Jane
A svegliarmi quella mattina fu' mia madre che continuava a martellare la mano contro la porta della mia stanza aspettando che mi svegliassi.
<<Sono sveglia! puoi smetterla adesso>> L'avvertii sperando che così smettesse.
<<La colazione è in tavola! sbrigati>>
E detto ciò sentii i suoi passi farsi sempre più leggeri segno che si era allontanata.Presi un respiro profondo e strisciai verso il bagno dove mi sarei preparata.
Era il 1 settembre e ciò significava tornare ad Hogwarts ed iniziare un nuovo anno dopo ben tre mesi di vacanze.
Gli ultimi mesi erano stati monotoni, noiosi e pieni di verifiche.
Non mi dispiaceva ritornarci visto che non avevo sfruttato al meglio quel tempo quindi rivedere i miei amici non mi avrebbe fatto altro che bene.Per quanto riguardava Draco, dopo il nostro litigo sulla torre di Astronomia non ci siamo più parlati, abbiamo preferito evitarci visto che finivamo sempre per litigare.
Quella sera non ero riuscita a riconoscere il solito ragazzo carino e premuroso nei miei confronti.
Le sue parole taglienti e il suo sguardo freddo mi avevano lasciata a corto di parole.Senza rendermene conto mi ritrovai di fronte lo specchio e senza indugiare oltre mi preparai in fretta per poi scendere in soggiorno dove trovai i miei genitori seduti al tavolo posto al centro della stanza.
<<Buongiorno>> Li salutai e una volta che ebbero accolto il mio saluto mi affrettai a sedermi.
<<Allora tesoro a che ora hai il treno?>> Chiese mio padre senza distogliere lo sguardo dal giornale che leggeva quotidianamente ogni mattina.
<<Alle 9:00, come ogni anno>> Gli ricordai portando la tazza alle labbra bevendo un sorso di latte.
<<Hai già preparato il baule?>>
Il mio sguardo slittò su mia madre che era intenta a spalmare della marmellata su una fetta di pane tostato.
Annuii e in silenzio terminammo la colazione.
<<Se siete pronte direi che possiamo andare>>
Così come ogni anno, mio padre ci smaterializzò alla stazione di King's Cross.<<Sei sicura di aver preso tutto?>> Domandò per la milionesima volta mia madre mentre mio padre mi porse il baule.
<<Si mamma>> Sbuffai alzando gli occhi al cielo.
<<Cerca di essere meno antipatica>> Mi consigliò lei, aggiustandomi insistentemente i capelli.
<<Mi sa che devo andare, ci vediamo a Natale>> Li salutai frettolosamente per poi salire a bordo del maestoso treno.
Una volta all'interno mi avviai spedita verso la solita cabina ma improvvisamente la mia spalla urtò contro qualcuno.
<<Dannazione! Guarda dove metti i piedi!>> Sbottai, portandomi la mano sulla zona dolorante.
<<Scusami! mi dispiace, ti sei fatta male?>> Neville Paciock, l'amico impacciato del Golden Trio era di fronte a me che mi guardava dispiaciuto.Non feci in tempo a rispondergli che mi si parò davanti Draco seguito da Tiger e Goyle.
<<Guarda dove cammini Paciock>> Tuonò il biondo che afferrò il ragazzo dal colletto della camicia premendolo contro la parete del treno.
<<Smettetela! non è successo niente>> Posai la mano sul suo braccio, attirando così la sua attenzione.
<<Ti sei fatta male?>> Chiese mentre alternava lo sguardo da me al ragazzo che lo fissava impaurito.
<<No, lascialo perdere>> Cercai di convincerlo nascondendo una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
Alla mia affermazione allentò la presa lasciandolo andare del tutto.
<<Ti ho avvertito Paciock>> Ribadì per poi tornare sui suoi passi e allontanarsi.
Rimasi immobile cercando di assimilare ciò che era appena successo.Per quale motivo si era comportato così dopo la nostra ultima conversazione?
Solo quando lo fissai per bene mi resi conto di quanto fosse cambiato durante l'estate.
Era più alto, i muscoli erano accentuati, i capelli erano leggermente più lunghi e la mascella ben definita.
Era innegabilmente bello.
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𝑙𝑜𝑣𝑖𝑛𝑔 𝑦𝑜𝑢 𝑖𝑠 𝑎 𝑙𝑜𝑠𝑖𝑛𝑔 𝑔𝑎𝑚𝑒?; 𝒅𝒓𝒂𝒄𝒐 𝒎𝒂𝒍𝒇𝒐𝒚
أدب الهواة[completa] [in revisione] Lei lo amava più di quanto lui immaginasse. Lui l'amava più di quanto le aveva mai dimostrato. "mi piacerebbe incontrarti dove tutto finisce, magari ai confini del mondo. dove il tuo mondo sono io e il mio mondo sei tu. dov...