||Hell's Peace|| Hyunlix

2

Quando aprii gli occhi, Minho era già vestito e si stava mettendo le scarpe.
"Non ti ho sentito entrare ieri" dissi sbadigliando e mettendomi a sedere.
"Si te l'ho detto, sono arrivato tardi"
Guardai fuori, era nuvoloso.
Entrai in bagno e mi feci una doccia per svegliarmi meglio.
Quella notte avevo sognato cose strane, non ricordavo bene, ma nel mio sogno vi erano ombre con occhi rossi e sangue.
Passai l'acqua con le mani sul viso scacciando quelle immagini.
Quello sarebbe stato il mio primo vero giorno come studente del college e probabilmente ero solo un po' nervoso per quello, anche se non vedevo l'ora di entrare in aula.
Quando uscii dal bagno vestito con una felpa nera e un jeans chiaro, Minho non c'era già più.
Finii di preparare ciò che mi sarebbe servito per la lezione e presi il telefono

Jis
Buongiorno fiorellini🌸

Seung
Cazzo mi dai il buongiorno anche a me che sono vicino a te idiota

Io
HAHAHAHAHAHHAHA

Jis
Antipatico!😡
Comunque Fenicottero rosa ci vediamo nella sala comune tra cinque minuti!!

Io
Questa è autoironia?
Mi piace

Seung
HAHAHAHHA

Jis
Siete due stronzi 😒

Ridacchiai mettendomi il telefono in tasca e mettendomi delle scarpe nere.
Tempo di prendere lo zaino e le chiavi ed uscii dalla porta, facendo il corridoio e poi scendendo quelle scale splendide. Mi soffermai un attimo a guardare i dipinti, erano per lo più di esseri demoniaci.
Presi il telefono dalla tasca e fotografai alcuni punti che mi colpirono maggiormente. Poi guardai la parte più in alto che rappresentava una sorta di nuvola bianca, dove i demoni si bruciavano una volta toccata.
"È l'entrata al paradiso" disse una voce roca, ma allo stesso tempo calda.
Mi girai trovandomi Hyunjin vicino al viso, stavo per allontanarmi, ma lui fu più veloce, spostandosi come se fosse disgustato da me.
Aveva nuovamente la bandana nera tra i capelli ed una felpa e pantaloni dello stesso colore.
"L'entrata al paradiso?" Chiesi tornando con lo sguardo verso il soffitto e fingendo che il suo gesto non mi avesse fatto restare male.
"Ogni creatura maligna sogna di poterla varcare, ma nessuna potrà mai farlo, dovresti sapere queste cose, nei libri antichi se ne parla spesso" disse neutrale.
"Ciò che mi chiedo io è..." pensai ad alta voce "tutte le creature maligne sono effettivamente cattive o sono solo succubi di una forza superiore?"
Non avendo alcuna risposta, mi girai verso di lui che mi guardava fisso, con un espressione che non riuscivo a decifrare.
"Ehm... stai bene?" Gli chiesi.
Notai una sorta di scintilla nei suoi occhi ed arretrai.
Non avevo dormito bene, sicuramente avevo le idee confuse.
"Non porti queste domande, si chiamano maligne per una ragione" disse andandosene e lasciandomi lì.
-Bha sembrava quasi normale per un momento-

Scesi arrivando nell'aula comune e trovai Seungmin e Jisung che mi aspettavano.
"Ce ne hai messo di tempo" disse il secondo, io cercai con gli occhi Hyunjin, che aveva già lo sguardo puntato su di me, mentre parlava con Chan e Minho, io lo distolsi subito.
"Scusate, stavo guardando gli affreschi"
"Sono belli vero?" Disse Jisung.
Io annuii sorridendo.
"La prima lezione di oggi dovrebbe essere letteratura europea vero?" Seungmin annuì "oggi vado a prendere il mio orario, così non dovrò chiedervelo"
"Tranquillo, non è un peso" sorrise Jisung.
"Ma i vari dipartimenti come si dividono?" Chiesi curioso
"Noi e quelli di economia siamo al terzo piano e c'è anche la biblioteca, al secondo ci sono i cervelloni di fisica e matematica, invece al primo piano oltre alla mensa e il bar c'è storia antica , mentre i dormitori sono tutti da dove sei sceso sul  il secondo e terzo piano"
"E nel primo cosa c'è? Ci dev'essere un primo piano, ma nell'ascensore non c'è il numero e se sali le scale arrivi direttamente al secondo"
Mi girai per caso verso Hyunjin e vidi tutti e tre che guardavano verso di noi, come se avessi detto qualcosa di orrendo e loro da quella distanza fossero riusciti a sentirlo.
"Non saprei" rispose Seungmin "non ci avevo mai pensato, forse questa stanza è considerata come primo piano"
Annuii poco convinto.
"Bhe andiamo a lezione" ci interruppe Jisung stringendoci le spalle.
Gli sorrisi e li seguii.