Capitolo 30

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-Tra quanto andiamo a casa?- chiede Katrina ansiosa.

-Ti manca la baby?- le rispondo ridendo.

Annuisce, facendo il labbruccio.

-Vuoi andare via?- mi chiede Andrew, all'orecchio.

-No perché nel caso, io avrei una gran voglia di scoparti per bene.- continua senza darmi il tempo di rispondere.

Mi mette le mani sui fianchi e mi attira al suo petto.

-La tua proposta è molto allettante ma dovrei andare a prendere un caffè con Pyte.- gli rispondo stuzzicandolo un po'.

-Preferiresti prendere un caffè con lui piuttosto che fare sesso con me?- mi chiede stizzito.

Ovvio che preferisco lui, ma dopo quante ne ne ha fatte passare non posso rendergli la vita semplice.

-Vieni a casa con me e ti faccio cambiare idea immediatamente.- continua lui.

Mi sfiora l'interno coscia, provocandomi mille brividi su tutto il corpo.

-Mh.. ancora non sono convinta.- continuo a provocarlo.

Stringe la presa sulla mia coscia e con il lato della mano mi sfiora da sopra la mutandina del costume.

Mi sdraio all'indietro, appoggiandomi a lui.
Mi volto verso di lui.

-Portami a casa subito se non vuoi farlo qui ora.- gli sussurro all'orecchio.

-Potrei farci un pensierino... ovviamente quando non c'è nessuno. Sai come la penso!- mi ammonisce, come se gli avessi appena fatto una proposta indecente.

Ci alziamo al volo e prendiamo le nostre cose.

-Noi iniziamo ad andare, ci vediamo a casa ok?- dico agli altri, un attimo prima di volare via.

Annuiscono e andiamo verso la moto.

In cinque minuti siamo a casa di Kat. Jake ci apre e poi se ne va, lasciandoci soli. Lascio la borsa per terra e Andrew si fionda subito sulla mia bocca. Mi palpa il sedere e mi solleva da terra. Incrocio le gambe dietro alla sua schiena.

Sale di corsa le scale fino al nostro piano. Mi bacia voracemente, come se gli mancasse l'aria e la mia bocca fosse ossigeno.
(Dio quanto mi fa essere sdolcinata!)

Va dritto verso il bagno e dopo entrati chiude a chiave.
Mi poggia sul lavandino e riprendo fiato. Gli sfilo la t-shirt di dosso e la lancio non so dove. Rapidamente, gli sfilo anche il costume lasciandolo nudo.

Visto così, sembra un dio! E io sono fottutamente innamorata di lui. Ho come una dipendenza per lui... come ho fatto a ridurmi così!.

Le sue mani vagano ovunque su di me, mi sfila il reggiseno del costume. Poi mi solleva e mi sfila anche le mutandine.

Cammina con me in braccio fino alla doccia.
Mi bacia di nuovo, e di colpo apre il getto dell'acqua sopra di noi.

-È freddissima!- cerco di spostarmi, restando in braccio a lui, ma mi blocca.

Per risposta mi schiaccia al muro. Le mattonelle sono ancora più fredde.

Con la mano sinistra mi tiene stretta dal fianco, con quella destra invece gioca con i miei seni. I miei capezzoli diventano subito duri, sotto il suo tocco. Sono già pronta per lui!

Mi slaccio da lui e mi metto in piedi davanti a lui. Gli lascio una scia di baci umidi sul collo, sul petto... scendo sugli addominali fino al pube.

Mi inginocchio e gli afferro il suo membro con la mano. Inizio a muoverla su e giù e lo sento già iniziare ad ansimare.

Mi avvicino e lo prendo tutto in bocca. Si regge al muro con la mano sinistra mentre con l'altra, mi tiene dietro la nuca e mi muove la testa su e giù.

Puro Desiderio|| ANDREW JAMES, CHANEL WILLIAMSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora