23 - Stesso sangue?

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Capitolo 23

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Capitolo 23

Stesso sangue?

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I due ragazzi giacevano ancora ai piedi del letto, seduti sul pavimento della stanza di Jungkook con le gambe distese e un paio di contenitori del take away ormai vuoti accanto a loro.

«Quindi mi stai dicendo che Taehyung è il volto dietro tutto ciò?» Per l'ennesima volta Yoongi, si mostrò incredulo di fronte al racconto dell'altro. Bevve un sorso della sua bibita e scosse la testa. «Mi dispiace Kook ma, mi è davvero difficile credere a ciò che dici.»

«Hyung, lui ha mentito. A me!» insistette Jungkook, cercando di far valere le sue sensazioni. Il petto continuava a dolergli, ogni respiro richiedeva uno sforzo immane. Taehyung non solo lo aveva messo all'angolo, lo aveva completamente annientato. «Ha mentito sulla sua famiglia, su suo padre nonostante fosse presente quando tua mamma parlava di lui e di ciò che aveva fatto alla mia!»

«Kookie-» Yoongi posò una mano sul suo ginocchio e cercò di calmarlo. «-so che al momento sei confuso e che ti sembra di vedere tutto nero ma ti posso assicurare che Taehyung non alzerebbe un dito contro di te. Inoltre, se non ricordo male, quel giorno lui si è sentito male. Ha avuto un attacco di panico.»

«Non è come sembra, Yoon. Ai tuoi occhi può apparire tutto facile ma non lo è! Mi sento come se mi stessero strappando il cuore a metà. Vorrei credergli tanto quanto te, ma come posso farlo? Come posso fidarmi, se lui in primis non si è fidato?» Una lacrima tracciò un sentiero lungo la sua guancia e con rabbia venne asciugata via dalla manica della felpa.

«Sai perché non l'ha fatto? Perché sa che tu non ti saresti fidato di lui.»

«N-non è vero, io-» protestò, venendo subito zittito.

«Shh!» Yoongi si sistemò a gambe incrociate di fronte a lui e lo obbligò a guardarlo mentre cercava di spiegargli il suo punto di vista. «Jungkook, cos'è accaduto quando sei andato ad incontrarlo oggi pomeriggio?»

Questo sembrò preso in contropiede dalla domanda. Non aveva forse già raccontato per filo e per segno cosa fosse accaduto? «Gli ho chiesto di incontrarci al vecchio centro commerciale e quando è arrivato gli ho subito domandato perché mi avesse mentito riguardo all'essere con Jimin e sul suo turno al caffè-»

«Gli hai dato modo di spiegarsi?»

A quel punto Jungkook capì dove volesse arrivare. «Diciamo che ci ho provato-»

«Ci hai provato o sei saltato subito alle conclusioni dando in escandescenze?» continuò il maggiore per lui.

Il moro mandò giù il boccone amaro e abbassò lo sguardo. «La seconda-» brontolò stringendo poi le labbra tra loro al fine di trattenere un singhiozzo.

'Til our wounds bleedDove le storie prendono vita. Scoprilo ora