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⚠️ ATTENZIONE⚠️
DA QUI IN AVANTI RACCONTERÒ LE VICENDE DELL'ATTACCO DEI GIGANTI FINAL SEASON DELLA SECONDA PARTE!!!
⛔️
PURTROPPO DOVRÀ PASSARE UN BEL PO' PER I NUOVI EPISODI, PERCIÒ HO DECISO DI SEGUIRE IL MANGA, QUINDI RIPETO, SE NON HAI LETTO IL MANGA E NON VUOI SPOILER, NON ANDARE AVANTI!!!

Sopra ai nostri occhi, vi erano numerosi dirigibili, provenienti tutti da Marley.
Erano veramente venuti qui per Gabi e Falco, oppure per porre fine una volta per tutte la faida contro Eldia e Marley?
Da essi, uscirono numerosi soldati, i quali erano armati.
-Porco!- Pieck urlò al suo amico tendendogli il braccio; successivamente, con una mossa veloce, le tagliò il braccio per farla separare da Gabi.
Nonostante il dolore, si precipitò successivamente giù di sotto, trasformandosi poi nel gigante.
Porco continuò a lottare contro Eren che, nel frattempo, anche lui si era trasformato.
-Nora! Pieck sta arrivando, anche se sei contro di noi, vieni con me, stando qui finiresti solo per farti uccidere da loro- Esclamò Gabi prendendomi la mano; in effetti, stare qui non mi conveniva, ma comunque, non ebbi neanche il tempo di risponderle che mi tirò a se facendosi poi portare all'interno della bocca del gigante carro, ovvero di Pieck.
Cosa facevo io qui? Dovevo andarmene, dovevo avvertire tutti i miei compagni.
-Gabi, non morire- Sussurrai io per poi uscire dalla bocca di Pieck correndo successivamente verso il palazzo.
In quel momento, vidi anche Reiner trasformarsi.
Corsi il più velocemente possibile, cercando di evitare i continui pezzi di macerie venirmi addosso.
-Nora! Che ci fai qui?!- Domandò Onyankopon venendomi incontro.
-Marley è arrivata! Dobbiamo liberare tutti!- Risposi io cercando di prendere fiato.
-Cosa?! D'accordo, vai a liberarli, io corro da Yelena!- Affermò lui agitato passandomi successivamente le chiavi; ripresi a correre raggiungendo subito dopo le celle, dove all'interno di esse vi erano i miei compagni.
-Nora! Che sta succedendo?!- Domandò Jean non appena mi vide; velocemente, aprí la cella, rispondendo alla sua domanda. -Marley sta attaccando dal cielo con i dirigibili! Il gigante corazzato, mascella e quello da soma hanno attaccato tanti dei nostri ed Eren li sta affrontando da solo!- Esclamai io velocemente aprendo poi la porta, facendo uscire tutti.
-Non dirmi che dobbiamo aiutarlo- Sussurrò Connie in modo quasi spaventoso; non lo biasimavo, lui più di tutti forse, sentiva del rancore verso Eren.
In qualche modo però, decisero di parlarne in maniera calma, arrivando alla conclusione di aiutarlo.
Superammo le altre guardie, le quali non ebbero il coraggio per fermarci, subito dopo, ci equipaggiammo per bene.
Uscimmo dal palazzo osservando dal basso i numerosi dirigibili sopra di noi.
Notammo anche che Zeke era qui in forma da gigante bestia; non era con Levi e tutti gli altri? Che diavolo era successo?
-Perché Zeke si trova qui..?- Non ero l'unica ad essere turbata alla sua vista, pure Jean e gli altri lo erano.
-Oh ragazzi, Nora, siete qui- Ci voltammo tutti vedendo Yelena raggiungerci.
-Yelena..- Sussurrai io fissandola.
-Che fine ha fatto il capitano?!- Chiese Jean con tono adirato.
-Mi sembra ovvio no? Sono stati sconfitti ed infine, Zeke è andato da Eren come promesso- Rispose lei con tono tranquillo.
Che cosa? Levi sconfitto..?
-..N-non è vero..- Sussurrai io incredula.
-Nora, non dovevi venire qui, non volevo che passassi tutto questo, perdonami- Affermò la bionda abbassando lo sguardo.
-È doloroso ma è fondamentale! Dobbiamo far incontrare Eren e Zeke! Solo così salveranno il mondo!- Armin si fece avanti risvegliandoci dalla precedente notizia.
