supercorp

Indizzi

Alex pov

Dopo la cena con lena sono tornata a casa.
Mi ha anche detto che domani avrà una riunione e non può assentarsi dal lavoro, io l'ho tranquillizzarla perché era lì ormai da giorni ma non servi a molto visto che aveva uno sguardo malinconico al pensiero di non stare con kara.
Le ho detto che sarei andata io da kara.

Il mattino seguente

Lena pov

La sveglia mi infastidisce come non mai, cerco di alzarmi visto che oggi prevedo che sarà una giornata lunga.
Faccio colazione con una tazza di caffè amaro cercando di ricompormi  mattendo su quella maschera che nasconde i miei sentimenti .
Non posso farmi vedere debole non al lavoro.
Ho molto lavoro da fare e una riunione sarà abbastanza lunga.
Prima di uscire mi guardo allo specchio per vedere come sto e sono impeccabile.

Alex pov

Dopo aver fatto colazione vado a trovare kara anche se non potrei visto che sono in servizio.
Verso le 15:30 la vado a trovare visti che ho finito il turno.
Quando sto per andarmene noto che sotto le lenzuola c'è qualcosa di scuro.
Quello che vedo sul braccio mi innorridisce.
Ormai il sangue che ha su tutti il fbraccio ha iniziato a seccarsi.
Mentre gli sto pulendo la ferita facendo attenzione a non riaprirla noto una lettera e poi  un altra fino a leggere con difficoltà.
DIARY
HOME

Lena pov

Sono le 17.00 e per fortuna ka riunione è finita, non ne potevo più.
È stato molto difficile concentrarsi e mantenere la mia espressione senza traccia di emozioni quando la mia mente pensava a kara.
Finito il lavoro chiamo Alex per dirle che sto andando in ospedale ma non risponde.

Alex pov

Pensa Alex, pensa, pensa dove l'hai visto.
Sono così assorta nei miei pensieri che non mi accorgo che qualcuno entra nella stanza.
Noto Lena che guarda stranita il braccio bendato e così le racconto del messaggio.

Lena non capisce il significato del messaggio ma dopo un pò di tempo le viene in mente una cosa.

Ogni volta che doveva uscire con kara lei si portava dietro  un quadernino ma non le disse mai cosa ci scrivesse.

Alex non sapeva dell'esistenza di un diario, lei non lo aveva neanche mai visto.

Decisero di cercarlo il giorno seguente visto che era già buio e non sapevano da dove iniziare.

Tutte e due sfinite dalla giornata decisero di salutarsi e tornare a casa.

Lena però non riusciva a darsi pace per quel messaggio.
Si addormento per la stanchezza verso le 5.30 del mattino.

Spero di avervi fatto incuriosire e spero vi piaccia.
Scrivetemi nei commenti come state e cosa vorreste fare finita la quarantena.