-No Sarah. Non mi sembra appropriato. Non lo conosco nemmeno.-
Guardai la mia amica sorseggiare il suo caffè per poi poggiarlo con delicatezza sul tavolino del bar, le sue labbra dipinte di rosa schioccarono e poi sorrisero verso di me.
Si scostò i capelli biondi davanti ai suoi incredibili occhi verdi, con fare determinato.
-È solo una cena. Non penso che a lui dispiacerà. Vi siete già incontrati e hai detto che lui ti sta simpatico.-
Alzai gli occhi al cielo. Si lo avevo già incontrato e mi ero davvero emozionata come una bambina di fronte al suo idolo, avevo quasi fatto la figura dell'imbranata e avevo quasi balbettato il mio nome.
-Si è così. Ma è la cena del suo compleanno. È la sua festa. Potrebbe pensare "chi cazzo è questa?"-
Conoscevo Sarah quasi dal primo giorno della mia avventura in Australia. Essere italiana e parlare poco inglese era stato estenuante in un paese straniero. Ma lei mi aveva aiutato e mi aveva preso sotto la sua ala da sorella maggiore. Eravamo diventate inseparabili, nonostante i nostri impegni lavorativi.
-Lo sai che Travis non farà così.-
Mi rispose facendomi gli occhi dolci. E dovevo dire con i suoi enormi occhi, questo funzionava sempre.
-Non lo puoi sapere.- borbottai fissando la tazza nella mia mano.
Avevo sempre avuto una cotta per quell'uomo. Tutto ciò che una donna potesse desiderare. Dagli occhi azzurri, passando per il naso quasi perfetto, dalla barba fino alle labbra. Per non parlare del resto.
-Oh andiamo! Mi farai compagnia, ho davvero bisogno che tu venga.-
La guardai facendo una smorfia. Era impossibile negarle qualcosa.
-Uff. Cosa si regala ad un uomo che compie 35 anni?-.
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.-E Sarah?-
-Sta cercando di convincere quella sua amica a venire.-
-Mmm. L'italiana?- cercai di mostrarmi indifferente, mentre stringevo il nodo della sacca. Di fare finta che quella ragazza non mi avesse colpito. Di fare finta di non essere attratto da lei. Il mio cuore velocizzò i battiti al solo pensiero di rivederla. Maledetto.
Non era mai stata mia intenzione prendermi questa cotta per una ragazza di più piccola. Io ero un 35enne quasi del tutto invecchiato, mentre lei... Lei era una di quelle rare ragazze che riusciva a leggerti dentro. Ti sorrideva in modo timido e ti faceva drizzare il cazzo muovendo solo le labbra.
-Si.- Alex mi rivolse uno sguardo curioso affiancando la mia uscita dalla palestra.
-Si nota da lontano chilometri.- borbottò nella mia direzione.
-Cosa?-
-Che sei attratto da lei.-
Scossi la testa nascondendo a stento un sorriso. Ero fottuto.
-Dubito che lei non ti piaccia. Insomma, in molti hanno una cotta per lei.-
-Come?- le mie orecchie si drizzarono all'attenti come quelle di un segugio. Chi cazzo erano questi tutti? Al diavolo, non lo dubitavo...
Era semplicemente perfetta.
Ma si stava frequentando con qualcuno? E perché diavolo mi sentivo corrodere dalla gelosia in quel modo?
Alex si bloccò sul ciglio del parcheggio e mi rivolse un occhiata, dandomi un consiglio che non avrei mai potuto non seguire.
-Si. Dovresti provarci, invece di rimanere a guardare che qualcun'altro se la porti via.-Ho deciso di pubblicare questa storia e di rendere ormai noto il mio amore per Travis🤗
Spero che vi piaccia.
Saranno pochi capitoli ovviamente.
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Time Of Love
Short StoryQuando è tempo di innamorarsi basta relativamente poco. Basta una leggera pioggiarellina....o un sottile soffio sulle candeline, mentre si guarda fisso in un paio di occhi marroni. . Questa è una Fanfiction sul noto attore di Vikings, Travis Fimmel...