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Jane
Mi svegliai tutta intorpidita, le palpebre facevano fatica ad aprirsi e la cosa non migliorò con l'incontro dei raggi del sole che filtravano dalla grande finestra.

Cercai di muovermi ma qualcosa mi impedii di farlo.
Feci un enorme sforzo e portai in basso lo sguardo, notando il braccio di Draco tenere saldamente il mio fianco.
Risalii con gli occhi la sua figura fino a puntare lo sguardo sul suo viso.

Espressione rilassata, labbra secche e schiuse e ciocche di capelli che gli ricadevano sulla fronte.
Sembrava un angelo.

Sorrisi involontariamente, mordendomi il labbro inferiore e con estrema attenzione mi alzai.
<<Dove vai?>> Chiese con tono assonato, tenendo ancora gli occhi chiusi.
<<In camera, ho bisogno di farmi una doccia e poi vado in sala per la colazione>> Lo informai prima di stiracchiarmi.
<<Prima di pranzo vengo a prenderti per riportarti in dormitorio>> Continuai, infilandomi il mantello.
<<Fino ad allora sentirò terribilmente la tua mancanza>> Sorrise passandosi una mano sul viso, cercando di scrollarsi di dosso il sonno.
<<Non temere, tornerò presto>> Restai al gioco, rivolgendogli un sorriso.
<<Dirò a Blaise di portarti la colazione>> Mi avvicinai e gli lasciai un bacio sulla guancia che era estremamente calda.
Gli rivolsi un'ultimo sorriso e senza voltarmi uscii da lì.

Mi diressi velocemente nei sotterranei ed entrai nel dormitorio.
<<Blaise prima di andare a lezione ricordati di passare da Draco per la colazione >> Gli incaricai non appena lo adocchiai seduto in sala comune.
<<Com'è andata?>> Domandò Pansy, sbucando dal nulla.
<<Buongiorno anche a te>> La salutai con tono seccato.
<<Che c'è?>> Mi guardò confusa, aggrottando la fronte.
La ignorai mentre presi tutto l'occorrente e mi diressi in bagno per una doccia calda.

Dopo alcuni minuti uscii dalla doccia non avendo abbastanza tempo a disposizione.
Indossai la divisa pulita e pettinai i capelli e infine misi un po' di trucco.
Mi diressi verso il mio letto e raccolsi la borsa, infilandoci dentro il libro di storia della magia.
<<Si può sapere che ti prende?>> La sua voce ruppe il silenzio che teneva saldi i miei nervi.
<<Le tue insulse domande mi infastidiscono, so dove vuoi arrivare>> Le feci notare, cercando di restare calma.
<<Se ti infastidiscono tanto non devono essere così insulse!>> Beffeggiò, incrociando le braccia al petto.
<<Fammi un favore, tieni la bocca chiusa>> sbottai per l'esasperazione.
Ero stanca di tutte le sue insinuazioni.

<<Non capisco cosa ti prende! ti ho fatto solo una domanda>> Mi guardò sbalordita come se fossi impazzita, poggiando entrambe le mani sui fianchi.
<<Smettila con le tue insinuazioni, ne ho davvero abbastanza>> Cercai di essere più chiara.
<<Se fosse come dici, tutto ciò non ti toccherebbe minimante>> Continuò a sostenere la sua ipotesi.
Prima che perdessi le staffe uscii velocemente da lì, sbattendo con forza la porta.
Tutto ciò era inaudito.

Iniziai a farmi spazio tra i corridoi con passo svelto, tenendo lo sguardo dritto davanti a me.
<<Hey! dove vai così di corsa?>>
Qualcuno fermò i miei passi, bloccandomi per un braccio.
<<Oliver, mi dispiace ma non è il momento>> Dissi con tono glaciale, mantenendo la stessa espressione prima di scrollandomi di dosso la sua mano.
<<Cos'è successo? Cavolo sei la copia esatta di Malfoy>> Constatò con sguardo preoccupato.
<<Se non vuoi che ti schianti al muro levati dai piedi>> Gli rivolsi uno sguardo di disprezzo, riprendendo il mio percorso.
<<Smettila di ronzarmi intorno, non voglio avere niente a che fare con te>>
Dettò ciò me ne andai lasciandolo lì.
Ero stata troppo dura e antipatica?
Sti cazzi.

𝑙𝑜𝑣𝑖𝑛𝑔 𝑦𝑜𝑢 𝑖𝑠 𝑎 𝑙𝑜𝑠𝑖𝑛𝑔 𝑔𝑎𝑚𝑒?; 𝒅𝒓𝒂𝒄𝒐 𝒎𝒂𝒍𝒇𝒐𝒚Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora