𝑙𝑜𝑣𝑖𝑛𝑔 𝑦𝑜𝑢 𝑖𝑠 𝑎 𝑙𝑜𝑠𝑖𝑛𝑔 𝑔𝑎𝑚𝑒?; 𝒅𝒓𝒂𝒄𝒐 𝒎𝒂𝒍𝒇𝒐𝒚

11|🔭

Jane
Il momento tanto atteso, da ormai tutta la scuola, era arrivato, portando con se ansia e agitazione.
<<Sta ferma! oppure non riuscirò mai a fissarti questa stupida coroncina!>> Mi sgridò la corvina mentre cercava di fissarmela tra i capelli.
Sbuffai per la sua pesantezza e continuai a fissare gli anelli che adornavano la mia mano.
<<Ecco ho finito! adesso diamo una sistemata al trucco e poi possiamo andare>> Mi comunicò per poi rovistare nella sua trousse in cerca di qualcosa.
<<Quella è la collana che ti ha regalato Draco a Natale?>> Chiese inarcando un sopracciglio, fissando il mio collo.
<<Dovrei toglierla secondo te?>> Morsi il labbro inferiore per l'agitazione.
<Non necessariamente>> Sorrise iniziando a spalmare il pennello sul mio viso.
<<Sono vere le voci di corridoio? cioè che Draco abbia invitato Astoria al ballo?>> Domandai titubante spaventata dalla risposta.
<<Uhm si>> Sospirò smettendo di fare quello che stava facendo.
<<Siamo migliore amiche da sempre e sai che puoi fidarti di me, mi dici ciò che provi per lui?>> Accarezzò dolcemente la mia spalla mentre mi fissava insistentemente, aspettando che le dicessi qualcosa.
<<È tutto confuso, credevo di volergli un gran bene ma adesso non sono più sicura di questo e in più il suo comportamento non giova tanto a suo favore>> Ammisi sentendo il petto alleggerirsi.
<<Credo proprio che ti sei presa una bella cotta>> Disse la sua, regalandomi un sorriso che forzatamente ricambiai.
Era quello che più temevo di sentire.

Dopo esserci sistemate il trucco eravamo finalmente pronte e insieme ci dirigemmo fuori dalla sala comune dove scorgemmo, non molto lontano, i due ragazzi che conversavano tra di loro nell'attesa del nostro arrivo.
L'eco dei nostri passi attirò la loro attenzione lasciando che i loro occhi si posassero sulle nostre figure slanciate, a causa dei tacchi.
Quando spostai l'attenzione su Theodore notai un gran sorriso sul suo volto che continuò a crescere non appena incrociò i miei occhi.
<<Sei-Wow, sei stupenda>> Mi afferrò delicatamente la mano per poi baciarla.
<<Lusingata, anche tu stai molto bene>> Mi inchinai graziosamente aggrappandomi poi al suo braccio, iniziando a scendere le numerose scale.
<<Ne è valsa la pena aspettarti>> Disse rompendo il silenzio.

Il suo profumo era inebriante e confortevole, i suoi occhi erano lucidi, il che mise in risalto ancora di più il suo mistico colore, i suoi capelli scuri erano perfettamente in ordine e lucidi, il suo corpo era coperto da un completo blu che gli calzava a pennello mentre le sue grandi mani era adornate da qualche anello.

<<Mi stai ascoltando?>> Ridacchiò a causa del mio stato di trance.
<<Certo>> Scossi la testa battendo più volte le palpebre.
<<Allora di cosa stavo parlando?>> Sorrise, scostandomi con gentilezza una ciocca di capelli dal viso facendo scorrere, successivamente, il dito lungo la mia guancia procurandomi dei brividi.
<<Che ne dici di entrare?>> Proposi impacciata e senza aspettare una risposta lo trascinai all'interno della sala grande, dove si sarebbe svolto il ballo.
Rimasi stupita nel vedere quanto fosse cambiata, stentavo quasi a riconoscerla.
Non sembrava nemmeno la stessa!
<<Hanno fatto un ottimo lavoro>> Commentò il ragazzo mentre faceva vagare il suo sguardo per la stanza.
<<Si, è davvero stupenda>> Concordai portando poi lo sguardo sui presenti.
Ronald Weasley era in compagnia di Padma Patil, Neville Paciock di Luna Lovegood, Seamus Finnegan di Lavanda Brown, Fred Weasley di Angelina Johnson e Blaise di Ginny Weasley.

<<C'è Blaise!>> Dissi attirando l'attenzione del ragazzo che continuava a guardarsi intorno, nella ricerca di qualcuno.
<<Zabini>> Lo salutai non appena fui abbastanza vicina.
Quest'ultimo si voltò e solo dopo avermi identificata mi rivolse un sorriso.
<<Thomas, sei stupenda>> Afferrò la mia mano per poi farmi volteggiare su me stessa.
Ridacchiai spostando l'attenzione da lui alla ragazza rossa che si trovava al suo fianco.
<<Hey rossa, sei molto carina>> Le sorrisi facendole l'occhiolino.
Quasi subito le sue guance si tinsero dello stesso colore dei suoi capelli.
<<Grazie, tu sei meravigliosa>> Balbettò, probabilmente, sentendosi a disagio.
Sorrisi in modo amichevole per poi ri-spostare l'attenzione sul mio amico.
<<Hai visto Pansy?>> Chiesi al ragazzo che in risposta indicò le mie spalle.
<<Mi cercavi baby?>> Rise la corvina avvolgendomi un braccio intorno alle spalle.
<<Non dirmi che sei già ubriaca? per di più senza di me!>> Sorrisi, scrollandomela di dosso.
<<Non c'è stato modo di presentarmi, Chris Evans>> Il ragazzo a cui Pansy era avvinghiata mi allungò la mano che prontamente strinsi.
<<Jane Thomas>> Sorrisi cordialmente spostando poi lo sguardo alle sue spalle dove incrociai i suoi occhi grigi.