Pov. Ares
Sono due giorni che siamo in cammino, ci fermiamo lo stretto necessario.
Io sto cercando di tenere duro per Blacke, ma devo essere lucido e non devo far vedere nessuna debolezza.
E da tutto il viaggio che cammino dietro a Steve e al mio fianco c'è Josh, scambiammo pochissime parole ed è meglio così il mio obiettivo è finire il prima possibile, non avrò nessuna pietà
- Fermiamoci qui -
Disse Steve a gran voce.Mi misi vicino ad un albero, poco lontano da tutto lo squadrone di guerrieri, si avvicinò Josh sedendosi vicino a me
- Ti va di cacciare? -
Mi chiese, penso cercasse di farmi distrae da tutto questo
- Non ho molta fame -
Dissi tenendo il mio sguardo rivolto verso Nord, la nostra metà
- Pensi a Blacke? -
Mi chiese Josh
- Ogni minuto, ma devo pensare alla battaglia non posso permettermi di distrarmi -
Dissi cercando di convincermi da solo
- Capisco -
Rispose Josh, per poi rimanere in silenzio.Il vento freddo soffiava smuovendo il mio manto
- In marcia -
Gridò Steve, ritornammo in formazione e continuammo il nostro cammino.Diventò subito sera, ci fermammo per riposare e decisi di fare la sentinella e Steve me lo lascio fare, avevo gli occhi fissi verso la nostra metà e non riuscivo a smuoverli da li.
Ma un rumore catturò la mia piena attenzione, mi misi ad allerta. A 3 km dal campo sentivo dei passi. Mi abbassai e con movimenti lenti mi avvicinai nella direzione dei rumori.
Arrivato mi nascosi dietro un cespuglio e vidi davanti a me 4 lupi nemici
- Sono a qualche chilometro lontani da noi -
Disse uno di loro
- Quei lupi bastardi ci devono quella lupa -
Non ci riuscì e uscì dal mio nascondiglio più arrabbiato che mai, sentivo la rabbia salire fino alle punte delle mie orecchie, ringhiai mettendomi in posizione d'attacco
- Ecco uno di loro, ti sei perso? -
Chiese uno prendendomi in giro ma decisi di non rispondere alle sue provocazioni e mi avvicinai di un passo
- Oh fai sul serio, fatti sotto lupacchiotto -
Aspettai che partirono loro per primi all'attacco.Uno lo presi alla gola con forza tirandolo addosso un albero, venni subito attaccato alla schiena, allora mi buttai per terra schiacciando con il mio peso il nemico che piagnucolo dal dolore, mi alzai ed un'altro lupo mi provo ad mordere al collo ma schivai velocemente per poi saltargli addosso mordendolo sulla schiena sgrullando la testa con forza, creando una bella ferita profonda, ma venni scaraventato per terra e il lupo che mi parlò prima mi attacco mentre ero indifeso, graffiandomi la faccia e mi prese l'occhio sinistro, rendendomi più vulnerabile.
Mi scattò la ferocia nascosta dentro me, gli morsi la faccia serrando le fauci forte, sentire i suoi lamenti mi fece continuare quel assalto, e con una forza feroce lo buttai per terra e iniziai a sgrullarlo più forte finché non sentì un crack, ma non mi fermai finché non gli staccai la testa.
La lasciai e rotolò davanti le mie zampe, era sopravvissuto un solo lupo che mi guardava impaurito
- Di al tuo capo che il prossimo è lui -
Dissi con rabbia, il lupo con la coda tra le gambe corse via.Ritornai al campo e ripresi il mio posto da sentinella, fui sicuro che mi sarebbe rimasta la cicatrice sull'occhio sinistro, ma non ci feci molto caso
- Cosa è successo? -
Avevo sentito Josh avvicinarsi
- 4 lupi nemici, ci ho pensato io -
Dissi facendo un sorrisetto malefico
- Stai cambiando Ares -
Si fece scappare questo commento Josh, ma rimasi zitto
- Hai bisogno di dormire, facciamo a cambio -
Continuò Josh, mettendosi al mio posto.Allora gli feci un cenno poi mi allontanai di poco, mi sdraiai però prima di chiudere gli occhi, il mio pensiero andò a Blacke, mi manca il suo odore e chi sa se mi riconoscerà.
Appoggiai la testa sulle zampe anteriori e cercai di dormire e riposarmi per la grande guerra.
Per Blacke.
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Luce della luna
Wilkołaki《Chiusi gli occhi e mi ritrovai nel bel mezzo del bosco fitto e oscuro, nel buio si sentivano ringhi feroci. Mi guardai intorno alla ricerca della loro provenienza e mi trovai quattro occhi luminosi che mi guardavano maligni pronti ad attaccarmi. Ma...