-Uniamoci agli Jeageristi!- Concluse poi.
Ero sconvolta si, non volevo credere che Levi fosse morto, ma in un attimo, ci fiondammo verso Eren, posandoci prima su un tetto per osservare tutto.
-Maledizione! Ma quanti sono? È impossibile avvicinarci ad Eren!- Urlò Jean con tono adirato, nascondendosi dietro ad un camino per ripararsi dai continui spari.
-Nora, dovresti and- Interruppi subito Mikasa, la quale voleva convincermi a non farmi combattere. -Sarò con voi, fino alla fine, prometto che non vi sarò d'intralcio- Risposi io guardandola seriamente, ma un colpo forte ci fece distrarre tutti.
Adesso che diamine era successo?
Il gigante bestia era stato colpito; egli precipitò giù dalle mura sbattendo sul terreno. Era morto?
-Merda, se quello urla..- Connie fissò il titano con sguardo pietrificato, cosa intendeva dire?
-In che senso?- Domandai io confusa.
-Quel bastardo ha fatto mettere il liquido spinale di Zeke nel vino che ci avevano dato, così se quello urlerà ci sarà una catastrofe.- Rispose Jean fissando i nemici.
-Che cosa? Liquido spinale? E com'è successo?!- Chiesi nuovamente io, ma un'altra domanda mi passò per la testa. -Ditemi che non lo avete bevuto!-
-No, nessuno di noi lo ha bevuto stai tranquilla, Niccolo ci aveva protetti- Mi sollevai alla sua risposta, era terribile come situazione.
-..Però, Falco ne ha ingerito un po' per sbaglio..- Spalancai gli occhi.
-Falco..?- Ditemi che non è vero.
-Armin!- Mikasa urlò all'improvviso spingendo il biondo facendolo abbassare, salvandolo da uno sparo di un nemico.
-Neanche qui possiamo stare, coraggio muoviamoci, dobbiamo prima eliminare l'esercito di Marley- Affermò Connie iniziando a correre davanti a noi.
-Sì!- Nonostante fossero in molti, dovevamo comunque provare.
Dopo qualche minuto, si sentì l'ultima cosa di cui avevamo bisogno di sentire; l'urlo di Zeke; in un attimo, mille lampi si formarono attorno a noi, e in essi, apparvero i giganti.
Le persone che avevano ingerito quel vino si erano appena trasformate.
-Nora! Mantieni la tua promessa!- Urlò ad un tratto Mikasa salvandomi da uno sparo.
-Eccomi! Perdonami!- Risposi io risvegliandomi; per un attimo, mi ero fermata a fissare quei giganti; tra loro c'era anche Falco?
Anche se fosse, adesso dovevo concentrarmi solo ad eliminare i soldati di Marley assieme agli altri.
Ne eliminammo davvero molti, ma sembravano moltiplicarsi ogni volta.
Ad un tratto, notammo la figura di Eren correre in forma umana verso Zeke.
-Proteggiamolo!- Urlò Jean facendo puntare la nostra attenzione su di lui, ma in un secondo, in una piccola frazione di secondo, vidi come Gabi sparò un colpo di fucile verso Eren, facendogli saltare la testa sul terreno.
-Ereeen!- Urlò Mikasa con occhi lucidi; tutti noi stavamo fissando quella scena tanto macabra.
Andammo tutti sopra ad un tetto, leggermente distanti dal corpo di Eren, dovevamo allontanarci da lì, c'erano sin troppi nemici.
In quel momento, il terreno era come se tremasse; attorno a noi erano apparsi milioni di giganti colossali, i quali camminavano a passo lento.
Successivamente, spuntarono delle grandi ossa, come se fosse uno scheletro gigante di qualcosa.
-Ma quello che diamine è..?- Domandò Armin fissando quella cosa.
-Sembra essersi formato da dove si trovava prima Eren- Rispose Mikasa ancora scioccata.
-Eren controlla l'originale!- Urlò improvvisamente Armin, come se avesse già capito ogni cosa.
-Eh?-
-La tabula rasa è stata attivata! È stato solo il volere di Eren! Ha intenzione si schiacciare le forze alleate che si stanno ingenuamente radunando a Marley!-
Esclamò lui cercando di farsi sentire; c'era davvero troppa confusione attorno a noi.
-Eren sta con noi! È ovvio!-
Quelle semplice parole, fecero venire gli occhi lucidi alla corvina.
-Eren..È con noi..-

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