||Hell's Peace|| Hyunlix

29

La settimana degli esami fu abbastanza tosta in realtà, non avevamo neanche il tempo di vedere gli studenti di e economia e una volta tornati in camera ci addormentavamo dalla stanchezza, anche Jisung che non aveva bisogno di dormire.
Non vedevo mai Minho che tornava tardi in camera , ne Hyunjin, però mi scriveva dei post-it che trovavo la mattina sul comodino. Quindi di notte passava a darmi un occhiata.

"Madonna abbiamo finito finalmente" urlò Jisung portando le braccia in alto.
"Non ce la facevo più" sbadigliò Jeongin.
"Voglio dormire per tutto il giorno" dissi io.
"Ma no cavolo, divertiamoci andiamo a drogarciii" disse Jisung.
"I vampiri possono drogarsi?" Chiesi curioso.
"Sai che non lo so"
"Invece" disse Seungmin "ho cercato le erbe per i vampiri"
"Quelle del sole?" Chiese Jisung
"Si proprio loro, ho letto una storia in cui diceva che si trovavano nel limbo del paradiso"
"Il paradiso ha il limbo?" Chiesi stranito.
"È una leggenda antica, del sud America se non sbaglio, è un luogo dove gli angeli possono andare" spiegò Seungmin.
Ci girammo tutti verso Jeongin.
"No tranquilli, non mi sento sotto pressione" rise.
"Gli studenti di economia finiscono domani gli esami vero?" Chiese Seungmin.
"Si" rispose Jeonging.
"Bene, andate in camera, io vi raggiungo lì" disse per poi andare verso la biblioteca.

Scrissi a Hyunjin augurandogli buona fortuna per il prossimo esame ed andammo in camera di Seungmin e Jisung.

//Seungmin//

Andai in biblioteca il più velocemente possibile.
Dovevo prendere quel dannato libro di leggende sud americane che come un idiota avevo lasciato lì perché ero troppo impegnato con gli esami.
"Eccoti bastardo" dissi allungando la mano, qualcun'altro però lo prese prima di me.
"Dovremmo smettere di incontrarci cosi sai?" Rise Changbin alzando il libro sopra la propria testa.
"Io direi che possiamo proprio smettere di incontrarci invece" gli sorrisi ironicamente.
"Mi spezzi il cuore così" fece un espressione finta triste e io roteai gli occhi.
"Ma veramente non hai nulla da fare oltre che a rompere il cazzo a me?" Borbottai provando a prendere il libro.
"Ma uffa, non to diverti con me?" Chiese.
"Preferirei essere dissanguato da Jisung piuttosto"
Lui fece un sorriso sghembo.
"Quindi non ti interessa sapere che so dove si trova il limbo del paradiso" disse fiero.
"Cosa cazzo sai?" Chiesi di scatto "e poi come fa a sapere..."
"Quando leggevi questo libro ti ho osservato, hai letto solo la favola delle erbe magiche."
"Oddio ma tu che problemi hai???" Dissi provando a spingerlo via, ovviamente senza risultato.
"Mi piace osservarti, sembri sempre pensieroso" disse "quindi vuoi sapere o no dove si trova il limbo?" Fece il segno delle lancette che scorrevano.
"Sei insopportabile" dissi sospirando "cosa vuoi in cambio?" Chiesi esasperato.
"Un appuntamento" disse serio.
"Un che cosa?" Mi accigliai.
"Un appuntamento, con te"
"Ma tu sei scemo" lo guardai.
"E vabbè ti toccherà scoprire da solo come arrivarci" fece per andare via.
"No aspetta... se dico di si... ci aiuterai?" Chiesi.
"Si certo"
"E non ci farei del male? A nessuno di noi?" Dovevo essere sicuro.
"Te l'ho detto, non mi interessa farvi del male"
"Va bene" dissi.
In fin dei conti era l'unica strada che avevo per trovare quel luogo.
Feci un respiro profondo.
"Bene" mi lanciò il libro e io a stento riuscii a prenderlo.
Lo fulminai con lo sguardo.
"Le furie non sono immortali vero? Quindi potrei ucciderti se mi fai perdere la pazienza" chiesi a danti stretti.
"Non siamo immortali, ma non invecchiamo"  disse camminando.
Annuii.
"Okay ora seguimi visto che ci tieni tanto ad aiutarci" dissi lasciandolo indietro.

//Felix//

"Ooooooh oooooohh" Jisung faceva capriole per tutta la camera chiamando gli uccellini ed imitando Biancaneve.
"Ti prego basta sto morendo" dissi mentre ridevo per terra.
"Vorrei...Un amore che, sia tutto... Per me io sogno..." portò gli indici fuori dalla finestra e dei passerotti gli si poggiarono sulle dita.
"Sei una principessa fantastica" rise Jeongin.
Si buttò sul letto ridendo anche lui.
"Al compleanno, anche se ho smesso di invecchiare, voglio un vestito da Biancaneve" rise.
"No!" Dissi serio "poi fai venire delle fantasie strane a Minho" risi io.
"Stronzo" mi tirò un cuscino addosso.
"Almeno noi lo facciamo, cazzo perfino Innie scopa, e tu niente" mi prese in giro.
"Bhe i vostri ragazzi non rischiano di uccidervi ogni volta che vi toccano" borbottai " e poi... ha assaggiato il mio sangue" dissi mettendomi una mano al punto un cui mi aveva morso, leccandomi le labbra.
"È vero quello che dicono? È eccitante?" Chiese Jisung
Anche innie si girò verso di me.
"Si... porca troia ragazzi... da morire" dissi piano.
"Oddio che invidia" borbottò Jisung, il mio non piacerebbe a Minho come a Hyunjin piace il tuo"
"Ma voi scopate" gli ricordai.
"Vero, ma prima o poi anche voi lo farete"
Bhe si.