Dato che è quasi ora di pranzo, vado verso l'ufficio di Andrew per dirgli se viene a pranzo.
-Jake. Quanto tempo! Come stai?- gli chiedo.
-Bene signorina Chanel. Tu?
-Io bene. Volevo dire ad Andrew se viene a pranzo.-
-Ok. Ma la avviso che è incazzato.-
-Perché?-
-Per il post che ha messo sui social, in costume.-
-Ma dai! Sul serio?-
Jake annuisce.
Entro senza bussare.-Sparisci.-
-We, addirittura.-
Vado verso di lui e mi appoggio con il sedere sulla scrivania, così da guardarlo in faccia.
-Non voglio vederti.-
-Non ti sembra di esagerare un po'?-
-No! Non mi sembra. Ti ho detto minimo un milione di volte che non voglio che altri ti vedano mezza nuda e tu che fai? Posti una foto in costume.-
-Ma sei serio? Non ci avevo pensato. E poi sono in costume, non in intimo!-
-È la stessa cosa. Rimuovila subito!-
-Sennò che fai?-
-Ti tolgo il telefono.-
-Non puoi farlo, non sei mio padre!-
-Prima cosa, si che posso farlo. Secondo, non voglio essere tuo padre. Altrimenti non potrei fare questo!-
Si avvicina a me. Ci bacia la coscia e poi sale su su fino alla gonna. Gemo leggermente.
Si alza e si piazza davanti a me.-Questa gonna poi è troppo corta!-
Mette la mano sinistra sul mio fianco.
-È troppo facile arrivare qui.-
Con la mano mi sfiora l'interno coscia. Mi scosta le mutandine e mi penetra con due dita. Rimango senza fiato per la sorpresa.
Poi le leva e ci rimango un po' male.Va verso la porta e la chiude a chiave.
Sorrido tra me e me. Prende una cosa, che non riesco a vedere, da un cassetto chiuso a chiave, e poi ritorna da me. Sgombra la scrivania mi ci fa sdraiare sopra. Con due corde mi lega le caviglie alle estremità della scrivania.-Ma che fai?-
-Zitta!-
Come non detto.
Mi alza la gonna fino alla vita e mi strappa letteralmente le mutandine.-Ma-
-Shh.-
Ok...
Mi infila un'altra volta due dita nella mia intimità. Mi muovo verso di lui per fargli capire che voglio di più.
Leva le dita e prende una specie di dildo che vibra.
STAI LEGGENDO
Puro Desiderio|| ANDREW JAMES, CHANEL WILLIAMS
RomantizmNon mi sono mai chiesta veramente fin dove ogni persona riuscirebbe a spingersi... l'ho capito solo dopo aver incontrato lui. Mi ha mostrato di cosa è fatto realmente il mondo. Mi ha mostrato che tutte le persone portano delle maschere, che anche io...