22 - La verità fa male.

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Capitolo 22La verità fa male

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Capitolo 22
La verità fa male.


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Quella giornata era partita con il piede sbagliato, nulla di insolito nella vita di Jungkook. Da quando era nato le giornate perfette erano sempre state relativamente poche, tanto da poterle contare sulla punta delle dita.

Non aveva sentito né visto Taehyung per tutta la mattina, troppo impegnato con le lezioni mentre l'altro finiva il suo turno al caffè. A conseguenza di ciò il suo umore era stato altalenante, molto più del solito.

Erano appena le due del pomeriggio quando lasciò il Dojan una volta finiti gli allenamenti. La boxe era la sua valvola di sfogo e anche in quel caso la sua unica garanzia di superare la giornata.
I vestiti appena indossati profumavano di ammorbidente e per questo dovette ringraziare il servizio lavanderia dell'università aperto ventiquattr'ore su ventiquattro. Chiuse l'armadietto dello spogliatoio, riprendendosi la chiave per infilarla nello zaino e filò fuori dall'edificio in un batter d'occhio. Doveva incontrare Yoongi e Taehyung al Toasted N' Tasted ed era in ritardo - aveva totalmente perso la cognizione del tempo.

Posò il borsone ai piedi della modo e sfilò il casco dal manubrio.

«Hey, scusa.» Una profonda voce maschile alle sue spalle attirò la sua attenzione, si voltò di scatto. Un ragazzo alto, i capelli di una tonalità quasi sull'argento si stagliava di fronte a lui. «Sei Jeon Jungkook, vero?» chiese, posando una mano contro il fianco. Il trench color cammello che indossava si scostò, svelando l'abbigliamento elegante al di sotto e un distintivo in argento spillato sul taschino della camicia.

Jungkook non seppe se fosse il caso di dire la verità. Doveva fidarsi? «Chi vuole saperlo?»

«Mi chiamo Kim Namjoon, agente in incognito della KCIA.» Mostrò la fondina allacciata ai passanti dei Jeans da cui sbucava una glock G45, Jungkook congelò sul posto. «Dovresti venire con me. Si tratta dei tuoi genitori.»

«Cosa?»

***

"Drammatico schianto nel distretto di Jongno-gu, Seoul: due affermati scienziati perdono la vita tra le fiamme. L'esplosione dell'auto, visibile a kilometri di distanza dal luogo dell'incidente, non ha permesso l'identificazione dei due corpi compromessi da-"

Taehyung inorridito bloccò la lettura e chiuse l'articolo di giornale con una velocità inaudita.
Un veloce sguardo all'orologio e subito si rese conto di quanto quell'intera mattinata fosse letteralmente volata senza che riuscisse a tirar fuori un ragno dal buco. Scoprire i loschi segreti di suo padre si stava rivelando più complicato di quanto avesse mai sognato sperare.

Non era mai stato neanche lontanamente affine alle idee e ai pensieri di quell'uomo e tentare di calarsi nei suoi panni gli risultava difficile. I loro mondi avevano sempre cozzato l'uno con l'altro; un universo di colori contro uno in bianco e nero.

'Til our wounds bleedDove le storie prendono vita. Scoprilo ora