Alla fine di tutto...

Throw back

*6 dicembre*
Dopo la giornata passata insieme nel bosco io e Duncan abbiamo continuato a scriverci e siamo usciti un paio di volte, non di più a causa del suo lavoro e dello studio.
Abbiamo chiarito la situazione tra noi due e...no, non stiamo insieme...vogliamo andarci con calma visto la rottura brusca che c'è stata questa estate e forse dobbiamo ancora capire determinate cose uno dell'altra.
Ora sto fissando il libro e tento di studiare ma la mia mente vaga altrove. Il bacio che ci siamo dati alla sorgente è stato mitico e mi ha riportato in mente vecchi ricordi e vecchie emozioni...ma è stato anche l'ultimo. Per carità...dobbiamo andarci piano è vero, ma ho paura di perderlo di nuovo.
I miei pensieri vengono interrotti da una notifica sul telefono:
Duncan: "Eih bimba come va? Senti, io e la mia compagnia sabato andiamo in discoteca, chiedono se vieni anche tu...ho scoperto che manchi a tutti qui😅"
Sorrido leggendo il messaggio. Avevo conosciuto la compagnia di Duncan dopo la prima stagione del reality nella quale avevamo subito legato. Tra me e loro è nato subito un bellissimo rapporto, tranne con le uniche due ragazze che non hanno fatto altro che squadrarmi dalla testa ai piedi fin dal primo momento. Loro comunque non sono mai state un problema, le odiano tutti...girano con i ragazzi solo perché sono fidanzate con due di loro, ma neanche ai loro fidanzati stanno così simpatiche dopotutto.
Dopo a tutto reality l'isola, infatti, avevo litigato con mia mamma (stranamente) e la scuola era iniziata solo da una settimana. Era un giovedì sera e l'ultima cosa che volevo era respirare la stessa aria di mia madre. In quei giorni mi stavo proprio sentendo con Duncan, in totale amicizia, e quella sera ho deciso di chiamarlo mentre piangevo
*Throw back*
Duncan: "Eih Gwen che succede"
Gwen: "ho litigato con mia madre, Duncan io non ce la faccio più."
Duncan conosceva il rapporto che avevo con mia madre da quando mio padre era morto, e sapeva anche quante volte ero scappata di casa anche per giorni pur di non vederla.
Gwen: "io non riesco più a starci qui, sta notte me ne vado, tanto sono abituata a passare le nottate al parco"
Duncan: "senti qua Gwen, non fare cazzate, rimani a casa almeno per sta notte e preparati lo zaino, domani mattina prendi il treno e vieni da me, ti va? Ti ospito quanto vuoi"
Gwen: "ma, ma, ma...Courtney non andrà su tutte le furie?"
Duncan: "Non deve mica venirlo a sapere, no? E poi potrei chiederti la stessa cosa di Elvis"
Sorrido alla sua risposta e mi asciugo le lacrime
Gwen: "se vengo domani va bene? Anche se devi saltare scuola?"
Duncan: "Gwen che domande del cazzo che fai...salto scuola un giorno si e l'altro pure...se è per passare del tempo con la mia amica poi lo faccio ancora più volentieri."
Gwen: "allora prendo il treno domani alle 7, sono da te alle 10.30 va bene? Per il ritorno, se a te va bene saltare ancora scuola, prendo il treno lunedì mattina, così dico a mia mamma che vado a dormire nel weekend da una mia compagna per un lavoro di gruppo e che torno lunedì dopo scuola"
Duncan: "direi che è perfetto, ti aspetto domani...ma non fare cazzate okay?"
Il giorno dopo alle 6.30 ero già in stazione con il mio zaino, pronta a prendere il treno e a rivedere il mio amico.
Alle 10.30 come previsto arrivo nella città di Duncan e appena scendo dal treno vedo già una cresta verde che mi aspetta ai binari.
Ci abbracciamo, mi aiuta con lo zaino che pesava più di me e mi porta a casa.
Conosco per la prima volta sua mamma, una signora molto gentile, bionda con occhi azzurri.
Poi conosco suo papà, un uomo molto affascinante, molto simile a Duncan ma molto più elegante.
Infine conosco la sorella Ashley...lei è tale quale al fratello. Non dico fisicamente, ma caratterialmente.
Ha i capelli tutti colorati e un trucco molto pesante di colore nero. Proprio come me indossa degli stivaloni alti neri e calze a rete bucate. Come maglia indossa una t-shirt dei Green Day e porta collari borchiati al collo e ai polsi. Insomma...in poche parole una punk...come il fratello.
Lei mi guarda dalla testa ai piedi e fissa ogni centimetro di me...
Ashley: "Chi è la ragazzetta?"
Chiede spudorata al fratello  davanti a me
Duncan: "Lei è Gwen...e comunque sei la solita stronza"
Gwen: "molto piacere" le rispondo con sguardo di sfida
Ashley: "mhhh...mi piace la ragazza...cos'è.. finalmente hai lasciato quell'oca e ti sei trovato qualcosa di meglio fratellino?"
Ellen: "Ashley non parlare cosí della ragazza di tuo fratello" la rimprovera sua madre
Ashley: "Che ci posso fare se si è trovato una stronza? Almeno questa c'ha sostanza" risponde a sua madre guardando me con il ghigno tipico di Duncan e facendomi l'occhiolino...sono proprio fratelli cazzo!
Rimango un po' a disagio rispetto all'affermazione della sorella...ma per fortuna Duncan interrompe il silenzio imbarazzante
Duncan: "comunque no, non ho rotto con Courtney...lei è solo un'amica, starà da noi fino a lunedì"
Ashley: "uh...avremo modo di conoscerci allora darkettona"
Gwen: "con grande piacere...punkettara" rispondo stampandomi un sorriso falso in faccia.
Il fatto che io le tenga testa non sembra turbarla, anzi...mi guarda ancora più incuriosita e se ne va.
Durante quei giorni Ashley ha dimostrato molto interesse nei miei confronti...e devo ammettere che dopo tutto non è così male come sembrava...tranne quando è entrata in bagno mentre mi vestivo dopo essermi fatta la doccia.
Io personalmente l'avevo lasciata entrare senza problemi...tanto ero in mutande e reggiseno...quando lei mi ha visto è rimasta ipnotizzata.
Solamente un anno dopo Ashley ha fatto coming out con la famiglia e ha dichiarato di essere lesbica e di aver avuto fin dall'inizio una cotta per me.
Dice che qualsiasi ragazza che incontrerà non sarà mai come il colpo di fulmine che ha avuto con me.
Duncan più volte mentre stavamo insieme è stato infastidito da certi suoi atteggiamenti nei miei confronti, ma in fin dei conti le ha sempre voluto un mondo di bene.
In poco tempo anche per me Ashley è diventata come una sorella e infatti negli ultimi mesi da quando io e Duncan ci siamo lasciati abbiamo continuato a sentirci, ma non ci siamo mai viste.
In quei giorni che ho passato a casa di Duncan ho avuto modo di conoscere, per l'appunto, anche i suoi amici e ne abbiamo combinate fin da subito tante insieme...mi farebbe piacere tornare a divertirmi con loro.
*6 dicembre"
Gwen: "certo Duncan, avvisa i tuoi amici che ci sarò sicuramente, a sabato😘"