Per Sempre🖇

Famiglia

"Hei Kudooooo,Kazuha mi ha detto tutto! Ci sai fare proprio tu con le donne eh!"
Gli disse Heiji nello studio investigativo,mentre gli tirava forti pacche sulle spalla
Shinichi socchiuse la porta dell'agenzia
"Vuoi stare zitto che ci sono i clienti?"
Ormai lavoravano insieme nell'agenzia investigativa presa vicino casa loro.
"Eddai,ti sei dato proprio da fare ehhh!!!!"
Gli ammiccò Heiji con fare rumoroso

"Scusi lei è la moglie dell'investigatore?"
Shinichi sentì quelle parole da dietro la porta,e intimò Heiji di stare zitto
"Si,sono io,scusate il disturbo,mio marito ha dimenticato dei documenti,glieli do e me ne vado"
"Oh ma si figuri,la mia sorellina è una sua grande fan,gli firmerebbe un autografo?"
"Certamente"
Sorrise cordialmente Ran
"Dove?"
"Beh uno qui"
Il giovane che le si presentava davanti,gli indicò un foglio di carta,aveva più o meno 17 anni
"E se può una foto con me"
aggiunse il giovane,probabilmente più tardi sarebbe andato a vantarsi con i suoi amici,oppure semplicemente l'avrebbe pubblicata sui social
Shinichi aprì la porta
"Amore non è che entreresti un attimo?"
Disse facendola entrare,e fulminando con lo sguardo il cliente che aveva chiesto l'autografo e la foto

"Ciao Shin,scusami tanto se sono piombata qui,hai dimenticato i documenti,e poi volevo avvertirti che ho invitato i nostri genitori a cena per dare loro la notizia"
Shinichi istintivamente l'abbracciò
"Non scusarti più"
"Eh?"
"Non mi da fastidio che tu sia qui! Non devi scusarti,non mi disturbi mai!"
Ran arrossì,a rovinare quel momento fu il chiassoso rientro di Heiji dal bagno

"Ohiii Ran!! Amica mia! Kazuha mi ha detto tutto! Auguri!! Ci sa fare il mio amico eh!"
Disse Heiji per poi abbracciare fortemente Ran,provocando la leggera stizza di Shinichi,che davvero non ne poteva più di tutta la grinta dell'amico quella mattina,sembrava quasi che il padre del bambino fosse lui!

A cena
"Allora come mai ci avete invitato? Non è che dovete dirci qualcosa?"
Ammiccò sorridente Yukiko,non aspettava altro che sentirsi dire quello.
"Ma figurati sarà un cena di cortesia! Vero Ran?"
Disse Kogoro,guardando la figlia con occhi speranzosi,illudendosi che davvero fosse una cena di cortesia,non era pronto a sentirsi dire che per la seconda volta,quel marmocchio aveva messo le mani addosso a sua figlia.
"Ehm si certo papà"
rispose Ran intimorita dallo sguardo di Kogoro
Yusaku nel frattempo giocava con il suo primo nipote,ignorando completamente il discorso preso a tavola,da abile ex investigatore qual'era aveva già capito tutto,non ci voleva poi un genio.
"Allora tesoro come stanno andando i ragazzi in palestra?"
"Bene,sono molto ben allenati,del resto lì allenava il mio allenatore"
Sorrise Ran
"E tu Shin-chan che ci racconti con l'agenzia?"
"Ma procede tutto bene,io e Heiji ce la caviamo"
"State collaborando anche con la polizia?"
Chiese Yusaku incuriosito
"Si,molto spesso"
"Ti sta aiutando il mio Shin-chan,Kogoro?"
Chiese Yukiko sorridendo a Kogoro
"Tantissimo"
Disse Kogoro in tono sarcastico,davvero l'idea che avesse messo di nuovo le mani su di Ran,non gli stava piacendo,per niente. Iniziò a sudare freddo,ed una piccola vena sulla sua tempia iniziò a pulsare
"Papà non ti senti bene?"
Chiese Ran,che si era accorta del repentino cambio di umore del padre,che decise di andare a prendere un po' d'aria
"Non credo sia la giusta serata ragazzi"
Disse Yusaku guardando i due novelli sposi,e facendo capire solo a loro due,che aveva già capito tutto
"Vado a vedere come sta"
Disse Eri
"Caro?! Fa freddo perché non rientriamo?"
"Perché non mi va di sentirglielo dire"
"Che cosa?"
Disse innocentemente Eri,la verità è che tutti in quella stanza avevano capito come stavamo le cose,e tutti apparte Kogoro non aspettavano altro che sentire la buona notizia
"Dai Eri,credi davvero che scenda dalle nuvole,non dirmi che non sai perché siamo qui!"
"Non è una brutta notizia,anzi.."
"Gli ha messo di nuovo le mani addosso,quel maniaco.."
"Non è un maniaco! È semplicemente suo marito"
"Lo so però"
"Però che cosa?"
"Lei è la mia bambina! Non riesco ad affrontare di nuovo questa realtà,vederla scappare sempre più lontano da me,mi fa male!"
"È stata 5 anni in America! Ora è qui e puoi vederla quando vuoi,non mi sembra tanto scappata"
"Credi che davvero non sappia che è dovuta andare in America per colpa di quel marmocchio che a tratti si faceva uccidere da una droga? Davvero non credi che io sappia che era Conan? Davvero non credi che sappia che lei lo ama con tutto il cuore? Davvero credi che non sappia che anche lui la ama con tutto il cuore? Ma mi da fastidio,mi da terribilmente fastidio la consapevolezza che lui la tocchi,ed osi violare la mia bambina,se potessi gli farei cadere tutti i denti da bocca,se potessi io...tornerei indietro nel tempo per riavere la mia bambina"
"Si chiamerà Ran.."
La voce di Ran arrivò in lontananza ai due genitori,osservando la figura della figlia che con passo lento andava verso di loro
"Ran tu hai sentito tutto?"
Disse Kogoro
"Davvero credi che io non sappia che tu sai? Tutti qui sappiamo che tu sai tutto,e tutti,e dico tutto compreso Shinichi,ti ammiriamo,perché mi hai permesso di vivere il mio amore appieno,nonostante i dubbi,ed è vero,sono una donna sposata,innamorata,madre,karateka,attrice, cresciuta, ma sarò per sempre la tua bambina,e tu il mio burbero papà,è un titolo che mai nessuno ti toglierà"
"Ran!!"
Si catapultò sulla figlia il vecchio Kogoro,in lacrime,mentre l'abbracciava
"Ascoltatemi tutte e due! Voglio dirvi una cosa,voi due siete le donne della mia vita! Siete tutto! Ed Eri,quello che ho detto per Ran vale per te! Sono stanco di vederti vivere lontano da me,vieni a casa mia,rimaniamo una famiglia unita,cresciamo il piccolo Shinichi e la piccola Ran come due nonni esemplari"
"Kogoro..."
"Papà.."
Dissero le due in simbiosi