucidamente.
"restate con me Ran"
Ran perse il senso del tempo ed ogni sua logica. Quella era una supplica,un bacio supplichevole,non era una flebile richiesta,ma una supplica,e portando le mani sugli occhi di Shinichi li scoprì umidi. Possibile che lui stesse piangendo?
"vi ho appena ritrovato,non voglio più perdervi,mai più"
"se me lo chiedi cosa non troverò più la forza per andarmene"
Disse Ran reggendo il viso del detective,per poi rubargli un altro bacio ancora