Non mi sono mai chiesta veramente fin dove ogni persona riuscirebbe a spingersi... l'ho capito solo dopo aver incontrato lui. Mi ha mostrato di cosa è fatto realmente il mondo. Mi ha mostrato che tutte le persone portano delle maschere, che anche io...
Chissà che deve fare. Scende un secondo dalla macchina e avvisa gli altri di salire che noi andavamo tra 5 minuti. Sento degli ok e lui risale in auto.
-Che dob...-
Non mi fa finire di parlare che si fionda sulle mie labbra.
Mi metto a cavalcioni su di lui e lo bacio più approfonditamente. Gli passo le mani sotto la maglietta e sento tutti gli addominali che pulsano sotto il mio tocco. Lui mi mette le mani sulle cosce e mi alza il vestito fino alla vita.
-Sei così bella!- Arrossisco e prendo a baciargli la mandibola per scendere poi al collo. Gli faccio un succhiotto sul collo, gli mordicchio e gli lecco la pelle sensibile. Mi mette le mani sul sedere e lo palpa. Le mie mani invece vanno verso la cintura dei suoi pantaloni. Gliela slaccio e massaggio il suo membro da sopra i pantaloni.
-Ma quanto ci mettete?- chiede qualcuno interrompendoci per l'ennesima volta.
-Noah ora vengo lì e ti spacco il culo in due.-
Appena mi giro, Noah già non c'è più. Evidentemente, dopo aver capito di averci interrotto, ANCORA, se l'è data a gambe.
Lui riprende a baciarmi ma stavolta lo blocco.
-Dai andiamo. Li hai invitati a casa tua e poi tu non vai?-
-Non me ne frega niente.-
-A me si. Dai, andiamo.-
Mi guardo intorno per vedere se c'è qualcuno, poi scendo dalla macchina e mi riabbasso il vestito. Lui mi guarda come ammaliato.
Appena si riprende, scende dall'auto e saliamo su a casa sua.
Loro sono seduti sul divano a chiacchierare. I ragazzi stanno da una parte a fumare mentre le ragazze da un'altra. Ovviamente si sono allontanati da Katrina che con il bambino non può annusare ne fumare una sigaretta.
Appena mi vede viene verso di me, preoccupata.
Faccio segno ad Andrew di andarsene dai suoi amici, per lasciarmi parlare da sola con Katrina.
-Si è arrabbiato?- inizialmente sono confusa, non capisco a cosa si riferisce. Poi realizzo del fatto del bagno e del tizio in discoteca.
-No. Accompagnami in camera a cambiarmi e ti spiego.-
-Ragazzi, noi andiamo un attimo in camera.- dice Katrina.
-Lascia il telefono qui.- dice Noah.
Inizio a non sopportarlo. Non mi piace come tratta Katrina.
-No tranquillo, lasciala andare.- dice Andrew.
Sono alquanto stupita. Non me l'aspettavo. Gli sorrido e salgo di sopra con Kat. Lei si sdraia sul letto mentre io mi cambio un secondo. Metto un top verde militare e dei pantaloni di velluto nero.
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