Una discoteca di pugni

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Sono le 9 e abbiamo finito da poco di mangiare.
Io e Duncan eravamo seduti in parti opposte del tavolo a causa del nostro litigio e ogni tanto lui lanciava occhiatacce a me e a Carl che era seduto affianco a me.
Questi nuovi ragazzi iniziano a stare poco a genio anche a me. Carl continua a provarci ed è piuttosto viscido e anche gli altri continuano a mangiarmi con gli occhi. Per fortunata stanno prendendo l'alcool, almeno saprò come svagarmi.
In sala mettono la musica e iniziamo a bere. Qualche ragazzo inizia a girare qualche canna e me la offrono senza che chiedessi nulla.
Quando sono le 11 arriviamo in discoteca che siamo già ubriachi ma non importa a nessuno. Abbiamo qualche drink in omaggio...non avrebbe senso non approfittarne.
Il locale è pieno di gente e c'è puzza di alcool ovunque. In giro c'è pieno di gente che si bacia e che vomita. Ecco perché odio le discoteche cazzo! Mi divertivo andare solo con Duncan perché poi passavamo la nottata in giro per le strade.  "Dio...mi sto già annoiando" penso tra me e me mentre Carl mi trascina da un braccio verso il centro della pista.
Duncan rimane seduto su un divanetto con Frank che gli parla e cerca di calmarlo. Ma il punk non ascolta; mi sta fissando mentre ballo con Carl ed altri ragazzi. Ogni singolo movimento che faccio è fatto contro voglia...vorrei essere solo qui a ballare con Duncan e sto iniziando ad odiare questi nuovi ragazzi. Ogni volta che tento di spostarmi per andare da Frank e dagli altri mi strattonano indietro per farmi rimanere con loro...ma sono così ubriaca e fatta che non riuscirei manco a parlare, figuriamoci ad urlare. Ad un certo punto sento delle mani attorno ai miei fianchi e sento un corpo appoggiarsi dietro di me. Poi sento una testa appoggiarsi su una mia spalla e baciarmi il collo. Giro un po' il mio volto per capire meglio e noto subito una bandana rossa. Cazzo ma questo è Carl! Cerco di togliermi le sue mani di dosso ma ha una presa troppo potente e più cerco di scostarmi da lui più lui mi stringe a se.
Gwen: "Mollami!" Urlo io dimenandomi come una pazza. A quel punto lui mi gira e mi mette una mano sul sedere e una stretta stretta sulla faccia e mi avvicina a lui.
Carl: "Eih Eih! Che c'è? Mi stai rifiutando? Non credo proprio pupa. Evita di fare la fighetta di legno e vedrai che sarà tutto rapido e indolore okay?" Dice a pochi centimetri dalla mia faccia mobilizzandomi le mani.
Proprio quando una lacrima stava per scendermi sul volto vedo Carl essere trascinato indietro da una mano e...PUM! In men che non si dica vedo un pugno arrivargli in faccia e farlo cadere atterra.
Spalanco gli occhi e vedo una cresta verde che si fionda addosso a lui.
Duncan inizia a sferrargli pugni su pugni e ad urlare
Duncan: "Ti-avevo-detto-di-non-avvicinarti-a-lei!" Ad ogni parola da lui pronunciata a Carl arriva un pugno sempre più forte in faccia.
Cerco di spostarlo indietro tirandolo dalla maglia ma ogni mio sforzo non serve a nulla.
Gwen: "Duncan! Duncan fermati!"
Mi guardo attorno e vedo arrivare i bodyguard. Non posso rischiare che Duncan finisca ancora in carcere, non ora! Prendo coraggio e afferro la faccia al mio ex
Gwen: "Duncan cazzo! Smettila! Stanno arrivando i bodyguard alzati!!"
Duncan mi guarda quasi paralizzato
Duncan: "fai il mio nome e io ti rovino la vita!" Sussurra a Carl prima di alzarsi e venire trascinato via da me in mezzo alla folla.
Mentre corriamo noto che ci stanno seguendo le guardie ma per fortuna vedo un'uscita di emergenza.
La apro fiondandomici contro sempre tenendo stretta la mano a Duncan ed usciamo dal locale
Duncan a quel punto mi blocca per qualche secondo
Duncan: "sai che facciamo ora?" Mi dice con l'adrenalina negli occhi. Io lo guardo confusa e spaventata
Duncan: "corriamo!" Continua sorridendo.
Ricambio il sorriso ed iniziamo a correre sempre tenendoci per mano.
I bodyguard ci stanno inseguendo anche fuori dal locale ma se continuiamo a correre così non ci prenderanno.
Duncan: "corri bimba corri!!"  Urla lui
Duncan: "avanti bimba lo abbiamo già fatto tante volte!"
Inizio a ridere ricordandomi le malefatte che abbiamo fatto insieme in passato e tutte le corse per scappare dai poliziotti.
Quando becchiamo un vicolo Duncan mi spinge dentro e mi fa nascondere dietro un cassonetto tenendomi tra le sue braccia. Mentre riprendiamo fiato sentiamo le guardie correre e superare il vicolo in cui eravamo nascosti.
Duncan: "hahahhahahhahha che deficenti!" Dice Duncan riferendosi ai bodyguard che eravamo riusciti a scampare.  Dopo di che mi guarda negli occhi e il suo ghigno diventa più triste
Duncan: "scusa...scusa se ti metto in queste situazioni di merda" Sussurra alzandosi e aiutandomi a fare lo stesso.
Quando sono in piedi lo guardo negli occhi e lo abbraccio tutto di un colpo
Gwen: "grazie!" Rispondo scoppiando a piangere
Lui ricambia l'abbraccio e mi stringe forte riempiendomi la testa di baci.
Duncan: "non ti preoccupare bimba. Va tutto bene." 
Dopo qualche minuto ci separiamo e lui mi asciuga le lacrime con il suo pollice.
Duncan: "senti...penso di doverti delle spiegazioni...Sono solo le 2 e avevo detto ad Ashley che saremo tornati alle 5.30 come facevamo di solito. Ti va di andare in un bel posticino dove non ci possono trovare e parlarne con una bella canna sotto le stelle?"
Annuisco e, sempre in maniera furtiva, ci allontaniamo da quel vicolo.

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Ciao! Scusate la continua suspence ma...ce la farà Duncan a rivelare questo strano imbroglio?
Spero di sì ma al momento non lo so nemmeno io 🤭😳😀😂

Alla fine di tutto...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora