*Foto di Malcom*
Pov. Ares
Esco infuriato dalla casa branco, i miei genitori non approvano un estraneo nel branco, ma qua si tratta della protezione di Blacke, ho dato la mia parola e lei rimarrà con me che gli piaccia o no.
Ma la cosa che più mi fa infuriare è che avevano scelto una lupa per me, per fare su famiglia così da dare eredi al branco e per farla diventare luna del nostro branco in futuro. Devo cercare di non farlo sapere a Blacke, non so come potrebbe reagire e non vorrei che per colpa loro lei si allontanasse da me.
Mentre penso dentro di me, alzo il muso per seguire la scia dell'odore di Blacke, che ogni volta mi manda in estasi, e comincio a camminare nella direzione dell'odore ma poco più avanti ne sento un'altro.
Un odore maschile che mi sembrava famigliare ma non gli diedi peso perché Blacke sta in compagnia di un maschio che non sono io, aumentai il passo per arrivare il più in fretta possibile e staccare la testa a questo lupo che si è avvicinato a lei, ovviamente per proteggerla lo farei e non per gelosia.
In lontananza vedo un grande albero e hai suoi piedi vedo due figure, una più piccola e riesco a vedere che è B, e l'altra più grossa di lei è un lupo che conosco benissimo, Malcom.
Mi muovo lento avvicinandomi, loro mi notarono e si alzarono incontemporanea, mi avvicinai a Blacke strusciando il mio collo sulla sua gamba, non togliendo mai il mio sguardo da Malcom.
Che mi guardava terrorizzato e contento, allo stesso tempo.
Dopo questo gesto guardai minaccioso Malcom, gonfiando il petto e guardandolo con uno sguardo assassino che se la sghignazza e prendo parola.
- Malcom che piacere rivederti che fai qui? -
sorridendo maligno, anche se da una parte sono felice di vederlo ma adesso cerco di stare al gioco, è un nostro modo di giocare. Ma anche per fargli capire che Blacke non si tocca.- Sono tornato dalla missione e volevo tornare a casa, non potevo? E nel mentre venivo qua ho incontrato piccola -
dice Malcom indicando B, il nomignolo che gli ha dato mi fa avanzare verso di lui
- Come l'hai chiamata? -
dico ma subito dopo si intromette Blacke
- Ragazzi non vi sembra di esagerare un pochino soprattutto te Ares, mi ha fatto compagnia e in più è tuo fratello -
il suo sgardo passa da me a Malcom per poi fermarsi su me e mi guarda con quella faccia imbronciata che mi fa addolcire lo sguardo
- Esatto Ares, nenache mi hai abbracciato e già mi attacchi -
mi dice Malcom facendo la faccia da cucciolo allora cerco di mettere da parte la incazzatura e mi avvicino a lui abbracciandolo
- Hai ragione, ma lei non la puoi toccare -
glie l'ho dico dopo aver sciolto il nostro abbraccio
- Siamo diventati amici, fratello. Se gli servirà una mano per qualsiasi cosa io ci sarò -
mi dice Malcom mettendosi seduto e continua usando il nostro collegamento mentale
- E non essere geloso, condividere non fa mai male a nessuno. Ma sai che può essere un vantaggio per te, potrei aiutarti con la missione "Bodyguard" -
e gli risposi guardandolo serio
- Non è un gioco, ma lo terrò in mente. Per quanto può bastare sono felice di rivederti fratello -Chiudo il collegamento e mi giro verso Blacke che è persa nel suoi pensieri
- Che stai pensando B? -
la mia voce la sveglia dai pensieri
- Alla mia famiglia, A quando arriveranno qui, A cosa ti hanno detto i tuoi. In più quel bacio, non ne abbiamo parlato -
la vedo molto confusa su tutta questa storia e la capisco- B, infatti dovremmo parlare in privato e con calma di questa faccenda da soli -
feci il solito sorriso da marpione, fa impazzire a tutte, soltanto che vedo Blacke sbuffare la cosa mi fece ridacchiare
- Comunque devi stare tranquilla con me, stai dentro una botte di ferro -
dissi gonfiando il petto e facendo l'altezzoso, ma in risposta sento la sua risata e quella di Malcom
- Allora stai apposto piccola -
disse Malcom avvicinandosi a Blacke, che dopo aver smesso di ridere stava sbadigliando
- Salta su devi riposare -
si mette in mezzo mio fratello stiracchiandosi,
io ero pronto a dire qualcosa quando sento una risata provenire da Blacke e salta sopra la schiena di mio fratello, anche lui ride,e alza le zampe davanti come se fosse un vero cavallo e parte veloce come un fulmine.
Non ci penso due volte e li seguo, sento che ridono come ragazzini e sentire la risata di Blacke che ha una risata cosi contagiosa e gioiosa che vorrei non smettesse mai.
E adesso mi ritrovo ad correre e ridere con loro verso una meta non precisa.
Sono felice che Blacke per un'attimo possa scordare in che situazioni si trovi, ma sono felice anche che si trovi bene con quella testa calda di mio fratello.
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Luce della luna
Werewolf《Chiusi gli occhi e mi ritrovai nel bel mezzo del bosco fitto e oscuro, nel buio si sentivano ringhi feroci. Mi guardai intorno alla ricerca della loro provenienza e mi trovai quattro occhi luminosi che mi guardavano maligni pronti ad attaccarmi. Ma...