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//Jeongin//
Cosa?
Perché Chan voleva giocare con me?
Ero così spaventato, sicuramente mi avrebbe tormentato per tutto il tempo.
Sospirai scompigliandomi i capelli.
Lui era andato all'interno per prendere il materiale per giocare a questo gioco...
Perché sono venuto?
Non ero bravo in queste cose e mi sentivo incredibilmente debole.
Mi tremavano le gambe.
"Ehi ma tu sei quella mezza cartuccia di letteratura?" Disse un ragazzo avvicinandosi a me seguito da altri due.
Arretrai impaurito.
"Oh si è quello che piange per ogni cosa"rise l'altro.
"I-io..."
Risero "non riesce neanche a parlare"
Andai indietro fino a quando non andai a sbattere contro un muro.
"Sei una nullità e magari pure frocio" rise uno mettendomi una mano vicino alla testa.
Chiusi gli occhi.
"L-lasciatemi stare" dissi con voce flebile.
"L-lasciatemi stare" mi scimmiottò ridendo "ora ti faccio vedere io come finiscono i froci come te"
Fece per darmi un pugno, ma una mano lo fermò.
Aprii gli occhi vedendo Chan davanti a me  visibilmente arrabbiato.
"C-Channy..." dissi piagnucolando.
Lui girò il braccio al ragazzo cha aveva provato a darmi un pugno e gliene diede uno lui, molto forte che lo fece cadere per terra.
Poi guardò gli altri in cagnesco, i quali arretrarono.
"Non vi azzardate mai più ad avvicinarvi a lui o vi uccido a suon di pugni" sbraitò furioso.

I tre ragazzi scapparono e Chan si girò verso di me, calmandosi.
Io stavo piangendo, come sempre, odiavo essere così. Non riuscivo a darmi una smossa. Ero così stupido.
"Non piangere" si avvicinò a me stringendomi al suo petto con i bicipiti enormi che prima aveva usato per difendermi, appoggiai il mio viso sul suo petto.
"Non voglio piangere, ma non posso farci niente" dissi senza smettere.
Lui sorrise dolcemente e mi circondò il viso con le mani possenti.
"Non fa niente, se ti senti di piangere fallo" e io piansi ancora di più.
Mi accarezzò la testa.
"Stai tranquillo, non ti daranno più fastidio okay? Solo io posso farlo" ridacchiò.
"C-Channy"  mi strinsi a lui "g-grazie"
Lui si abbassò un po' e mi sorrise.
"Non ringraziarmi piccoletto, ti farò spaventare lo stesso"
Risi un po'. In fin dei conti Channy non era così male.

Ci vestimmo per giocare e io mi misi subito dietro di lui.
"Scusa se non sono bravo" dissi subito.
"Sarò bravo per entrambi" mi diede un veloce bacio in testa prima di mettermi il casco. "Stai dietro di me e avvisami se c'è qualcuno"
Annuii e mi appoggiai alla sua schiena.
"Grazie Channy"
"Smettila di ringraziarmi ora e vinciamo questo gioco" sorrise.
Credo di essere arrossito e ringraziai di avere la maschera e il casco.
-
-

//Felix//
Era serio?
Come poteva chiedermi una cosa del genere?
"Ma sei scemo?" Chiesi.
"No" rispose semplicemente.
"E il tuo vincolo? Ti sei già dimenticato? E poi anche io ho un legame o hai scordato anche questo?"
"Non dimentico niente, eppure potrebbe essere interessante" mise una mano sulla mia spalla e la fece scendere sul braccio.
Mi allontanai.
"Non ci pensare neanche" gli dissi.
"Come sei noioso, avremmo potuto divertirci per bene"
"Vai al diavolo"
Borbottai uscendo da lì.
Non avevo voglia di mettere la tuta e giocare a quello stupido gioco.
Salii per le scale di quel posto, cercando un posto dove sarei potuto stare fino a quando quella buffonata sarebbe finita.

Passai davanti ad una porta, che si aprì e qualcuno mi trascinò all'interno tappandomi la bocca.

Vidi Hyunjin che chiudeva a chiave la porta dandomi le spalle.
Sbuffai.
"Veramente? Con lui? Con quello che vuole ucciderti?" Disse lui girandosi verso di me.
"Senti io non sto facendo niente e anche se fosse non sono affari tuoi" sbottai.
"Finiscila di dire stronzate, lo sai anche tu che sono affari miei"
"No io non so un cazzo Hyunjin" gli feci notare "so solo che siamo legati, ma non so cosa pensi e so che hai ucciso il vincolo di Teayoung e quindi lui vuole farmi fuori, ma non so perché non può farlo per ora"
Mi sedetti per terra portandomi una mano ai capelli "per il resto non so assolutamente niente"
Lui si sedette appoggiandosi alla porta, in modo da stare abbastanza lontano da me.
"Mi dispiace di non avertelo detto io"
"Non mi hai detto niente tu, quante cose dovrò scoprire dagli altri Hyunjin? Sei tu il mio legame, io dovrei potermi fidare di te" dissi guardando il soffitto.
"Io non farei mai niente per nuocerti Felix" disse serio.
"Lo so... ce penso di si"
"Non ti allontanare da me" disse cercando il mio sguardo.
"Sei tu che non puoi neanche toccarmi Hyunjin" gli ricordai.
"Mi impegnerò"
Sospirai.
"Dimmi cosa hai fatto allora, perché Teayoung dice di non poter farmi niente per ora? E perché sembra voler fare di tutto per farti impazzire usandomi?"
Chiesi.
"Quindi sai che ti sta usando come arma contro di me?"
"Certo che lo so, mica sono stupido" roteai gli occhi.
Lui sorrise.
"Quindi ti ha detto che ho ucciso Hoseok..." Annuii e lui sospirò "è più complicato di un 'l'ho ucciso e basta'"disse lui ed io mi girai verso di lui, trovandolo mentre si mordeva il labbro per il nervoso. Come sempre il contatto visivo con lui mi mandò a puttane il battito cardiaco.
"Anche prima con Teayoung il cuore ti batteva forte. È per lo stesso motivo?" Chiese.
Scossi la testa "in quel momento avevo paura"
"E di me non hai paura?" Chiese piano.
"No" ammisi "non so se mi fido completamente di te, ma non ho paura"
Fece un sorriso sghembo.

||Hell's Peace|| Hyunlix Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora