Draco
Flashback.
<<Davvero non capisco il tuo voler entrare in squadra a tutti i costi>> Sospirai per poi gettarmi a peso morto sul letto, rivolgendo lo sguardo al soffitto.<<Conosci bene la passione che ho per il Quidditch quindi sono io che non capisco perché tu non voglia farmici entrare!>> Esclamò con rabbia Jane, battendo poi un piede al suolo, lasciando che venisse fuori un tonfo.
<<Sei sicura sia solo per questo?>> Chiesi sapendo che c'era dell'altro sotto.<<Voglio dimostrare ad Adrian che posso farcela, che anche una ragazza può entrare in una squadra prettamente maschile>> Si impuntò, incrociando le braccia al petto.
<<Lascia perdere>> Le consigliai, rimettendomi a sedere.
<<Perché mai?>> Domandò confusa, assumendo un'espressione corrucciata.
<<Sono convinto che puoi farcela, anche tranquillamente ma non ti lascerebbe in pace comunque>> Spiegai con tranquillità, giungendo e stringendo le mani.
<<Non mi importa>> Replicò senza dare segno di cedimento.
<<Non entrerai in squadra, argomento chiuso>> Sospirai, scuotendo di poco la testa.<<Non puoi impedirmelo>> Chiarì, accompagnando le parole con una risatina.
<<Non ti darà pace, ti prenderà in giro e farà di tutto per metterti in difficoltà, lo capisci?>> Alzai il tono voce per poi avvicinarmi alla sua figura minuta.
<<Dovrebbe intimorirmi?>> Sollecitò con faccia tosta.
<<Ascoltami, sto solo cercando di proteggerti>> Precisai, allargando le braccia che feci ricadere subito dopo lungo i fianchi.
<<Sembra carino ma non ho bisogno che tu mi protegga, so cavarmela anche da sola>> Puntualizzò prima di darmi le spalle, voltandosi verso lo specchio da dove riuscii ad intravedere il suo riflesso.<<Credimi, lo so perfettamente>> Iniziai poggiando una mano sulla sua spalla, facendola poi voltare verso di me con un gesto veloce.
<<So che non hai bisogno di essere protetta ne da me ne da nessuno perché sei tosta, tenace, determinata e sai quello che vuoi>> Continuai con tono calmo e basso, portando le dita nei suoi capelli.
<<Ma ho sempre avuto questo senso di protezione nei tuoi confronti, da bambino, e non posso cambiarlo quindi finché sono qui nessuno può farti del male>> Dissi con una sicurezza agghiacciante, fissando le sue iridi verdi affinché potesse assimilare bene le mie parole.
Fine flashback.<<Hey, sei pronto? tra poco dobbiamo andare>> Mi spronò Blaise facendomi sussultare.
<<Mhm certo, aggiusto il nodo della cravatta e sono pronto>> Risposi dopo essermi schiarito la voce per poi riportare l'attenzione al mio riflesso nello specchio.
Non avevo nessuna voglia di vedere Jane e Theodore al party di Lumacorno mentre facevano i fidanzatini felici ma proprio non avevo potuto rifiutare l'invito del professor Horace visto che si trattava di una cena esclusiva con studenti selezionati.
<<Non sembri entusiasta>> Azzardò a dire il moro mentre mi rivolse un'occhiata.
<<Sarà di una noia mortale, lo sento>> Sbuffai sonoramente prima di sistemarmi la giacca, rigorosamente nera come il resto dell'outfit.
<<Beh ma non è da tutti partecipare, quindi vanne fiero>> Affermò prima di avvicinarsi per battermi una pacca sul petto.
<<L'ho scritto nella lettera per i miei ma come immaginavo ha risposto solo mia madre>> Lo informai amareggiato, forzando un sorriso.Tutti gli sforzi che stavo compiendo sarebbero serviti a qualcosa oppure era tutto inutile?
<<Non prendertela, conosci tuo padre, è il suo carattere>> Cercò di giustificarlo Blaise che con garbo condusse entrambi fuori dalla stanza.
<<Mi chiedo se tutto ciò che sto facendo servi a qualcosa>> Dissi senza pensarci, sentendomi demoralizzato.
Infondo volevo solo che mio padre fosse orgoglioso di me.
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𝑙𝑜𝑣𝑖𝑛𝑔 𝑦𝑜𝑢 𝑖𝑠 𝑎 𝑙𝑜𝑠𝑖𝑛𝑔 𝑔𝑎𝑚𝑒?; 𝒅𝒓𝒂𝒄𝒐 𝒎𝒂𝒍𝒇𝒐𝒚
Fanfic[completa] [in revisione] Lei lo amava più di quanto lui immaginasse. Lui l'amava più di quanto le aveva mai dimostrato. "mi piacerebbe incontrarti dove tutto finisce, magari ai confini del mondo. dove il tuo mondo sono io e il mio mondo sei tu. dov...