Verso le 14.30 esco dall'appartamento di Kara. Non voglio farla sentire soffocata e a disagio . Il fatto che non si ricordi nulla e che devo comportarmi come se non fosse mia sorella mi rattrista e mi stressa allo stesso tempo. Poi se ripenso a Maggie mi tremano le mani dalla rabbia. Appena torno al mio appartamento prendo il borsone e decido di andare in palestra a rilassarmi e non pensare a nulla. Per fortuna che la palestra è aperta anche di domenica ed è vicina a al condominio.
Tra un esercizio e l'altro passano 2 ore e mezza senza neanche che me ne accorga . Sono esausta ma era proprio quello di cui avevo bisogno. Sono quasi le 18.00 quando esco dalla palestra. Sto camminando per tornare a casa a farmi una doccia quando mi sento afferrare per il polso . Sono pronta ad assestare un pugno , lo blocco a pochi millimetri dal volto di quella persona. Appena vedo chi sia sfilo il polso dalla sua presa e riprendo a camminare . Mi sta seguendo , cerco di ignorarla . Arrivo davanti alla porta di casa quando sto per chiudere la porta, tempestivamente una scarpa si sovrappone dal poter chiudere la porta.
A : "Okay , Entra" dico esasperata . La faccio entrare poi mi siedo su uno sgabello della cucina.
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Maggie pov
M : "So che sei arrabbiata, non mi vuoi vedere e hai tutte le ragioni per esserlo."
A : "Ma davvero? Mi sveglio da sola e vedo che tutta la tua roba era sparita assieme a te e poi hai anche il coraggio di tornare. ....Ho tralasciato qualcosa ha si oggi è il tuo giorno libero"
M : "A proposito del giorno libero , dovevo sentire un informatore per il caso a cui sto lavorando e non pensavo che mi avrebbe voluto vedere questa mattina. Ti ho lasciato un biglietto sul comodino. Poi non avendo le chiavi di casa tua non potevo più rientrare ".
Alex mi sta fissando con le braccia incrociate al petto , non parla e questo mi sta mettendo a disagio.
M : "Per me non sei una botta e via e se fosse così ora non sarei qui a spiegarti tutto"
Alex continua a non dire nulla . Si dirige verso la camera da letto ed osserva il comodino ,ma effettivamente no c'è nulla.
Alex pov
Mi inginocchio per poter cercare meglio . Noto un foglietto infilato tra il comodino ed il letto . Dev'essere caduto quando ho cercato di spegnere la sveglia del cellulare.
A : "Okay , la storia del biglietto è vera.Ora però dimmi di cosa parla il caso a cui stai lavorando."